|
Tornati
dalla trasferta di Llanelli di sabato scorso, da lunedì i Leoni hanno
cominciato a preparare la gara di venerdì sera, quando a Monigo approderà
Connacht per il 13esimo Round di Guinness PRO14. Analizza la situazione in
casa biancoverde il capitano Dewaldt
Duvenage.
DD, cosa non è andato contro gli Scarlets? La
poca disciplina ha causato il risultato sfavorevole?
“La trasferta con gli
Scarlets è stata una gara difficile, la disciplina è stata forse il problema
principale, ma allo stesso tempo loro ci hanno messo tanta pressione sulle
piattaforme, però questa non è una scusa. La disciplina è stata deficitaria e
in questi giorni analizzeremo quest'aspetto come collettivo e lavoreremo su
di esso.”.
Venerdì si torna a giocare a Monigo. Che gara ti
aspetti?
“Siamo carichi nel tornare
a giocare venerdì a Monigo, è una stagione in cui è difficile dare continuità
nel ritmo gara, quindi siamo fiduciosi nel poter giocare il più possibile e
dopo sei giorni dalla gara con gli Scarlets. Ci aspettiamo una battaglia
molto fisica contro Connacht, non vediamo l'ora di giocare e ci stiamo
allenando intensamente. Non credo si tratti di una mancanza di impegno,
qualche volta durante la stagione si può toccare il fondo, ma bisogna
rimanere uniti e lavorare ogni giorno duramente insieme”.
Che tipo di squadra è Connacht?
“Contro Connacht nelle
ultime partite è sempre stata dura, soprattutto fuori casa. L'ultima volta a
Galway c'erano difficili condizioni meteo, con tanto vento in una sorta di
tempesta. E' sempre affascinante giocare contro Connacht, ci piacerebbe
mostrarci all'altezza di una squadra molto fisica. Come dicono le statistiche
del PRO14 siamo tra le migliori squadre negli offloads e nei linebreaks,
quindi vorremmo giocare una gara a viso aperto”.
Come si esce da questo periodo negativo?
“La stagione è complicata,
ma posso dire che ci sono aspetti positivi come i ragazzi giovani che stanno
crescendo, come i ragazzi entrati nel secondo tempo a Llanelli che hanno
avuto un buon impatto. Probabilmente siamo in una fase di transizione, con
giovani ragazzi in vetrina e senza i nazionali impegnati con l'Italia e altri
infortunati, per me il futuro è incoraggiante per il club, è bello vedere i
giovani emergere. E' una sfida per tutti i giocatori, per lo staff e per
lavorare bene insieme. Chiaramente dobbiamo accettare le critiche per la
stagione in corso, la cosa più importante è che non vogliamo deludere i
tifosi e gli sponsor, ci stiamo allenando duramente e chiaramente dobbiamo
migliorare. Se non impareremo dai nostri errori c'è un problema, dalle ultime
partite dobbiamo imparare e fare passi avanti, non indietro”.
Per non
perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al
canale Telegram del Benetton Rugby!
|
|
Nessun commento:
Posta un commento