lunedì 3 dicembre 2018




SERIE B  VII GIORNATA ANDATA

MONFERRATO          33
NORDIVAL ROVATO 30
Marcatori p/t: 4’ mt Armanasco tr Suardi, 10’ cp Zucconi, 12’ cp Suardi, 17’ mt Radetic, 20’ mt Abenu, 24’ mt Caramella tr Zucconi, 40’ mt Carloni S/t: 16’  cp Zucconi, 20’ cp Radetic 22’ mt Cullhaj tr Zucconi, 28’ cp Zucconi, 40’ cp Pizzolato, 44’ mt Squizzato tr Radetic. Trasformazioni: Suardi 1/3, Radetic  1/1, Zucconi  2/2, Pizzolato 1/1. Penalty: Radetic  1/1, Suardi 1/3, Zucconi 4/5.
Arbitro Stefano Bolzonella

(dagli sguardi dei giocatori, il pallone quasi come l'oggetto del desiderio)

MONFERRATO: Caramella, Minoletti, Heymans, Cainzo, Kiptiu, Zucconi, Leva, Ameglio, Cotaj, Farinetti, Mandelli, Chibsa, Carloni, Cullhaj, Gallo. Dalla panchina Plado, Raviola, Carafa, Dalmasso, Novarese, Pizzolato, Romero Landa. All. Roberto Mandelli.
NORDIVAL ROVATO: Abeni, Radetic, Manchi, Squizzato, Mambretti, Suardiu, De Carli, Milani, Rossini, Armanesco, Corsini, Miglietti, Saviello, Pavesi, Byaoui. Dalla panchina: Blagojevic, Napoli, Longhi, Andreani, Volpini, Belotti, Abbiatici. Allenatore: Daniele Porrino.

Il Monferrato, dopo quasi un anno, ritorna a giocare una partita al “Ferrovieri” di Alessandria e dopo la battuita d’arresto di Piacenza ritorna alla vittoria su di un diretto avversario alla promozione.

(in foto Elton Cullhaj, una vera spina nel fianco per i bresciani)

 Un fatto è certo, tra il pubblico ha sbagliato chi è rimasto a casa, in quanto la partita di domenica ha vissuto momenti di rugby e di grande agonismo difficilmente riscontrabili in un confronto di questo livello.
Test estremamente equilibrato e corretto, tanto che il sempre preciso Bolzonella non ha mai estratto alcun cartellino ne giallo ne tantomeno rosso!  Il Monferrato ha vinto il test dopo aver subito inizialmente un avversario improntato al gioco in velocità con i trequarti e, solo nel finale del primo tempo i monferrini sono riusciti a prendere le misure allo scatenato team bresciano. Ad un certo punto della contesa, sul 20/23 per i bresciani l’esperto Elton Cullhaj, ha segnato una meta da manuale, di rapina come si suol dire, ma soprattutto ha permesso al Monferrato di sorpassare nel punteggio e definitivamente l’attonito Rovato: “ Non è la prima volta che segno una meta così, dice l’atleta del team piemontese, del resto è da tempo che tentavo una simile mossa e domenica essendo diretti da un arbitro di qualità che permette una simile azione ne ho tratto profitto. 

(la meta del pilone del Monferrato, Simone Carloni)

Certo è stata una meta importante e logicamente sono molto soddisfatto di aver collaborato con la squadra per riprendersi dopo la sconfitta subita a Piacenza.”
Una meta d’astuzia raramente da vedersi, ma intanto in campo l’esperienza in mischia dell’ex Azzurro, Roberto Mandelli, soprattutto nel secondo tempo ha rallentato le operazioni in attacco dei bresciani. “ Domenica con il Rovato siamo partiti subito male – dice l’atleta, bresciano come gli avversari – sbagliando una touche e loro sono invece entrati in campo praticando un bel gioco alla mano, esplorando tutto il campo, sono riusciti ad accumulare un buon vantaggio e sinceramente pensavo già andassimo incontro ad una giornata NO. Anche perchè la mia squadra mi sembrava un po’ scarica, poco motivata, mentre invece la risposta non si è fatta attendere e mettendo a posto la mischia chiusa  e la touche siamo riusciti a giocare nel loro campo, e con un gioco vicino al pack siamo riusciti a mettere a segno due splendide mete, riaprendo la partita.

(in azione il mediano del Rovato, De Carli)
La squadra  ci ha creduto di nuovo – prosegue MANDELLI - abbiamo sorpassato nel punteggio l’avversario, e peccato che nel momento quando eravamo a piu’ sette nel punteggio, non siamo riusciti a chiudere definitivamente il confronto, mancando il bonus offensivo. Prendendoci un cinque a zero avrebbe dimostrato in modo lampante la nostra supremazia, invece ancora in questa occasione abbiamo commesso alcuni errori, come è successo in precedenza anche a Piacenza  e con il Rovato, bravissimo a crederci,  ha provato a giocare-giocare ed alla fine a siglato una meta  che gli ha portato nel carniere due punti molto preziosi. Per questo sono amareggiato, ma sono pure felice che la nostra squadra ha dimostrato che da un passivo di 20/3 il riuscire a vincere il test vuole proprio aver dimostrato che questo gruppo possiede carattere da vendere!”  

(R.R.)

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