lunedì 3 febbraio 2025

RUGBY F.I.R. PUGLIA/ LEO AMORUSO ELETTO PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE PUGLIESE


Leo Amoruso, avvocato tranese e grande appassionato della palla ovale, è il nuovo Presidente del Comitato regionale Pugliese della Federazione Italiana Rugby.

Amoruso è stato eletto all'unanimità dalle Società presenti all'Assemblea elettiva  convocata per Sabato 1 Febbraio. Insieme al Presidente è stato eletto anche il nuovo consiglio regionale, composta da Andrea Calavita, Vitanna Convertini, Vincenzo La Gioia, Daniele Maglio, Francesco Pezzuto e Edmondo Valente.

Presente alle elezioni, in rappresentanza della Federazione Italiana Rugby, Orazio Arancio, ex giocatore della Nazionale, dirigente federale e attuale responsabile per il movimento rugbystico del Sud Italia.

Nel discorso di inizio mandato Leo Amoruso ha annunciato di voler voltare pagina e, pur consapevole delle numerose difficoltà da affrontare, cercherà di imprimere un cambio di passo al movimento rugbystico pugliese, puntando sulla sinergia con la Federazione nazionale e sulla coesione e omogeneità territoriale del nuovo Consiglio, cercando di ricucire fratture interne al movimento e agendo da presidente di tutte le Società pugliesi.

 

RUGBY F.I.R. MARCHE/ Vittorio Petretti confermato presidente del Comitato marchigiano.

 

Con l'unanimità dei voti, Vittorio Petretti è stato rieletto presidente FIR Marche.

Ad affiancarlo il nuovo Comitato Regionale composto da: Maria Elena Monti, Francesco Ciotti, Franco Stazio, Stefano Tarini.

"Onorato della fiducia ricevuta dai presidenti dei club, l'alta percentuale di consenso da una parte attesta che è stato fatto un buon lavoro nel triennio precedente, dall'altra mette un po' di apprensione... c'è molta aspettativa nei miei confronti. Con la collaborazione della nuova squadra di Consiglieri, farò del mio meglio per non deludere questa aspettativa. Già da domani si inizia con energia ed entusiasmo!"

Buon lavoro!

RUGBY SERIE C PIEMONTE LIGURIA GIRONE 2/

 

Campionato senior maschile di serie C:

Tre Rose CASALE M. 24 / Cuneo Pedona Rugby 54

 

Dopo il passo falso nella partita casalinga con il Cus Piemonte Orientale, il Cuneo Pedona si riscatta sul campo di Casale Monferrato superando i padroni di casa, comunque autori di una partita generosa grazie ad 8 mete contro 4 subite.

I tecnici della compagine cuneese, Federico Malavolti (FOTO SOTTO) e Valentina Orengo lasciano a riposo alcuni giocatori della formazione abituale di partenza, per dare spazio a chi aveva avuto finora meno occasioni di scendere in campo, ma l’inizio era subito promettente, con tre mete messe a segno nei priomi venti minuti di gioco, caratterizzati da una costante pressione dei biancoblù.

Apriva le marcature il pacchetto di mischia, già al 7’ dallo sviluppo di una rimessa laterale la terza linea centro Brignone deponeva l’ovale nell’area di meta dei casalesi (0 - 7), seguito da Pattaro (13’ . 0 -12) che raddoppiava all’esito di un’azione analoga. Terza marcatura di capitan Verra (19’), la prima delle linee arretrate, portava il parziale sullo 0 - 19.

Il primo sussulto dei padroni di casa giungeva al 24’, sfruttando un errore di placcaggio dei cuneesi sulla metà campo, il primo centro delle Tre Rose prendeva in contropiede la difesa e realizzava la prima delle quattro mete dei padroni di casa (7 - 19).

Il primo tempo si concludeva con una costante pressione del Cuneo Pedona, che otteneva una meta tecnica, cioè di punizione, per un fallo “di mestiere”, che impediva al pacchetto di mischia la marcatura, punteggio all’intervallo 7 – 26 .

