lunedì 3 dicembre 2018



I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE: in vetta, con un turno in meno degli avversari
Vittoria di grande qualità contro il Rugby Novara. 65-6 lo score finale

L’head coach Filippini: «Orgoglioso della crescita del gruppo e della qualità del gioco espresso»  

I Centurioni centrano l’aggancio alla prima posizione in classifica, nonostante il turno da recuperare rispetto agli avversari.
Con lo straordinario successo sul sintetico dell’«ASO Stadium» per 65-6 contro gli avversari dell’Amatori Novara, gli uomini di Filippini salgono a 29 lunghezze in classifica, le stesse di Monferrato e Rovato, avversarie oggi sul campo di Asti (vittoria dei piemontesi per 33-30 ndr). I rossoblu evidenziano, però, il miglior rapporto fra punti fatti e punti subiti e pari a 181. Sono 93 quelli del Monferrato e 77 quelli di Rovato. I Centurioni scavalcano anche il Piacenza, oggi fermato dal Bergamo – prossimo avversario di Scanferla & Co – per 25-20. Gli emiliani si trovano pertanto con 26 punti in classifica, seguiti da Capoterra a 24. 
Il giovane Lorenzo Bandera, oggi schierato all’ala, autore di una doppietta e di una prestazione da manuale, è stato insignito del titolo di  «Residenza dei Limoni Man of the Match». Nel complesso, I Centurioni, dopo un inizio di partita punto a punto, contraddistinto dal duello tra le due aperture in campo – Aru per i rossoblu e Pina Trilla per Novara -, colpiscono verso la fine della prima frazione. 

Con una mischia sempre decisiva, una touche in crescita, un gioco della linea arretrata veloce e concreto e alcune individualità protagoniste di una domenica di assoluto valore, i rossoblu strapazzano gli avversari nella seconda frazione, intascandosi una vittoria con bonus che mantiene netto il percorso condotto in queste primi sei turni disputati.
La cronaca
I Centurioni partono forte e a meno di due giri di lancetta dal fischio d’inizio dell’arbitro Battini conquistano un calcio piazzato che Aru centra con sicurezza per l’iniziale 3-0. Sulla ripresa del gioco, Novara entra nella metà campo rossoblu guadagnando a sua volta un calcio di punizione assegnato a causa di un fuorigioco dei padroni di casa. L’apertura Pina Trilla trova l’acca e porta i conti alla pari. Gli ospiti crescono nella confidenza e si mantengono nella metà campo rossoblu, arginando le difficoltà nel confronto con la mischia rossoblu con una forte aggressività e velenosi punti di incontro. Da un calcio di punizione conquistato in una mischia ordinata sui 40 metri dei Centurioni, i padroni di casa guadagnano terreno e si avvicinano pericolosamente alla linea di meta avversaria. 
Una cavalcata che consegna, al 19’, una nuova opportunità di fare punti all’apertura sarda Aru, che non manca l’obiettivo. Ma il match continua punto a punto. Al 21’, a causa di un’ingenuità rossoblu, l’apertura Pina Trilla può ritrovare il pareggio dalla piazzola per 6-6. Il match si innervosisce e il risultato è un incremento sensibile di fischi dell’arbitro e un cartellino giallo mostrato ad Aru, poco prima della mezz’ora. Il match continua su ritmi bassi e con frequenti interruzioni. Ma il forcing rossoblu viene premiato al 39’. Aru, appena rientrato dall’ammonizione, schiaccia l’ovale in mezzo ai pali, eludendo la difesa piemontese. La prima gioia di un pomeriggio di grande valore per il numero 10 di Capoterra. La sua segnatura suona la sveglia per i rossoblu che alzano il ritmo, spiazzando gli avversari. Un minuto più tardi, infatti, è Trevisani ad andare in meta, sfruttando al meglio un pregevole gesto tecnico di Franceschini – tra i migliori in campo - seguito da una cavalcata di Bandera, oggi in stato di grazia. Si va al riposo sul 20-6 e con l’inerzia tutta in favore dei padroni di casa. La ripresa torna a mostrare i Centurioni in grande spolvero. È ancora Aru a seminare il panico nella difesa avversaria, con uno straordinario slalom tra le maglie piemontesi. Morandi coglie con precisione il suo suggerimento e schiaccia l’ovale oltre la linea.

