L'ultimo capitolo della saga infinita
contro Verona segnerà
la conclusione del campionato 2016/2017 di Serie A del Rugby Brescia. L'appuntamento,
da non mancare, è per domenica 29 aprile alle 15.30 allo Stadio
Invernici, dove i nostri ragazzi cercheranno di chiudere al meglio
davanti al pubblico di casa un'annata comunque ampiamente positiva. La
compagine veneta, invece, arriverà in Via della Maggia alla caccia di
punti pesanti, per operare un miracoloso sorpasso in extremis ai danni
di Colorno (attuale seconda forza del girone), impegnato sul campo
della capolista Padova.
Due squadre, quindi, a cui non mancheranno le
motivazioni, come ha sottolineato coach Marco Pisati: "Sicuramente domenica scenderemo
in campo con l'obiettivo di fare bella figura, per chiudere al meglio
davanti al nostro pubblico, che ci ha seguito numeroso durante tutta la
stagione. Sappiamo che incontreremo una squadra forte e molto motivata,
visto che ha ancora un obiettivo importante da provare a conquistare,
per questo stiamo preparando la gara nel migliore dei modi, curando
tutti i dettagli, sia in fase difensiva sia offensiva".
LE
INFO SUL MATCH
Fischio d’inizio domenica 30 aprile alle 15.30 presso lo Stadio Aldo Invernici (Via della
Maggia, Brescia). Arbitra l’incontro il Sig. Alan Falzone di Padova
Coach Pisati recupera Jacotti e Bianchini, in
dubbio Locatelli e Reboldi.
Presenta la gara A2A, sponsor ufficiale del Rugby Brescia, che
premierà il “Man of the match” al termine dell’incontro.
LA
DOMENICA ALL’INVERNICI
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Prima,
durante e dopo la partita sarà possibile acquistare i prodotti
del merchandising
ufficiale del Rugby Brescia! T-shirt uomo, donna e bambino,
sacche, nonché le divise ufficiali: indossa i colori della tua squadra!
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Saranno
nostri ospiti i volontari di AVIS, sezione di Brescia. AVIS è l'associazione privata,
senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico:
garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emocomponenti
a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione
del dono, la chiamata dei donatori e in alcuni casi anche la raccolta
diretta di sangue, d’intesa con le strutture ospedaliere pubbliche.
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