Ottenuto con la quarta marcatura il punto di bonus in classifica, nei primi dieci minuti della ripresa il Cuneo Pedona continuava comunque a premere, costringendo i padroni di casa ad ulteriori falli, che al decimo minuto fruttavano un’ulteriore meta tecnica (7 - 33).

Calava a questo punto la concentrazione in casa biancoblù, la partita proseguiva con continui cambiamenti di fronte, al 53’ meta casalese (12 - 33), cui rispondeva il “vecchio” Rinero, sempre efficace e trascinatore, (12 - 40), altre due mete delle Tre Rose, che accorciavano le distanze avvicinandosi nel punteggio fino al 24 - 40, sia pur senza impensierire i cuneesi, che riemergevano nel finale con le ultime due mete, entrambe dalla linea dei tre quarti, con Rottondo (75’) e Roagna allo scadere (80’), per il risultato finale di 24 - 54.

I punti realizzati con le otto segnature venivano incrementati dall’estremo del Cuneo Pedona Di Gregorio, preciso dalla piazzola, con un solo errore nelle trasformazioni.

Agrodolce il commento dei tecnici cuneesi: ” l’importante era vincere ed ottenere i 5 punti in classifica, obiettivo raggiunto. C’è inoltre la soddisfazione di schierare parecchi giovani, provenienti dall’under 18 dello scorso anno, che hanno bisogno di maturare esperienza, anche a livello mentale, perché il passaggio nella categoria senior è sempre molto impattante, oggi inoltre abbiamo registrato l’esordio di Mingolla ed Amateis. Dobbiamo però imparare a mantenere la concentrazione per tutti gli ottanta minuti, abbiamo avuto troppi momenti di pausa ed il rugby non perdona i momenti di appannamento. Con la sconfitta di domenica scorsa le residue speranze di agganciare il secondo posto in classifica sono probabilmente venute definitivamente meno, concludere il girone al terzo posto che occupiamo attualmente sarebbe comunque un buon risultato, in considerazione del significativo ringiovanimento del gruppo, composto, salvo poche eccezioni, da ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Ora concentriamoci sul prossimo impegno, contro l’Imperia, il 16 febbraio, sul nostro campo”.

RUGBY SERIE B5/ Tigri Bari cade con il Nuovo Salario e sfiora il bonus .



Rugby Serie B-Dopo tre vittorie consecutive Tigri Rugby Bari battuto dal Rugby Nuovo Salario per 30-22.

Il Tigri Rugby Bari, dopo tre vittorie consecutive, incassa la prima sconfitta del girone di ritorno, in trasferta contro il Rugby Nuovo Salario con il punteggio di 30-22. La partita si è decisa nei primi 10 minuti, in cui la squadra barese ha pagato un avvio di gara completamente assente, subendo un pesante parziale di 15-0. Nonostante la veemente reazione e la rimonta, culminata con un parziale che ha portato il punteggio quasi in parità, il Bari non è riuscito a completare l’impresa.



La meta finale del Nuovo Salario ha fissato il punteggio e ha confermato lo stato di forma della squadra romana, che si conferma meritatamente seconda in classifica. 

Tommaso Grassi (FOTO), vice presidente del Tigri Rugby Bari, ha commentato: "È stato davvero un peccato, ma questo risultato ci dice che siamo sulla strada giusta. Il Bari, seppur sconfitto, ha dimostrato di poter competere ad alti livelli e cercherà di riprendersi nelle prossime sfide".(c.v.)









 

RUGBY SERIE C MERITOCRATICO - LOMBARDIA/ I Centurioni vincono il derby con l'Oltremella.


 

I Centurioni conquistano il derby con l'Oltremella: vittoria per 14/33.

