SEMPRE PIU’ EQUILIBRIO
NELLA C1 DEL SUD.
L’ottava giornata nel
Campionato di C1 Girone H ha emesso alcune sentenze che rilanciano l’interesse
generale del torneo stesso. Intanto a Casignano gli Arechi Salerno di Luciano
Indennimeo vincendo il test match della giornata (26/17) sulla capolista CUS
Catania, che in ogni modo conserva il primo posto in graduatoria, si sono
ufficialmente candidati nella lotta per la promozione che, considerando l’altra
limpida affermazione (40/7) dei
messinesi del C L C sui campani del Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere,
riapre il discorso a tre. Luciano
indennimeo, allenatore/giocatore dei giallorossoblu campani dimostra serenità e
ottimismo per il futuro del suo club: “ Risultato giusto, forse tutto sommato
piuttosto stretto per noi. E’ vero che abbiamo realizzato una meta all’ultimo
minuto, e quella del bonus nostro
facendo uscire loro da quello difensivo, in quanto in quel momento eravamo due
punti sopra agli avversari siciliani, con tre mete realizzate da entrambe i team
ma con una nostra trasformazione in piu’, pero’ devo dire che abbiamo avuto
almeno tre altre limpide occasioni, come per esempio con una mischia entrata
completamente dentro la loro area di meta e non sfruttata per un in avanti, ma
poi abbiamo avuto altre occasioni conseguenti a interessanti azioni. Le loro
mete, con esclusione di un carreto dopo
un bel drive dopo una touche
invece, sono arrivate su nostre distrazioni, errori grossolani. E poi
un’altra meta da noi subita, proprio ad inizio partita, derivata da una
interpretazione sbagliata di un nostro giocatore dopo che l’arbitro ha
dichiarato il NO RUCK, che si poteva giocare, come gli episodi successi agli
Azzurri con l’Inghilterra, e qui il nostro mediano di mischia non se n’e
accorto, ha passato la palla agevolando l’attacco degli ospiti. “
(nella foto LUCIANO INDENNIMEO, allenatore/giocatore dell'Arechi Rugby Salerno)
L’Arechi Salerno con
questa affermazione ha scosso non poco la situazione nel torneo meridionale che
assegnerà comunque una promozione in Serie B.
“ In questa partita –
dice Indennimeo – a mio parere contava chi
delle due squadre avrebbe messo piu’ volontà, piu’ cattiveria in campo
avrebbe fatto suo l’incontro. In queste situazioni, quando regna l’equilibrio
tecnico, chi ha piu’ voglia vince. Il bel gioco a quel punto conta poco.
Domenica nonostante fossimo un poco rimaneggiati, e credo anche loro avessero
qualche assenza da infortunio, abbiamo dato il massimo delle nostre
possibilità. E’ andata anche bene, forse una delle migliori di tutto il
campionato, ma ora abbiamo l’obbligo di fare nei restanti contronti dieci punti
e sperare che il CUS Catania logicamente faccia un’altro passo falso. Noi abbiamo fatto un importante
primo passo, e domenica prossima riceveremo il CLC Messina, e poi andremo a
Bari per l’ultima gara del torneo nazionale. Se riuscissimo in questa impresa
sarebbe veramente storico per ilò nostro club, se invece sarà il CUS Catania a
salire vorrà dire che se lo sarà meritato!”
Le quattro mete
salernitane portano la firma di Vistocco e Ferrigno, e due di Fabio Staibano,
ex nazionale degli Azzurri, con presenze
con l’Overmacj Parma, in Francia con il Castres, in Inghilterra con gli
Wasps, e poi ancora Aironi, Petrarca Padova, Lyons Piacenza, ultimamente
Amatori Capoterra con rientro in
Campnaia agli Arechi a febbraio.
“ Avere in squadra
Staibano è comunque positivo – afferma LUCIANO INDENNIMEO – l’atleta di
Battipaglia vanta grande esperienza e anche se gioca con noi in rari frangenti,
spesso risulta determinante in certe situazioni. Importante è anche il suo
supporto tecnico a livello di mischia. Intanto domenica passata con il CUS
Catania è stato decisivo ai fini del risultato, e per l’occasione ha siglato
una bella doppietta. A tre metri dalla
fatidica linea di meta se s’impossessa
dell’ovale e va in percussione, sfido chiunque a cercare di fermarlo! “
Nessun commento:
Posta un commento