Serie A, IX giornata
HBS
Colorno v Ruggers Tarvisium 50-10 (24-5)
Marcatori: p.t. 2’
m. Bronzini tr. Ceresini (7-0); 21’ m. Scalvi F. (12-0); 25’ m. Bronzini
(17-0); 27’ Zorzi (17-5); 40’ m. Da Lisca tr. Ceresini (24-5); s.t. 45’ m. Nibert tr.
Ceresini (31-5); 54’ m. Borsi tr. Ceresini (38-5); 60’ m. Nibert tr. Ceresini
(45-5); 67’ m. Ceresini (50-5); 77’ m. Lila (50-10).
HBS Colorno: Goegan
(62’ Lanfredi), Baruffaldi (47’ Buondonno), Gilding (54’ Tripodi), Contini (41’
Nibert), Da Lisca, Barbieri, Scalvi F. (51’ Modoni), Borsi, Dusi (51’
Boccarossa), Ceresini, Castagnoli, Scalvi E., Balocchi (62’ Pace), Terzi,
Bronzini (47’ Pagliarini). All. Sinclair
Ruggers Tarvisium: Magnoler,
Zottin (57’ Longo), Fagotto (57’ Mattiazzi), Zuliani (47’ Gui), Sutto, Marcuz (70’
Cacares), Favaro, Lila, Pavin (47’ Campion), Giabardo (57’ Bordini), Zorzi,
Sartoretto (30’ Bisetto), Francescato, Pastrello, Facchini. All. Green
Arb. Carlo Pastore (Genova)
AA1 Laurenti (Bologna); AA2 Poggi Polini (Bologna)
Cartellini: 17′
giallo a Fagotto (Ruggers Tarvisium); 38′ giallo a Lila (Ruggers Tarvisium)
Calciatori: Ceresini
(HBS Colorno) 5/6; Giambardo (Ruggers Tarviusium) 0/2; Bordini (Ruggers
Tarvisium) 0/1
Note: pomeriggio
soleggiato con circa 22 gradi. Campo in ottime condizioni. Circa 400 spettatori
presenti
Punti conquistati in classifica:
HBS Colorno 5; Ruggers Tarvisium 0
Man of the match: Terzi
(HBS Colorno)
Vittoria
dell’HBS Colorno che si impone sul Tarvisium in modo netto e regalando
spettacolo ai sostenitori biancorossi.
La
prima azione di gioco è da manuale con Colorno che preme sul fronte d’attacco
sinistro, Bronzini dà il via all’ondata ducale, in maglia nera per l’occasione
e poi spostamento del focus sul lato opposto con un pezzo di bravura di
Barbieri che crea il sovrannumero ed ancora Bronzini va a chiudere un loop che
prende tutta la larghezza del campo e schiaccia l’ovale in area di meta;
Ceresini trasforma in mezzo ai pali (7-0). Il Tarvisium ha l’opportunità di
accorciare immediatamente le distanze dalla piazzola ma il tentativo di
Giabardo non è preciso. I veneti provano a spingere con maggiore convinzione,
ma la retroguardia impostata da coach Sinclair è organizzata e spegne sul
nascere gli attacchi avversari con disciplina.
L’HBS
si scuote e torna a premere con veemenza al 17′ ed il pilone destro del
Tarvisium, Fagotto, si vede sventolare il cartellino giallo dall’arbitro
Pastore per un fallo di anti gioco. La superiorità numerica, ma anche la
bravura dei trequarti nell’usciere dal frontale in modo elusivo, crea per i
padroni di casa l’abbrivio al 22′ con Filippo Scalvi che va a marcare la
seconda meta. Il tris arriva dopo pochi minuti dalla meta del flanker, questa
volta è un dialogo elegante e dal grande tempismo tra Terzi e Bronzini che
ripetutamente si passano l’ovale e risalgono il campo fino alla linea di meta
veneta con l’estremo che finalizza tra gli applausi del “Maini”.
(Michele Ceresini, autore dell'ultima meta colornese)
Il monologo di
Castagnoli e soci è interrotto quattro minuti più tardi da un intercetto di
Zorzi sulla linea mediana del campo che porta il trequarti ala veneto a firmare
i primi cinque punti per Tarvisium (17-5). Nella prima frazione di gioco la
differenza proviene proprio dall’incisività dei ball carrier di Colorno e anche
dall’ottima gestione al piede nei calci tattici di Ceresini e Bronzini oltre ad
una buona presenza nelle fasi statiche, una superiorità che si traduce nel gap
nel punteggio, ma anche nel secondo cartellino giallo per i trevigiani, questa
volta all’indirizzo del terzo centro, Lila. La nuova superiorità numerica è
sfruttata da Da Lisca che finalizza l’ennesima trama organizzata in attacco
dalla propria squadra e poco dopo da Nibert che beneficia di una bella corsa
sulla verticale di Borsi e del talento di Bronzini che libera la seconda linea
transalpina per la quinta meta della formazione emiliana (31-5) quando scocca
il 46′ minuto. A tratti il rugby del Colorno pare irresistibile con
trasmissioni rapide e veloci accompagnate dalla fisicità nell’uno contro uno ed
al 54′ arriva anche il sigillo di Borsi con Ceresini che trasforma da posizione
defilata (38-5). I ragazzi di Sinclair non si fermano ed anzi tornano a premere
con insistenza anche sospinti da un pubblico che apprezza e sottolinea ogni
giocata di qualità. Con questi presupposti Nibert trova la sua seconda soddisfazione
personale grazie alla buona trasmissione di Pace ed in precedenza al lavoro di
Buondonno che mettono il seconda linea francese nelle condizioni di andare
oltre la linea di meta con Ceresini ancora chirurgico dalla piazzola.
Nell’ultimo quarto di gara trova gloria anche Michele Ceresini che suggella
l’ottima prestazione con una meta meritatissima. Al 77′ il Tarvisium trova la
seconda marcatura sfruttando bene una fase di gioco rotta e Lila trova il varco
vincente.
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