 


RONCADELLE (BS) – Seconda vittoria consecutiva per i Centurioni nel girone meritocratico di Serie C. La formazione rossoblù si impone nel derby contro l’Oltremella con il punteggio di 14-33, confermando l’ottimo momento di forma e la crescente continuità di gioco. Una prestazione solida per gli uomini di coach Zanchigiani, che stanno trovando la giusta condizione in questa seconda fase della stagione.


  (Foto di Erika Cometti)

Al campo sportivo Gino Strada di Roncadelle, la partita si apre subito con una marcatura per i Centurioni. Al 5’ minuto, dopo una serie di azioni multifase sui 5 metri avversari, Pini con un preciso calcetto serve Vertua, che con un tocco di piede porta il pallone in area di meta e schiaccia. Ricchini M. trasforma per il momentaneo 0-7.
La risposta dell’Oltremella arriva al 30’ minuto: da un calcio di punizione sui 15 metri, Piscitelli scavalca la linea difensiva dei Centurioni e serve Tampella, abile a raccogliere il pallone e a schiacciare in mezzo ai pali. Piscitelli trasforma per il pareggio (7-7).
I Centurioni riprendono il controllo del match al 38’, quando Cavagna G. finalizza un’azione nata da una mischia no contest sfruttando il gioco al largo e, dopo una serie di pick & go, va a marcare alla bandierina (7-12).
Nella ripresa, al 10’ minuto, la maul avanzante dei Centurioni viene fatta crollare intenzionalmente dai padroni di casa. L’arbitro assegna la meta di punizione, portando il punteggio sul 7-19.
L’Oltremella prova a rimanere in partita e al 38’ trova la meta con Papetti, da touche. (14-19)
I Centurioni non lasciano spazio al recupero della formazione avversaria: Bugatti, sfrutta una touche sui 5 metri e, dopo una serie di tentativi ravvicinati, sfonda la difesa avversaria per il (14-26), con Ricchini M. che trasforma.
Al 39’ i Centurioni mettono in ghiaccio la gara: Cedoni intercetta un pallone a centrocampo e si invola in solitaria fino alla linea di meta, fissando il punteggio finale sul 14-33. Un successo meritato per i Centurioni, che consolidano la loro crescita e guardano con fiducia ai prossimi impegni del campionato.

 
Serie C – Girone Meritocratico- 2a giornata
OLTREMELLA- CENTURIONI 14-33
OLTREMELLA: Tomas; Garatti, Tampella, Cominelli, Corda; Piscitelli, Freddi; Ferrari, Rainieri, Papetti; Croveglia, Marino; Bandera, Zoli, Attianese. A disposizione: Di Cintio, Romano, Zampedri. All. Piccini
CENTURIONI:  Brognoli; Vertua, Bugatti, L. Dacosi, Perini; Pini, M. Ricchini; Bettinsoli, Cavagna, Dridi; Seye, Formosa; L. Ricchini, Mino, Hasnabi. A disposizione: M. Dacosi, Gamba, Cela, Di Cesare, Cedoni, Firmo, Raccagni. All. Zanchigiani
Arbitro: Gazzaniga (Bg)
Marcatori: p.t. 5’ m Vertua, tr Ricchini 0-7, 30’ m Tampella tr Piscitelli 7-7, 38’ m G. Cavagna 7-12,; s.t. 10’ meta di punizione per i Centurioni 7-19, 12’ m Papetti tr Piscitelli 14-19, 38’ m Bugatti tr M. Ricchini 14-26, 39’ m Cedoni 14-33
Note: cartellino giallo Seye e Croveglia al 40’, a Zoli al 50’

 


RUGBYTOTALE & SOCIALE - EVENTO/ Ad Oggiono Il canto di Agata, un pomeriggio di emozioni!


𝗜𝗟 𝗖𝗔𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗔𝗚𝗔𝗧𝗔, 𝗨𝗡 𝗣𝗢𝗠𝗘𝗥𝗜𝗚𝗚𝗜𝗢 𝗗𝗜 𝗘𝗠𝗢𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜

L’altro Ieri pomeriggio , nella suggestiva Chiesa di Sant'Agata a Oggiono, abbiamo vissuto un momento di grande intensità emotiva grazie all’evento "Il Canto di Agata". 





