Pesante battuta
d’arresto per l’Under18 contro gli Embriaci
Pesante
battuta d’arresto, finisce con un pesante 23-48 la sfida interna della
formazione Under18 di
Enrico Borra e Pietro Boggioni contro gli Embriaci, franchigia genovese frutto
dell’unione di CUS cittadino e Provincie dell’Ovest,
nella seconda giornata di ritorno del Campionato Nazionale élite Arena 2.
Al Giuriati la partita di capitan Toscano e compagni dura solo qualche minuto, il tempo di andare in vantaggio 3 a 0 grazie ad un calcio del solito precisissimo Origgi ma di perdere, contemporaneamente, il tallonatore La Comare per un grave infortunio alla spalla (da tutto il club un augurio di pronta guarigione). Poi è monologo ligure, con gli Embriaci dominatori di ogni fase di conquista e i verde-blu incapaci di arginare la fisicità avversaria sui punti d’incontro e di attivare quindi la propria linea arretrata.
Al Giuriati la partita di capitan Toscano e compagni dura solo qualche minuto, il tempo di andare in vantaggio 3 a 0 grazie ad un calcio del solito precisissimo Origgi ma di perdere, contemporaneamente, il tallonatore La Comare per un grave infortunio alla spalla (da tutto il club un augurio di pronta guarigione). Poi è monologo ligure, con gli Embriaci dominatori di ogni fase di conquista e i verde-blu incapaci di arginare la fisicità avversaria sui punti d’incontro e di attivare quindi la propria linea arretrata.
Il gioco
alla mano che aveva messo in mostra le grandi qualità dei giovani cussini e
regalato sei punti tra Viadana e Monferrato non riesce così ad innescarsi e
l’ottima prova della franchigia genovese frutta mete facili, senza purtroppo la
minima opposizione di Toscano e compagni. Solo nel finale, il guizzo del
capitano e uno dei pochi angoli corsi da Di Cola, regalano ai padroni di casa
due mete che non riescono però a rendere meno amara una domenica da dimenticare
in fretta.
«La squadra lavora con me in settimana ed è guidata da me in campo la domenica per questo la responsabilità di questa deludente prestazione è solo mia» ha dichiarato Enrico Borra al termine dell’incontro, «stiamo cercando di cambiare il modo di vivere, intendere e interpretare il rugby di un gruppo di ragazzi che entro due anni sarà catapultato tra i seniores e questo richiede un lavoro profondo e difficile. Ora ci attende un altro match impegnativo, domenica a Calvisano, e poi nella pausa per il Sei Nazioni potremmo fare un bilancio di questo primo mese di lavoro insieme».
«La squadra lavora con me in settimana ed è guidata da me in campo la domenica per questo la responsabilità di questa deludente prestazione è solo mia» ha dichiarato Enrico Borra al termine dell’incontro, «stiamo cercando di cambiare il modo di vivere, intendere e interpretare il rugby di un gruppo di ragazzi che entro due anni sarà catapultato tra i seniores e questo richiede un lavoro profondo e difficile. Ora ci attende un altro match impegnativo, domenica a Calvisano, e poi nella pausa per il Sei Nazioni potremmo fare un bilancio di questo primo mese di lavoro insieme».
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