Loano: pronta a partire la riqualificazione del
PalaGarassini
Di LiguriaSport.com -
Ammontano a ben 600 mila euro gli
interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico che
l’amministrazione comunale del sindaco Luigi Pignocca ha
stabilito di effettuare al PalaGarassini di località Fej a Loano.
Il progetto,
elaborato dal funzionario dei lavori pubblici del Comune di Loano ingegner
Luciano Vicinanza, ha ottenuto il via libera del Comitato Interministeriale per
la Programmazione Economica (Cipe) dalla presidenza del Consiglio dei Ministri
e sarà finanziato tramite mutuo concesso dall’Istituto per il Credito Sportivo
del Coni.
I lavori
dovrebbero cominciare nel prossimo mese di aprire e dureranno 120 giorni circa.
“Questo
progetto – commenta il sindaco Luigi Pignocca – rappresenta
probabilmente il più cospicuo e ingente pacchetto di interventi mai programmato
al palazzetto dello sport negli ultimi 20-25 anni. Il PalaGarassini è
frequentato regolarmente da società, associazioni e semplici sportivi
provenienti dall’intero comprensorio ed ospita eventi e manifestazioni anche di
carattere internazionale. Ma ha ormai ‘una certa età’ e per poter essere
mantenuto in perfetta efficienza abbisogna di interventi più massivi, specie
sul fronte dell’efficientamento energetico. Negli anni il nostro Comune ha
effettuato regolarmente
piccoli e
grandi lavori di manutenzione. Ora, però, si è reso necessario qualcosa di più
ra
dicale”.
“Lo scopo generale del progetto è quello di
garantire una migliore funzionalità ed estetica della ‘piscina grande’ mediante
interventi architettonici mirati che, senza stravolgere l’impianto originale,
possano ottimizzare e riqualificare le strutture esistenti –
aggiunge l’assessore a lavori pubblici e sport Remo Zaccaria – I lavori
prevedono, in particolare, la messa a norma della piscina, il miglioramento
estetico e funzionale e l’efficientamento energetico dell’impianto e dei
servizi accessori. Ciò riducendo al minimo le modifiche strutturali dell’intero
palazzetto. Il PalaGarassini è una delle strutture di eccellenza della nostra
città ed è quindi nostro dovere fare tutto il possibile per mantenerne la piena
funzionalità”.
Nel dettaglio, la messa a norma della piscina prevede la ristrutturazione
dell’invaso e dei sottoservizi. I lavori saranno effettuati in modo da
rispettare tutte le norme vigenti per le piscine sia sotto il profilo
dell’igiene che della sicurezza degli utenti. Per quanto riguarda il
miglioramento estetico e funzionale, sebbene si punti a mantenere le strutture
e gli impianti esistenti, tutti gli interventi di riqualificazione sono volti a
migliorare la bellezza e la fruibilità degli impianti. Tutto ciò, come detto,
cercando di ridurre al minimo le variazioni strutturali: i lavori tenderanno a
modificare il meno possibile le attuali infrastrutture,
specie rispetto alla forma della vasca e delle strutture accessorie.
Uno dei
primi interventi riguarderà l’altezza della piscina: la normativa stabilisce
che la profondità del vano vasca, misurata al pelo dell’acqua, non deve
superare in ogni punto la profondità di 3,50 metri. L’attuale piscina ha
un’altezza massima di 3,82 metri, dunque sarà necessario modificare la
conformazione del fondo, che al termine dei lavori avrà un’altezza massima di
2,50 metri. Ad essere “ristrutturate” saranno anche le pareti laterali: la
riqualificazione della vasca sarà completata attraverso la realizzazione di una
nuova impermeabilizzazione e la posa di pavimentazione in materiale ceramico.