Un evento speciale, organizzato dai Club Lions Castello Brianza Laghi in collaborazione con la nostra associazione Agatha in Cammino - ODV, la Comunità Pastorale San Giovanni Battista, il sostegno di New Voices distretto 108Ib1 e il patrocinio della Città di Oggiono









Attraverso le note e la musica del Duo Gemma, le letture di Elena Ornaghi, che con straordinaria interpretazione, intensità e profondità ha dato voce alla storia di Sant'Agata, abbiamo ripercorso la vita e il martirio di questa giovane donna coraggiosa. Agata giovane donna martirizzata per aver rifiutato Quinziano, proconsole romano. Tra torture e miracoli, la sua fede incrollabile l’ha resa simbolo di forza e resilienza.

Un racconto potente, capace di toccare il cuore di tutti i presenti e di far risuonare, ancora oggi, il messaggio di forza e resistenza che ci ha lasciato.

Un sentito ringraziamento a Marta Castelnuovo per il suo prezioso contributo e supporto in questa occasione speciale.

A chiudere il pomeriggio, i preziosi interventi di Valter Sala, Presidente Lions Club Castello Brianza Laghi, Daniela Invernizzi e Gaia Russo rispettivamente Presidente e Vice presidente di Agatha in cammino, Don Maurizio Mottadelli Prevosto della Città di Oggiono e il Sindaco Chiara Narciso.


Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo momento di fede, cultura, riflessione, musica ed emozione. Insieme, continuiamo il nostro cammino.






RUGBY SERIE B4/Al "Priami" dei Lions Amaranto passa l'imbattuta capolista sambenedettese.


LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO – FI.FA.SECURITY U.R. SAN BENEDETTO 12-40

LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N. (33’ pt Zaccagnini F.); Zaccagnini T. (33’ st Gregori), Pellegrini, Bernini N., Carniel (33’ st Gaggini); Magni M. (cap.), Casalini; Marchi, Vitali L. (33’ st Bouradi), Consani (1’ st Chiarugi G.); Scardino, Ciandri; Quercioli (25’ st Moscatelli), Zingoni, Lischi (13’ st Vernoia). All.: Giacomo Bernini.

FI.FA.SECURITY U.R. SAN BENEDETTO: Vaccari; Alesiani, Palavezzati, Scipioni, Castelletti; Pelozzi, Genovese; Alemanno (33’ st Pirocchi), Paoloni, Russo; Fratalocchi, Del Prete A. I; Di Marcantonio (33’ st Pignotti), Pellei, Tallè. A disp.: Muratore, Del Prete A. II, Sarlo, Perna, Granito. All.: Leandro Lobrauco.

ARBITRO: Francesco Maria Mirabella di Pisa.

MARCATORI: nel pt (5-21) 4’ m. Pellegrini, 8’ m. Genovese tr. Pelozzi, 26’ m. Fratalocchi tr. Pelozzi, 34’ m. Genovese tr. Pelozzi; nel st 9’ m. Vaccari tr. Pelozzi, 19’ m. Russo, 28’ m. Alemanno tr. Pelozzi, 36’ m. Scardino tr. Bernini N..

NOTE: espulsioni temporeanee per Casalini (15’ st), Magni M. (28’ st) e Russo (28’ st). In classifica 0 punti per la LundaX Lions Amaranto, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (due mete realizzate) e 5 punti per il San Benedetto, che ha vinto ed ha ottenuto il bonus-attacco (sei mete realizzate).








STAGNO. La splendida meta realizzata subito al 4’ dal trequarti centro classe 2006 Riccardo Pellegrini consente alla LundaX Lions Amaranto di sbloccare il punteggio, ma non è sufficiente per rovesciare il pronostico sfavorevole. I livornesi, in casa, al cospetto dell’imbattuta capolista San Benedetto, lottano con grande slancio, ma sono costretti ad alzare bandiera bianca. Il ‘derby dei due mari’ finisce con l’affermazione dei solidi marchigiani, 12-40.








