I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE:
in vetta, con un turno in meno degli avversari
Vittoria di grande qualità contro il Rugby Novara. 65-6 lo score finale
L’head coach Filippini: «Orgoglioso della crescita del gruppo e della qualità del gioco espresso»
Vittoria di grande qualità contro il Rugby Novara. 65-6 lo score finale
L’head coach Filippini: «Orgoglioso della crescita del gruppo e della qualità del gioco espresso»
I
Centurioni centrano l’aggancio alla prima
posizione in classifica, nonostante il turno da recuperare rispetto agli
avversari.
Con lo straordinario successo sul sintetico dell’«ASO Stadium» per
65-6 contro gli avversari dell’Amatori Novara, gli uomini di Filippini salgono
a 29 lunghezze in classifica, le stesse di Monferrato e Rovato, avversarie oggi
sul campo di Asti (vittoria dei piemontesi per 33-30 ndr). I rossoblu
evidenziano, però, il miglior rapporto fra punti fatti e punti subiti e pari a
181. Sono 93 quelli del Monferrato e 77 quelli di Rovato. I Centurioni
scavalcano anche il Piacenza, oggi fermato dal Bergamo – prossimo avversario di
Scanferla & Co – per 25-20. Gli emiliani si trovano pertanto con 26 punti
in classifica, seguiti da Capoterra a 24.
Il giovane Lorenzo
Bandera, oggi schierato all’ala, autore di una doppietta e di
una prestazione da manuale, è stato insignito del titolo di «Residenza dei Limoni Man of the
Match». Nel complesso, I Centurioni, dopo un inizio di partita
punto a punto, contraddistinto dal duello tra le due aperture in campo – Aru
per i rossoblu e Pina Trilla per Novara -, colpiscono verso la fine della prima
frazione.
Con una mischia sempre decisiva, una touche in crescita, un gioco
della linea arretrata veloce e concreto e alcune individualità protagoniste di
una domenica di assoluto valore, i rossoblu strapazzano gli avversari nella
seconda frazione, intascandosi una vittoria con bonus che mantiene netto il
percorso condotto in queste primi sei turni disputati.
La cronaca
I Centurioni partono forte e a meno di due giri di
lancetta dal fischio d’inizio dell’arbitro Battini conquistano un calcio
piazzato che Aru centra con sicurezza per l’iniziale 3-0. Sulla ripresa del
gioco, Novara entra nella metà campo rossoblu guadagnando a sua volta un calcio
di punizione assegnato a causa di un fuorigioco dei padroni di casa. L’apertura
Pina Trilla trova l’acca e porta i conti alla pari. Gli ospiti crescono nella
confidenza e si mantengono nella metà campo rossoblu, arginando le difficoltà
nel confronto con la mischia rossoblu con una forte aggressività e velenosi
punti di incontro. Da un calcio di punizione conquistato in una mischia
ordinata sui 40 metri dei Centurioni, i padroni di casa guadagnano terreno e si
avvicinano pericolosamente alla linea di meta avversaria.
Una cavalcata che
consegna, al 19’, una nuova opportunità di fare punti all’apertura sarda Aru,
che non manca l’obiettivo. Ma il match continua punto a punto. Al 21’, a causa
di un’ingenuità rossoblu, l’apertura Pina Trilla può ritrovare il pareggio
dalla piazzola per 6-6. Il match si innervosisce e il risultato è un incremento
sensibile di fischi dell’arbitro e un cartellino giallo mostrato ad Aru, poco
prima della mezz’ora. Il match continua su ritmi bassi e con frequenti interruzioni.
Ma il forcing rossoblu viene premiato al 39’. Aru, appena rientrato
dall’ammonizione, schiaccia l’ovale in mezzo ai pali, eludendo la difesa
piemontese. La prima gioia di un pomeriggio di grande valore per il numero 10
di Capoterra. La sua segnatura suona la sveglia per i rossoblu che alzano il
ritmo, spiazzando gli avversari. Un minuto più tardi, infatti, è Trevisani ad
andare in meta, sfruttando al meglio un pregevole gesto tecnico di Franceschini
– tra i migliori in campo - seguito da una cavalcata di Bandera, oggi in stato
di grazia. Si va al riposo sul 20-6 e con l’inerzia tutta in favore dei padroni
di casa. La ripresa torna a mostrare i Centurioni in grande spolvero. È ancora
Aru a seminare il panico nella difesa avversaria, con uno straordinario slalom
tra le maglie piemontesi. Morandi coglie con precisione il suo suggerimento e
schiaccia l’ovale oltre la linea.
