Si è svolta l’altro giorno allo stadio
"Marco Tomaselli" di Caltanissetta la prima tappa del Trofeo CONI
Sicilia 2017.
Novità dell'edizione, l'adozione del
regolamento del TAG Rugby, divertente e coinvolgente variante
"contactless" dello sport della palla ovale. Ponendosi a metà fra il
touch rugby ed il gioco tradizionale, il TAG Rugby è uno strumento ideale per
coinvolgere nuovi giocatori di ogni età e sesso. In esso, il placcaggio è
sostituito da due nastri portati alla cintola, con l'alternanza di sei fasi di
attacco per ciascuna formazione, solitamente composta da sette giocatori.
La fase regionale siciliana del Trofeo
CONI 2017 viene disputata tra 6 squadre miste Under 14 (maschi nati nel 2004 e
femmine nate nel 2003/04) con, per l'appunto, il regolamento “TAG Rugby”. Le
squadre sono rappresentative di area organizzate dai Comitati Regionali. La
squadra vincitrice della fase regionale parteciperà alla finale nazionale.
Alla tappa di ieri, seguiranno quelle del
14 maggio a Misterbianco, e quella del 4 giugno, prodromica alla fase finale
nazionale in programma dal 21 al 24 settembre a Senigallia (AN).
Giornata di divertimento per tutti ieri a
Caltanissetta: a scendere in campo anche i genitori dei giovanissimi atleti,
con momenti di gioco ed aggregazione nel segno della palla ovale e della
inclusività e del potenziale di coinvolgimento del rugby. Infine, il terzo
tempo, con la grigliata offerta dal Comitato Regionale Siciliano Fir e i tanti
dolci preparati dalle famiglie dei ragazzi scesi in campo.
(Orazio Arancio, Presidente CR Sicilia FIR)
(Orazio Arancio, Presidente CR Sicilia FIR)
«È stata una bellissima giornata, a coronamento
di un’intensa serie di eventi dedicati alla promozione ed al gioco del rugby - ha commentato il Presidente FIR Sicilia Orazio Arancio - abbiamo
iniziato sabato a Catania con “Rugby nei Parchi”, proseguito domenica con il
“Torneo Iqbal Masih” organizzato dai Briganti di Librino, ed infine la giornata
di ieri al "Tomaselli" di Caltanissetta. Il Comitato è fiero di
queste iniziative dedite soprattutto alle categorie dei più piccoli, perché da
questo dipende il futuro del rugby siciliano. Ringrazio di cuore tutti coloro
che con il proprio impegno rendono tutto ciò possibile. Grazie».
Ringraziamenti in particolare vanno alla
città di Caltanissetta, alla Nissa Rugby, al Delegato provinciale del CONI ed
ancora al Consigliere Regionale FIR Andrea Lo Celso e al delegato provinciale
Michele D’Oro per la disponibilità ad ospitare l’evento e a farsi carico delle
incombenze organizzative.
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