 La compagine adriatica ottiene il massimo (cinque punti, in virtù del successo condito dal bonus-attacco) e, con la sua undicesima vittoria in undici partite, mantiene intatto il suo margine di sei lunghezze sulla più immediata inseguitice, la squadra viterbese dei Lions Alto Lazio. La LundaX Lions Amaranto non ottiene punti, ma conserva, a quota 22, il suo settimo posto in graduatoria. Sempre invidiabile il margine sulla zona ad alto rischio della classifica. In coda lo Jesi, che ha colto il cosiddetto bonus-difesa a Perugia, ha acciuffato, a quota 9, l’UR Firenze cadetto, che viceversa non ha strappato punti allo stadio ‘Aldo Grassi’ di Colle val d’Elsa, contro il CUS Siena. Al termine della regular season – ancora sette le giornate da disputare – l’ultima retrocederà direttamente, mentre la penultima giocherà i play-out.

Il quadro dei risultati dell’11° giornata, 2° di ritorno, di serie B, girone 4 (il girone del centro; tra parentesi i punti validi per la classifica): Gubbio – Lions Alto Lazio 12-22 (0-5); LundaX Lions Amaranto – San Benedetto 12-48 (0-5); Perugia – Jesi 16-10 (4-1); Cavalieri Prato/Sesto cadetti – Capitolina Roma cadetta 12-21 (0-4); CUS Siena – Ur Firenze cadetta 20-10 (5-0). La classifica: San Benedetto 51 p.; Lions Alto Lazio 46; Capitolina cadetta 40; CUS Siena e Perugia 28; Cavalieri cadetti 24; LundaX Lions Amaranto 22; Gubbio 21; UR Firenze cadetto e Jesi 9. Nel prossimo impegno, domenica 16 febbraio, la LundaX Lions Amaranto sarà a Viterbo, ospite dei Lions Alto Lazio.








Anche al ‘Priami’ di Stagno, la prima della classe ha confermato le proprie importanti qualità. In particolare, i samdenedettesi hanno messo in mostra un pacchetto coriaceo, nettamente più attrezzato nei raggruppamenti ordinati rispetto alla mischia avversaria. I livornesi hanno lottato con buoni risultati in touche e, più in generale, hanno confermato di meritare le posizioni di centro classifica. Sul piano della volontà e dell’orgoglio, nessun appunto da muovere a capitan Matteo Magni e soci: ben difficile, contro i validi marchigiani fare qualcosa di più. In campo, tra i livornesi, fin dall’inizio, due atleti classe 2006, Pellegrini e Consani. Un loro coetaneo, Vernoia, è entrato nella ripresa. Titolari – e non è certo una novità… – i classe 2005 Bernini, Casalini, Quercioli e Zingoni. Con loro e con i numerosi elementi classe 2002, 2003 e 2004 ormai stabilmente inseriti in prima squadra, si sta aprendo un nuovo ciclo. Al 4’ Pellegrini, sulla fascia sinistra, sotto la tribuna centrale, raccoglie un pallone che sembra ormai destinato alla touche e trasforma la spazzatura in oro: la sua rincorsa finisce oltre la linea di meta, per il 5-0. Gli ospiti non si scompongono e già all’8’ con la meta del mediano Genovese (che sfrutta l’avanzamento dei propri compagni del pacchetto), trasformata dall’apertura Pelozzi, operano il definitivo sorpasso: 5-7. Al 26’ gli adriatici, in tenuta grigia, allungano con la bella meta in velocità del seconda linea Fratalocchi. Pelozzi trasforma ancora: 5-14. Al 34’, seconda marcatura personale per Genovese e terza trasformazione per Pelozzi. All’intervallo situazione sul 5-21. La meta-bonus del San Benedetto giunge al 49’ ed è siglata, dopo un efficace attacco al largo, dall’estremo Vaccari. Pelozzi trasforma: 5-28. In situazione di superiorità numerica (giallo al mediano dei livornesi Casalini al 55’), gli ospiti trovano la loro quinta meta, con il flanker Russo (5-33 al 59’). Sfruttando l’ennesimo attacco tirato di prepotenza dalla mischia, il terza centro dei marchigiani Alemanno va a bersaglio (68’). Prima della trasformazione di Polozzi, che porterà poi i suoi sul massimo vantaggio (5-40), discussione animata in campo ed espulsioni temporanee per il mediano livornese Matteo Magni e per Russo. Con orgoglio, i livornesi spingono fino al termine. Di forza realizza una bella meta l’esperto seconda linea amaranto Luciano Scardino (76’). Per velocizzare le operazioni ed avere ancora qualche secondo in più per cercare il bonus-attacco, il centro Nico Bernini prova (con successo) la trasformazione con un drop: 12-40. Negli ultimissimi giri di lancetta, i labronici non trovano ulteriori sbocchi in attacco e non muovono più il loro tabellino. Per gli amaranto una sconfitta giunta a testa alta, rimediata contro una squadra che non fa mistero di voler puntare alla ‘storica’ promozione in A. La situazione in classifica, per la giovane realtà labronica, resta di tutta tranquillità. (FabioGiorgi)