Ma la carica non è finita. Tocca a
Franceschini rincarare la dose. Con un’inarrestabile corsa lunga metà campo, il
centro di Calvisano mette a sedere la difesa novarese e schiaccia con
autorevolezza il 34-6 al 7’ della ripresa. I Centurioni continuano a macinare
gioco e Bandera sale in cattedra. E’ infatti autore, in due minuti, di
altrettante segnature, frutto di azioni personali di grande qualità. Al 20’, il
tabellone recita 48-6. Ma non è finita. Entro il termine del match, infatti, i
rossoblu vanno a segno ancora tre volte. La prima con l’estremo Lupatini, la
seconda, al 37’, con il flanker Berardi. Chiude i giochi la seconda linea
Rossetti con una meta allo scadere.
Il commento dell’Head Coach
Francesco Filippini
«Novara ha iniziato il match con grande decisione, placcando duro. Noi non
abbiamo risposto con la giusta attitudine, abbiamo rallentato i palloni e mosso
il pallone senza passare da raggruppamenti, facendo pertanto venire meno
l’aspetto fondamentale della lotta. Questo ha generato un avvio dell’incontro
contraddistinto solo da calci di punizione. La meta di Aru al termine della
prima frazione ha certamente segnato la svolta. Nell’intervallo abbiamo
richiesto di avanzare con l’ovale e di muoverlo con un obiettivo sempre fisso,
di accelerare la nostra presenza nei punti di incontro e, nel complesso,
aumentare la fisicità del nostro gioco, accostandola però ad un aumento di
velocità dell’apertura dell’ovale dopo i punti di incontro.
Richieste semplici,
ma che hanno rappresentato l’avvio della prestazione positiva del secondo
tempo. Sono soddisfatto per il miglioramento della gestione della touche, anche
su lancio avversario, della crescita della consapevolezza dei mezzi da parte
della squadra e della capacità che ha mostrato di saper uscire dall’empasse
della prima mezz’ora, identificando le giuste soluzioni. Sappiamo che già a
partire dallo prossima partita contro Bergamo non ci potremo permettere questi
cali di tensione, ma l’adeguamento dell’intera rosa – che ci sta inorgogliendo
per la qualità dimostrata da tutti i suoi elementi – al nuovo piano di gioco ci
consentirà di mettere in campo tutte le nostre qualità. Partiamo come sempre
dalla nostra mischia ordinata che sta continuando a fornire i migliori palloni
alla nostra linea arretrata. Questa settimana ci prepareremo con attenzione per
Bergamo che, come avevamo già anticipato, non sarà avversario semplice da
affrontare in trasferta, come confermato anche dalla vittoria contro Piacenza
di oggi».
Il tabellino marcatori
I
Centurioni Rugby Lumezzane – Amatori Rugby Novara 65-6 (5-0)
I
Centurioni Rugby Lumezzane: Lupatini, Bandera, Azzini (13’st
Codinotti), Franceschini (19’st Savardi), Morandi, Aru, Ricchini (19’st Cosio),
Scanferla, Bertussi (6’st Marini), Berardi, Tebaldini (16’st Qyra), Rossetti,
Magli (18’sp Trevisani), Corvino, Seye (6’st Piovani).
Allenatore: Francesco Filippini
Allenatore: Francesco Filippini
Amatori
Rugby Novara: Sacchi, Panigoni (38’st Ratti),
Cassia, Carugati, Battaglia (28’st Cravini), Pina Trilla (14’st Macrì), Dario,
Maso, Guglielmi (23’st Midolo), Loretti Restelli Zanotti L. (23’st Ventruno),
Loretti Restelli Zanotti F. (5), Basila, Chibelli, Cotroneo (9’st Pandin),
Vientsov (16’st Colombo)
Allenatore: Marcello Cuttitta
Marcatori: Primo tempo: 2’ cp Aru; 8’cp Pina Trilla; 19’cp Aru; 21’cp Pina Trilla; 39’m Aru tr Aru, 40’m Trevisani tr Aru.
Secondo tempo: 5’m Morandi tr Aru; 7’m Franceschini tr Aru; 18’m Bandera tr Aru; 20’m Bandera tr Aru; 25’m Lupatini tr Aru; 37’m Berardi; 40’m Rossetti.
Allenatore: Marcello Cuttitta
Marcatori: Primo tempo: 2’ cp Aru; 8’cp Pina Trilla; 19’cp Aru; 21’cp Pina Trilla; 39’m Aru tr Aru, 40’m Trevisani tr Aru.
Secondo tempo: 5’m Morandi tr Aru; 7’m Franceschini tr Aru; 18’m Bandera tr Aru; 20’m Bandera tr Aru; 25’m Lupatini tr Aru; 37’m Berardi; 40’m Rossetti.
Arbitro:
Tommaso Battini
Note:
28’ cg Aru.
(foto di Stefano Mura)
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