Il progetto
prevede la ridefinizione del perimetro esterno della piscina, con la rimozione
dell’attuale canaletta di scolo e la realizzazione di una nuova doppia linea
separata per le acque di lavaggio e per quelle di sfioro. Contestualmente, sarà
posata una nuova pavimentazione antiscivolo e sarà sostituito il sistema delle
canalette di tracimazione, che rimette in circolo l’acqua che fuoriesce dalla
vasca. Intorno alla piscina, poi, verrà posata una nuova pavimentazione. La
nuova piastrellatura interesserà anche il rialzo in corrispondenza dei
trampolini nella parte più profonda della piscina.
Secondo la normativa, tutte le piscine devono essere dotate di una o più scalette di risalite o gradini incassati. Ad oggi, le quattro scalette della piscina non risultano più perfettamente ancorate e presentano problemi di staticità e usura. Per questo motivo saranno tutte sostituite.
Altri interventi
riguarderanno gli spogliatoi, dove verrà ristrutturato l’impianto di areazione,
ormai obsoleto. Qui i controsoffitti saranno rimossi (per dar spazio alla nuova
unità termoventilante) e sostituiti.
Un altro
“pacchetto” di lavori riguarderà i locali che ospitano gli impianti tecnici che
servono a garantire il regolare funzionamento della piscina ed i prodotti
finalizzati al mantenimento delle condizioni di idoneità igienico sanitaria
dell’impianto, nonché gli ambienti nei quali si trovano gli impianti per il
trattamento dell’acqua (e gche arantiscono che il livello della vasca resti
entro i limiti previsti).
Le pareti
esterne perimetrali della piscina presentano parti in calcestruzzo ormai
ammalorate, con armature in ferro in vista o scoperte. Queste saranno
interamente rimesse a nuovo. L’attuale vasca di compenso, posta al piano
interrato, è ad uso di entrambe le piscine presenti nel palazzetto dello sport,
quella grande e quella “per bambini”. Considerando le sue dimensioni e la sua
capacità, tale vasca risulta sottodimensionata rispetto a quanto previsto dalla
normativa e insufficiente a
garantire una buona filtrazione.
A fine
agosto 2020 era iniziata una prima fase di lavori di messa in sicurezza degli
impianti e di riqualificazione della “piscina per bambini”. Tali interventi
prevedevano la realizzazione di una nuova vasca di compenso nonché il
rifacimento degli impianti per la rimessa in circolo dell’acqua in eccesso
raccolta dalle canalette di scolmo che circondano la piscina (e che sono stati
a loro volta oggetto di sistemazione). Contestualmente è stato rimesso a nuovo
lo scambiatore di calore, cioè l’apparecchiatura che mantiene costante la temperatura
dell’acqua. Infine, attorno alla stessa piscina è stata posata una nuova
pavimentazione in piastrelle.
In base al
nuovo progetto, la vasca di compenso esistente sarà demolita e ne sarà
realizzata una nuova ad uso esclusivo della piscina grande. La nuova vasca di
compenso sarà realizzata in pannelli di acciaio zincato e rivestimento vinilico
e sarà rivestita in modo tale da garantire la massima igienicità dell’acqua,
garantirà l’automatico costante livello dell’acqua nelle piscina al fine di
avere uno sfioro continuo in qualsiasi condizione di utilizzo della stessa.
Altro
importante intervento di efficientamento è quello che riguarda la rimozione e
sostituzione dell’intero sistema di ventilazione dell’aria presente nel piano
interrato. Inoltre, gli impianti di climatizzazione degli ambienti della
piscina risultano obsoleti e quindi è prevista la loro rimozione e nuova
installazione. Grazie ai fondi ottenuti nell’ambito del progetto Prosper Elena,
l’iniziativa a sostegno degli investimenti in efficienza energetica e trasporto
sostenibile promosso congiuntamente dalla Banca Europea per gli Investimenti e
dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, al
PalaGarassini
verrà effettuata: la riqualificazione della centrale termica con caldaie a
condensazione alimentate a metano; l’implementazione del sistema di
telecontrollo. Inoltre, è in programma l’installazione di nuove lampade led.
Tutto ciò porterà ad un risparmio energetico del 32,79 per cento.
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