RUGBY SERIE B3/Con un buon secondo tempo i cadetti del Mogliano vincono sul CUS Padova.


SERIE B - 11a GIORNATA: MOGLIANO VENETO RUGBY VS CUS PADOVA 34 - 29.

MOGLIANO VENETO - Un primo tempo complicato, una reazione da grande squadra nella ripresa.

Mogliano supera il CUS Padova 34-29 e conquista cinque punti preziosi in ottica classifica, dimostrando carattere e qualità nei momenti decisivi del match. Nel primo tempo, nonostante una touche precisa e una mischia avanzante, i biancoblù faticano a imporsi nei punti d’incontro e nell’atteggiamento generale, subendo l’intraprendenza degli ospiti. 

Il CUS Padova sfrutta al meglio le occasioni a disposizione, grazie a una buona organizzazione e al piede preciso di Vallerini. Dopo la meta iniziale di Spironello trasformata da Favaretto, i patavini reagiscono e allungano nel punteggio, portandosi fino al 7-23. Il guizzo di Bianco prima dell’intervallo, con la trasformazione di Favaretto, riporta Mogliano a -9 (14-23).

Nel secondo tempo Mogliano cambia marcia. L’inizio è veemente: Pontoni schiaccia oltre la linea, Favaretto trasforma e i biancoblù tornano a contatto (21-23). Un piazzato dello stesso Favaretto porta al primo sorpasso, poi la meta di Bertolissi scava il solco (31-23). Il CUS Padova non molla e con il piede di Vallerini resta agganciato (34-29), ma il finale è ben gestito dai ragazzi di coach Lavorgna, Onori e Derbyshire, che portano a casa la vittoria. Spironello, autore di una meta e protagonista in diverse fasi del gioco, si aggiudica il titolo di migliore in campo.

Ora un mese di pausa prima del rush finale della stagione: tempo per ricaricare le energie e prepararsi al meglio per le ultime decisive sfide della Serie B.

Mogliano – domenica 2 febbraio 2025

SERIE B, XI giornata

MOGLIANO VENETO RUGBY 34-29 (14 - 23)

1 tempo: 6' cp Vallerini (0-3). 10' m Spironello tr Favaretto (7-3). 12' m Danieli te Vallerini (7-10). 15' cp Vallerini (7-13). 23' m Sartori R. (7-20). 36' cp Vallerini (7-23). 38' m Bianco tr Favaretto (14-23)
2 tempo: 3' m Pontoni tr Favaretto (21-23). 15' cp Favaretto (24-23). 19' m Bertolissi tr Favaretto (31-23). 35' cp Vallerini (31-26). 38' cp Favaretto (34-26). 40 cp Vallerini (34-29).

