(ns servizio)
Argos
Petrarca v Lazio Rugby 1927 56-7 (35-0)
Marcatori: p.t. 3’ m Panunzi tr Lyle (7-0), 14’ m Ghigo tr Lyle (14-0), 20’ m
Colitti tr Lyle (21-0), 25’ m Scagnolari tr Lyle (28-0), 38’ m Nostran tr Lyle
(35-0). s.t. 52’ m Ercolani tr Montemauri
(35-7), 55’ m Lyle tr Lyle (42-7), 73’ m Catelan tr Lyle (49-7), 82’ m Faiva tr
Lyle (56-7).
Argos Petrarca: Lyle; Scagnolari, Colitti (77’ Borean) Bettin (61’ Faiva), Capone
(49’ Schiabel); Ferrarin, Panunzi (51’ Tebaldi); Catelan, Nostran (Cap.), Ghigo
(27’ Grigolon); Galetto (56’ Panozzo), Butturini; Hasa (51’ Mancini Parri),
Cugini (51’ Marinello), Borean (61’ Franceschetto).
All. Marcato. Jimenez
Lazio Rugby 1927: Marocchi (61’ Bonifazi); Scardamaglia, Ercolano, Gianni, Santarelli;
Montemauri, Cristofaro (61’ Esteki); Duca (Cap.), Wagner (63’ Bolzoni), Ulisse
(61’ Ferrara); Riccioli, Damiani (63’ Asoli); Liguori (63’ Giusti), Gironi,
Zileri dal Verme (37’ Di Roberto).
All. Pratichetti
Arb. Trentin (Lecco)
AA1 D’Elia (Bari), AA2 Vinci (Brescia)
Quarto Uomo: Toneatto (Udine)
Cartellini: s.t. 75’ giallo a Franceschetto (Argos Petrarca)
Calciatori: Lyle (Argos Petrarca) 8/8; Montemauri (Lazio Rugby 1927) 1/1
Punti: Argos Petrarca 5 Lazio Rugby 1927 0
Peroni Player of the Match: Luca Nostran (Argos Petrarca)
Note: giornata soleggiata. Match a porte chiuse
Peroni TOP10 - recuperi - 28.02.21
HBS Colorno v Kawasaki Robot
Calvisano 14-26 (0-5)
Argos Petrarca Padova v Lazio Rugby 1927 56-7 (5-0)
Mogliano Rugby 1969 v Valorugby Emilia 19-24 (1-4)
Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 24-7 (4-0)
Classifica: Argos Petrarca Padova*** punti 46; Kawasaki Robot
Calvisano* e Femi-CZ Rovigo* 41; Valorugby Emilia* 40; Mogliano Rugby* 1969 e
Rugby Viadana** 1970 25; Fiamme Oro Rugby* 23; Sitav Lyons 22; HBS Colorno* 13;
Lazio Rugby*** 1927 2
*partite in meno
Giornata primaverile al “CentroGeremia” di Padova dove, nel recupero fra la capolista Petrarca e il fanalino di coda Lazio, si è sviluppato un confronto a senso unico a favore dei padroni di casa. Grande la differenza tecnica fra i due club che si è concretizzata con otto mete ad una per i veneti. Già al 3’ l’ex ValorugbyEmilia, Matteo Panunzi s’involava in meta dopo una touche vincente, ed al 9’ Scagnolari su assist dell’onnipresente Scott Lyle, mancava di poco la segnatura.
(in foto Nathaniel Panozzo all'esordio)
Al 13’ era il piemontese Ghigo ad aumentare il vantaggio per i tuttoneri, mentre al 19’ Giulio Colitti, ex Unione Capitolina, dopo una vivace serpentina siglava la terza meta per i patavini. La decima vittoria stagionale si avvicinava sempre piu’ per un Petrarca padrone assoluto del campo. Gioco alla mano e pack nettamente superiore per i veneti, ed al 24’ arrivava la meta di Scagnolari, la meta del bonus offensivo. I laziali invano cercavano di giocare anch’essi alla mano, ma la difesa dei padroni di casa risultava impenetrabile. Al 37’ su insistente azione in attacco il Petrarca portava in meta il proprio capitano Luca Nostran, che alla fine del test risulterà il Man of the Match. Primo tempo chiuso sul 35/0, e vantaggio ampiamente legittimato per i padovani, chiaramente superiori sia nel gioco statico che nel gioco in velocità.Ed anche nel secondo tempo la musica non cambiava di certo anche se al 13’ una punta d’orgoglio laziale si segnalava grazie ad una bella meta di Luca Ercolani, che vanta una buona esperienza internazionale anche nel beach rugby. Padova reagisce immediatamente con l’inglese di Norwich, Scott Lyle, che raccoglie un invitante pallone dal mediano Tebaldi, entrato nel secondo tempo e marca la meta del 42/7. Intanto in maglia nera va all’esordio stagionale Nathan Panuzzo, australiano di Sidney, ma con passaporto italiano, e con un recente passato con la Nazionale Under 20 azzurra. Ovviamente con un punteggio così altisonante il gioco cala di tono, ma al 33’ una veloce azione in contropiede orchestrata da Tito Tebaldi e Scagnolari lancia ancora in meta Catelan. Allo scadere del tempo c’era ancora l’occasione per segnalare l’ultima meta della giornata segnata dal nazionale tongano James Faiva, completata dalla relativa trasformazione dell’infallibile cecchino Scott Lyle, autore di otto realizzazioni su otto possibilità.
ANDREA MARCATO (foto sotto), allenatore del Petrarca Padova sul test in questione: “ Ogni partita va costruita in settimana, e comunque sarà anche vero che giocavamo con l’ultima in classifica, ma lo stesso team sta migliorando, ed anche oggi hanno saputo lottare fino allo scadere del tempo.
Noi siamo soddisfatti soprattutto del nostro primo tempo, quando abbiamo espresso un buon gioco, ottenendo presto il bonus, conservando buona disciplina, cedendo solo due calci di punizione, mentre nel secondo tempo siamo stati molto indisciplinati concedendo ben nove punizioni alla Lazio, e su questo dobbiamo un poco riflettere. Va bene che abbiamo effettuato anche molto cambi, ma era giusto fare rotazione fra gli atleti, pero’ questo è un aspetto che dovremo migliorarci. Siamo abbastanza contenti della nostra prova sui punti d’incontro, uno dei focus che ci avevamo imposti, del resto la Lazio è abituata a lottare molto contrastando con forza, e ritengo che siamo riusciti nell’intento. “
Mattone su mattone il
team padovano ha conquistato il primo posto solitario in classifica e
ovviamente vede avvicinarsi l’accesso ai play off.
“ Dobbiamo fare un
passo alla volta – replica MARCATO – e per quanto riguarda i play off si questo
raggiungimento è il nostro obiettivo minimo, quando ci saremo proveremo il
possibile, ma in questo momento con una strana stagione contornata dal Covid
bisogna seguire con attenzione una certa preparazione.”
(R.R.)
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