venerdì 21 aprile 2017

Pesaro Rugby, con Genova l’ultimo atto al Toti Patrignani. Bisogna vincere e incrociare le dita per un’ultima chance di restare in serie A

Arriva l’ultimo appuntamento casalingo della stagione 2016/17 e la Paspa Pesaro Rugby che domenica alle 15.30 si presenterà al Toti Patrignani nella penultima giornata di Poule Retrocessione sarà una Paspa ridotta negli scomodi abiti di chi non è più l’unica artefice del proprio destino.
La classifica parla chiaro: mancano solo due partite alla bandiera a scacchi del campionato e i kiwi giallorossi sono al sesto e ultimo posto in classifica della Poule. E’ necessario arrivare almeno quarti per restare in serie A e, nei 160 minuti che restano la squadra di Alan Edmond, dovrà fare l’impossibile per scavalcare due avversarie in classifica. La graduatoria dice che gli 11 punti della Pesaro Rugby dovranno lievitare fino a colmare una distanza considerevole dagli attuali 18 di Noceto e Capitolina (che giocheranno una contro l’altra) e dei 20 della Gran Sasso.
(foto tratta da Pesaro/GranSasso)

Come fare? Le scelte sono ridotte al lumicino. Vincere con il Cus Genova e farlo con bonus. Ovvero prendendosi quei 5 punti da una vittoria che non sono ancora mai arrivati nei precedenti tre successi stagionali (sempre conditi da 4 punti). Solo una volta dato tutto per vincere – e serve un’altra grande spinta del pubblico pesarese per farlo – si potrà cominciare a incrociare le dita. Quando alle 17.15 si andranno a scoprire se si saranno incastrati quei risultati che permetterebbero alla Paspa di andare a Prato all’ultima giornata con qualche speranza.
In pratica serve che la domenica sospinga la Pesaro Rugby a 16 punti mantenendo altre due squadre a tiro di 4-5 punti all’ultima giornata. Tradotto: serve che perda Gran Sasso (e che non faccia punti) contro Prato-Sesto, mentre dallo scontro diretto Noceto-Capitolina servirebbe un pareggio o la sconfitta di Noceto. Non la sconfitta della Capitolina visto che all’ultima giornata il calendario la mette contro Gran Sasso prospettando incroci aritmetici non più percorribili.

Calcoli cervellotici che saranno comunque secondari a un impegno tutt’altro che semplice. Al Toti Patrignani arriva infatti un Cus Genova che è stata una delle squadre più solide e continue della Poule Retrocessione, ma che è una squadra già salva. Impensabile e ingiusto però aspettarsi favori: servirà la miglior Pesaro Rugby per battere la squadra ligure e uscire a testa alta dalla domenica. Sia che ci sarà un verdetto anticipato, sia che ci sarà ancora speranza.
Il regolamento prevede anche che in caso di arrivo a pari punti all’ultima giornata in una posizione di classifica determinante un verdetto, si disputerebbe una gara di spareggio.

Programma 9’ giornata Poule Retrocessione:
Pesaro Rugby – Cus Genova
Gran Sasso – Cavalieri Union Prato Sesto
Rugby Noceto – Unione R. Capitolina

Classifica: Cavalieri Union Prato Sesto 27, Cus Genova 23, Gran Sasso 20, Unione R. Capitolina 18, Noceto 18, Paspa Pesaro Rugby 11

Ufficio Stampa Pesaro Rugby

Daniele Sacchi

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