Mogliano Veneto Rugby: Marin. Giammanco. Bertolissi. Zanchi. Checchi. Favaretto. Ginetto. Fiorini (cap). Pesce. Pontoni. Furlanetto. Odorico. Spironello. Bianco. Dissegna.
A disposizione: Cosmo. Pescante. Sutto. Trabujo. Cervellin. Solda'. Sparano.

Allenatori: Lavorgna, Onori, Derbyshire.

Cus Padova: Sartori R. Fabbri. Vallerini. Turchetto. Sartori M. Danieli. Ranzato. Favaretto. Barillari. Frare. Capuzzo. Ferrarese. Pettenello. Frangioni. Grigio (cap).
A disposizione: Capuzzo. Esposito. Nalato. Barbieri. Benatti. Ruggerini. Lazzari.

All. Innocenti

Arbitro: Alice Torra (Mi)

Calci Piazzati: Mogliano 2/2; CUS Padova 5/6

Conversioni: Mogliano 4/4; CUS Padova 2/2

Player of the match: Emmanuel Spironello

Punti conquistati: Mogliano 5; Cus Padova 1

(Foto di Alfio Guarise)

RUGBY SERIE A3/ Fiorini Pesaro concentrato e concreto batte il Valpolicella.


La Fiorini Pesaro Rugby vince e convince con Valpolicella
Kiwi giallorossi nel primo match casalingo del 2025 guadagnano 5 punti e avanzano in classifica.

Una vittoria rotonda arrivata al termine di una prestazione convincente. La Fiorini Pesaro Rugby al Teknowool Rugby Park si impone per 34-10 sul Valpolicella Rugby. I kiwi giallorossi conducono il match dal primo minuto imponendo il ritmo alla partita e guadagnano 5 punti che li portano al 4° gradino della classifica, scavalcando proprio il Valpolicella.












Il primo tempo si apre con Pesaro che parte subito in attacco e si porta rapidamente nella metà campo avversaria. Antonelli vede un buco nella difesa avversaria e con un gioco solitario si porta sui 5 metri, scarica su Boccarossa che a 1 minuto e mezzo dal fischio d’inizio sigla la prima meta (7-0). Pesaro continua a imporre il suo gioco, Boccarossa esce palla in mano da una mischia sui 5 metri, passa ad Azzolini che scarica su Gabriele Venturini, è lui a siglare la seconda meta (12-0). Valpolicella reagisce e porta il gioco nella metà campo pesarese. Da una touche sui 5 metri imposta la maul e segna la prima (e unica) meta (12-7). Pesaro si rifà subito, Fenner ruba un pallone da una touche sui 10 metri e si porta ai margini dell’area di meta.

I giallorossi sfoderano tutta la loro determinazione e impostano un bel gioco corale che porta alla terza meta (19-7). La Fiorini ci prende gusto, continua a giocare in attacco e guadagna un calcio di punizione che Joubert non si lascia scappare (22-7). Valpolicella cerca di sfruttare gli ultimi minuti del primo tempo per accorciare le distanze. Un errore giallorosso regala ai veneti un calcio di punizione e frutta un cartellino giallo a Braim che lascia i kiwi in inferiorità numerica (22-10).

Pesaro inizia con grinta anche il secondo tempo. Da una touche sui 10 metri i giallorossi impostano il gioco e Luca Rossi sigla la quarta meta di giornata, assicurando alla Fiorini il punto di bonus. A complicare il gioco arriva la pioggia, che però non ferma la grinta delle squadre in campo. Pesaro continua a spingere in attacco e a mantenere il gioco nell’area veneta. Valpolicella non demorde e continua a cercare spiragli nel gioco giallorosso, ma i kiwi respingono al mittente ogni tentativo. È la Fiorini a spuntarla nuovamente, al 29’ con un gioco corale arriva la quinta meta per la formazione casalinga, siglata da Braim (34-10).

