COMUNICATO STAMPA
A
Genova per confermarsi: la Paspa
Pesaro Rugby a caccia della prima gioia in trasferta
Riassaporato il dolcissimo
gusto della vittoria, la Paspa Pesaro
Rugby prova a deliziarsi con ebbrezze ancora mai assaggiate. Quella di due
domeniche consecutive accompagnate dalla gioia di una vittoria che fa rima con
quella di risalire sul pullman, per la prima volta, con una vittoria ottenuta
in trasferta. Più che uno sfizio da volersi togliere, una necessità da
inseguire centimetro per centimetro nei 450 km che dividono Pesaro da Genova.
Perché questo chiedono sette partite che da qui a maggio diranno se Pesaro sarà
ancora in serie A. La classifica, dopo tre gare di Poule Retrocessione, dice
che ad oggi – ultimo posto con 5 punti – la Paspa tornerebbe in serie B.
Classifica da raddrizzare (e distanza considerevole da percorrere) che faranno
salire i pesaresi sul pullman per Genova già domani alle 14, andando in ritiro
dal sabato.
«Il primo passo è stato fatto, ora non possiamo
fermarci» il messaggio che l’allenatore anglo-australiano Alan Edmond ha esternato al calare del sipario della liberatoria
vittoria sull’Unione Rugby Capitolina e che ha ribadito lungo tutto l’arco di
una settimana in cui ha potuto lavorare più approfonditamente sulle rifiniture
tattiche, rispetto ad una precedente in cui si è ragionevolmente concentrato
sull’essere il grimaldello psicologico per una scossa.
Insomma, non c’è spazio per l’euforia. Lo spazio va
occupato da tutta la concentrazione che richiede andare in casa di un Cus Genova che precede Pesaro di un
punto. Vincere significherebbe guadagnare almeno una posizione, perdere
significa restare in fondo con una diretta concorrente che si distanzia
pericolosamente.
La vittoria sulla Capitolina è stata ulteriormente
avvalorata dall’assenza per noie ad una caviglia di Jordan Mills. A Genova il
flanker ci sarà e Edmond potrà godere di tutta quella serie di strappi alla
partita che sa imprimere il sudafricano. Fuori causa invece il giovane pilone
Felipe Solari infortunatosi con la Capitolina. Dovrebbe essere sostituito da
Biondi che ha ben figurato contro i romani. «In queste partite vince chi
sbaglia meno - la ribadita tesi del presidente Simone Mattioli - Domenica l’abbiamo visto con cuore e concentrazione
che ci hanno fatto riemergere da una situazione che sembrava compromessa e che
ci aveva costretto alla radicale mossa del cambio tecnico. Con la Capitolina la
squadra è tornata a capire di poter vincere e di poterlo fare anche con
merito».
Si gioca allo stadio
Carlini di Genova (ore 14.30), contro un avversario che la Pesaro Rugby non
ha mai incrociato. Un avversario che ha un punto in più dei pesaresi, frutto di
un percorso in questa Poule piuttosto umorale: i liguri sono partiti facendo la
voce grossa con un perentorio 40-0 contro il Gran Sasso. Poi sono seguite due
sconfitte: a Roma con la Capitolina e l’ultima a Prato per 33-10. Nella prima
fase del campionato, Genova aveva ottenuto due vittorie e quattro sconfitte.
Programma 4’giornata Poule
Retrocessione (ORE 14.30):
Cus Genova – Paspa Pesaro Rugby
Unione R. Capitolina – Rugby Noceto
Cavalieri Prato Sesto – Gran Sasso
Classifica:
Cavalieri Prato Sesto 12, Gran Sasso 9, Cus Genova,
Unione R. Capitolina e Rugby Noceto 6, Paspa Pesaro Rugby 5
Ufficio Stampa Pesaro Rugby
Daniele
Sacchi (348.2851610)
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