Ma la carica non è finita. Tocca a Franceschini rincarare la dose. Con un’inarrestabile corsa lunga metà campo, il centro di Calvisano mette a sedere la difesa novarese e schiaccia con autorevolezza il 34-6 al 7’ della ripresa. I Centurioni continuano a macinare gioco e Bandera sale in cattedra. E’ infatti autore, in due minuti, di altrettante segnature, frutto di azioni personali di grande qualità. Al 20’, il tabellone recita 48-6. Ma non è finita. Entro il termine del match, infatti, i rossoblu vanno a segno ancora tre volte. La prima con l’estremo Lupatini, la seconda, al 37’, con il flanker Berardi. Chiude i giochi la seconda linea Rossetti con una meta allo scadere.
Il commento dell’Head Coach Francesco Filippini
«Novara ha iniziato il match con grande decisione, placcando duro. Noi non abbiamo risposto con la giusta attitudine, abbiamo rallentato i palloni e mosso il pallone senza passare da raggruppamenti, facendo pertanto venire meno l’aspetto fondamentale della lotta. Questo ha generato un avvio dell’incontro contraddistinto solo da calci di punizione. La meta di Aru al termine della prima frazione ha certamente segnato la svolta. Nell’intervallo abbiamo richiesto di avanzare con l’ovale e di muoverlo con un obiettivo sempre fisso, di accelerare la nostra presenza nei punti di incontro e, nel complesso, aumentare la fisicità del nostro gioco, accostandola però ad un aumento di velocità dell’apertura dell’ovale dopo i punti di incontro. 
Richieste semplici, ma che hanno rappresentato l’avvio della prestazione positiva del secondo tempo. Sono soddisfatto per il miglioramento della gestione della touche, anche su lancio avversario, della crescita della consapevolezza dei mezzi da parte della squadra e della capacità che ha mostrato di saper uscire dall’empasse della prima mezz’ora, identificando le giuste soluzioni. Sappiamo che già a partire dallo prossima partita contro Bergamo non ci potremo permettere questi cali di tensione, ma l’adeguamento dell’intera rosa – che ci sta inorgogliendo per la qualità dimostrata da tutti i suoi elementi – al nuovo piano di gioco ci consentirà di mettere in campo tutte le nostre qualità. Partiamo come sempre dalla nostra mischia ordinata che sta continuando a fornire i migliori palloni alla nostra linea arretrata. Questa settimana ci prepareremo con attenzione per Bergamo che, come avevamo già anticipato, non sarà avversario semplice da affrontare in trasferta, come confermato anche dalla vittoria contro Piacenza di oggi».


Il tabellino marcatori
I Centurioni Rugby Lumezzane – Amatori Rugby Novara 65-6 (5-0)
I Centurioni Rugby Lumezzane: Lupatini, Bandera, Azzini (13’st Codinotti), Franceschini (19’st Savardi), Morandi, Aru, Ricchini (19’st Cosio), Scanferla, Bertussi (6’st Marini), Berardi, Tebaldini (16’st Qyra), Rossetti, Magli (18’sp Trevisani), Corvino, Seye (6’st Piovani).
Allenatore: Francesco Filippini
Amatori Rugby Novara: Sacchi, Panigoni (38’st Ratti), Cassia, Carugati, Battaglia (28’st Cravini), Pina Trilla (14’st Macrì), Dario, Maso, Guglielmi (23’st Midolo), Loretti Restelli Zanotti L. (23’st Ventruno), Loretti Restelli Zanotti F. (5), Basila, Chibelli, Cotroneo (9’st Pandin), Vientsov (16’st Colombo)
Allenatore: Marcello Cuttitta

Marcatori: Primo tempo: 2’ cp Aru; 8’cp Pina Trilla; 19’cp Aru; 21’cp Pina Trilla; 39’m Aru tr Aru, 40’m Trevisani tr Aru.
Secondo tempo: 5’m Morandi tr Aru; 7’m Franceschini tr Aru; 18’m Bandera tr Aru; 20’m Bandera tr Aru; 25’m Lupatini tr Aru; 37’m Berardi; 40’m Rossetti.
Arbitro: Tommaso Battini
Note: 28’ cg Aru.

(foto di Stefano Mura)

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