«Abbiamo rispettato il piano di gioco, in preparazione abbiamo impostato la partita su quello che si è visto in campo: il possesso del palone, attaccare con alta velocità e molta intensità, fare una partita sull'aspetto fisico. – Marcelo Martino, coach della Fiorini Pesaro Rugby commenta così la partita - Dobbiamo ancora crescere ed evitare in certi sbagli, gli abbiamo concesso due falli e loro ci hanno fatto una meta. Valpolicella è una squadra che sa punire ogni errore. Penso che oggi abbiamo fatto, sia in attacco che in difesa, una delle migliori partite».

Quali aspetti sono ancora da mettere a punto? «In alcuni frangenti oggi non abbiamo concretizzato, siamo stati molto nei loro 22 senza riuscire a concludere, non abbiamo preso una touche. Dobbiamo lavorare sui dettagli in quelle situazioni; facciamo bene tutto il lavoro sporco, più grosso, per arrivare in quella posizione, dobbiamo essere più cinici e concludere. Dobbiamo continuare a crescere sul nostro gioco. Oggi sono entrati in campo anche alcuni ragazzi giovani, due ragazzi dell'Under 18 e due ragazzi che stavano giocando con la cadetta, questo vuol dire tanto secondo me, dimostra che stiamo lavorando bene sui giovani, che stanno crescendo e trovano spazio anche in Serie A».

Adesso avrete una settimana di pausa, come la sfrutterete? «Rivedremo qualche errore, ma daremo ai giocatori un po’ di riposo. In questa fase di campionato avremo molta pressione, ogni partita può essere un gradino in più in classifica, quindi voglio che si rilassino e tornino in campo carichi, sia a livello fisico che mentale, per i prossimi impegni».

Pesaro, Stadio “Toti Patrignani” – Domenica 02 febbraio 2025

Serie A Maschile 11° giornata

Pesaro Rugby – Valpolicella Rugby 34-10 (5-0)

Marcatori: p.t. 1’ m Boccarossa tr Joubert (7-0), 9’ m Venturini (12-0), 24’ m Christian tr Simoni (12-7), 27’ m Tontini tr Joubert (19-7), 31’ cp Joubert (22-7), 40’ cp Simoni (22-10), s.t. 6’ m Rossi (27-10), 29’ m Braim

Pesaro Rugby: Joubert, Venturini G. (30’ st Dell’Acqua R.), Erbolini, Paletta, De Novellis, Azzolini, Boccarossa (5’ st Rossi), Braim, Antonelli (cap.), Tontini, Kone, Venturni L. (10’ st Ruffini), Rios (30’ st Deleo), Fenner (35’ st Dell’Acqua F.), Leva (10’ st Dal Pozzo). All. Martino

Valpolicella Rugby: Simoni, Chesini, Zanon, Van Tonder, Adami (28’ st Musso), Braga, Gui (st Cecchini), Lorenzoni, Lonardi (st Minelli), Zenorini (st Semprebon), Bullio, Nicolis (cap.) (st Reggiani) Christian (18’ st Pietropoli), Bellettato (28’ st Gasparini), Baietta (28’ st Rega). All. Previato

 Arb.Palombi Luigi (Perugia)

AA1 Gargamelli Giacomo (Pesaro) AA2 Maria Francesca Novelli (San Benedetto del Tronto)

Cartellini: 39’ pt giallo Braim (Pesaro Rugby)

Calciatori: Joubert (Pesaro Rugby) 3/5; Azzolini (Pesaro Rugby) 1/1; Simoni (Valpolicella Rugby) 2/2;

Note: temperatura circa 10°, cielo velato, campo in buone condizioni. Spettatori circa 300.

Punti conquistati in classifica: Pesaro 5, Valpolicella 0

RUGBY F.I.R. PUGLIA/ LEO AMORUSO ELETTO PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE PUGLIESE

Leo Amoruso, avvocato tranese e grande appassionato della palla ovale, è il nuovo Presidente del Comitato regionale Pugliese della Federaz...