Stade Valdotain – Cus Pavia 40-5 (a cura di Tommaso Marconi)

Marcatori: 33’ Gontier (AO meta), 42’ Barros (AO meta) Bacilieri (tr), 48’ Barros (AO meta) Bacilieri (tr), 54’ Brama (AO meta) Bacilieri (tr), 60’ Gioia (PV meta), 42’ Nato (AO meta) Bacilieri (tr), 42’ Barros (AO meta) Bacilieri (tr).
Formazioni
CusPavia: Chiudinelli, Fabbri, Contarato, Onuigbo, Bonizzoni, Caramella, Marconi, Gioia, Bianchi, Riva, Morra, Facchino, Zambianchi (C), Tavaroli, Blasigh. All. Froggett
Stade: Zanuso, Barros, Duc, Nato, Brama, Bacilieri, Fida, Frazzetta, Seghesio, Tricca, Lallinaj, Henriod, Frazzetta, Miani, Gontier. Gorret, Santilli, Gontier, Brama, Fida, Lauri. All. Gleyze

Ancora una trasferta difficile da affrontare, per durata del viaggio e limiti di una rosa sempre più risicata, per un Cus Pavia che nelle ultime partite ha raccolto ben poco rispetto agli sforzi settimanali. Il campo di Aosta merita menzione sia come impianto, che per la splendida cornice paesaggistica: insieme alla bella giornata di sole l’atmosfera è davvero delle più belle per giocare una partita di rugby.
L’incontro è infatti subito molto piacevole ed equilibrato, con la mischia di casa che prova ad imporre il proprio fisico impattando su un’ottima tenuta dei gialloblu, bravi a loro volta nello stazionare nel campo avversario per parecchi minuti, pur senza trovare punti per sbloccarsi.
Marconi arricchisce la sua collezione stagionale di pali da posizione favorevole e lo 0-0 di partenza sembra destinato ad arrivare illeso alla fine dei primi 40 minuti, ma i giocatori valdostani colgono al volo una delle ultime occasioni utili della prima frazione e con Gontier mettono in cascina cinque punti di vantaggio.

Dopo la pausa il rientro in campo è traumatico per gli ospiti, i quali si lasciano trafiggere per ben due volte di fila dai trequarti dello Stade che riescono a girare il coltello nella piaga anche dopo il tentativo a vuoto di ribattuta dei pavesi, con la quarta meta del 26-0.
Dopo ancora tante fasi nel territorio valdostano, finalmente i gialloblu riescono a violare l’area di meta degli uomini di casa, con il tuffo di Gioia ben assistito da Contarato. Dopo la marcatura, la partita di Zambianchi e co finisce, con tre altri affondi di Aosta che infierisce grazie alla capacità dei suoi trequarti di fare continuamente breccia nella linea ospite. Sono altre tre mete che valgono il 40-5 finale, settimana prossima arriva in pianura la Union Riviera, ultima squadra battuta dai nostri in questa stagione, chissà che ancora questo amaro finale non abbia da regalare qualche lieta sorpresa.