FIAMME ORO RUGBY
LE FIAMME SFIORANO L’IMPRESA AL “BATTAGLINI”: LA RUGBY ROVIGO SI AGGIUDICA LA COPPA ITALIA
Rovigo – Non riesce alle Fiamme il bis in terra polesana e cedono di misura, 28-24, alla Rugby Rovigo nella Finale di Coppa Italia. C’è mancato poco che i Cremisi bissassero il successo di 11 anni fa al “Battaglini” di Rovigo: avanti di un punto fino a quattro minuti dal termine, ma l’indisciplina e una minore esperienza fanno sì che il Trofeo prenda la strada di Rovigo.
Un match, comunque, giocato al massimo dai ragazzi allenati da Daniele Forcucci, con tre mete messe a segno e sempre punto a punto con gli avversari.
«Oggi ci sono state due partite diverse, nel primo e nel secondo tempo – ha dichiarato coach Daniele Forcucci al termine del match – Nella prima frazione abbiamo avuto un bel gioco veloce, giocando bene al piede e portando la giusta pressione, nel secondo tempo invece è venuta fuori l’esperienza di Rovigo.
Bisogna avere la maturità nei momenti chiave della partita, Rovigo al
temine l’ha avuta e ci ha superato nel punteggio. È stato un match diverso dal
2014, non possiamo paragonarli. Al termine ho detto ai ragazzi di essere molto
orgoglioso e fiero della Stagione. Ora siamo in lotta per i playoff, noi ci
crediamo. Prepariamo attentamente la prossima partita che sarà molto delicata».
Prossimo impegno per i Cremisi, domenica 27 aprile in trasferta a Colorno per l’ultiuma partita della stagione regolare del Campionato, che vede le Fiamme ancora in lotta per i playoff.
LA CRONACA
Partono con il piede sull’acceleratore i bersaglieri di Capitan Ferro che al 2’ trovano subito i primi punti pesanti del match: il gioco viene aperto al largo per Flavio Pio Vaccari, fratello del cremisi Ludovico, che riceve l’ovale da Belloni e vola dritto in meta dopo una bella azione alla mano da parte dei trequarti rossoblù. Thomson fissa la trasformazione, 7-0.
La reazione delle Fiamme Oro Rugby non tarda ad arrivare, al 9’ i cremisi risalgono il campo, Canna si inserisce nella difesa dei bersaglieri, a tutta velocità arriva Tomaselli che schiaccia in mezzo ai pali. Canna è preciso, pareggio, 7-7. Al 18’ sono ancora le Fiamme Oro Rugby a marcare punti: i ragazzi di coach Forcucci sono bravi a portare pressione ai rossoblù e ad avanzare il terreno di gioco, la seconda marcatura per i cremisi è segnata da Arturo Fusari, Canna si ripete dalla piazzola, 7-14. La Rugby Rovigo non demorde e al 27’ risponde: un calcio rimbalzato male per le Fiamme Oro finisce tra le mani di Diederich Ferrario che a tutta velocità risale il campo, ovale aperto ancora a Vaccari Flavio Pio che schiaccia oltre la linea in bandierina. Thomson converte, 14-14. Al 34’ Rovigo va oltre la linea, ma dopo la verifica al TMO, la marcatura non viene assegnata per un avanti, punteggio che resta dunque invariato. Al 37’ arriva la fiammata dei cremisi: Canna calcia l’ovale, Thomson non riesce a controllare il possesso nel recupero del calcio, Tomaselli a tutta velocità riesce a schiacciare in extremis nell’area di meta. Canna trasforma e porta a +7 i suoi, 14-21. Risultato che non viene più aggiornato fino al termine della prima frazione: l’arbitro Vedovelli manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo, risultato parziale dunque di 14 a 21.
La seconda frazione non
si apre bene per le Fiamme Oro Rugby, al 44’ Tomaselli viene espulso con un
cartellino giallo per un avanti volontario, cremisi in quattordici per dieci
minuti. Dopo due tentativi di touche falliti per i bersaglieri al 49’ ottengono
un calcio a favore e Rovigo opta per i pali, Thomson dalla piazzola aggiunge
+3, 17-21. Al 56’ Rovigo dopo aver ottenuto un calcio a favore grazie al pack,
opta per i pali: Thomson è preciso e porta i rossoblù ad un solo punto dalle
Fiamme Oro, 20-21. Al 60’ le Fiamme Oro vengono punite con un nuovo cartellino
giallo, questa volta ai danni di De Marchi. Al 67’ Rovigo mantiene il possesso,
ottiene un nuovo calcio a favore e opta ancora per i pali per tentare il
sorpasso sui cremisi: Thomson però questa volta non riesce a piazzare l’ovale,
risultato che resta dunque invariato, 20-21. Tre minuti dopo Thomson si fa
perdonare dalla piazzola e riporta i bersaglieri in vantaggio, 23-21. Botta e
risposta ai calci piazzati, al 75’ è la volta dei cremisi con Canna che
aggiunge più +3 per i suoi e si riporta ad un punto di vantaggio, 23-24.
Risultato ribaltato al 77’ quando Belloni, con un’azione personale si porta
dietro un paio di uomini cremisi, riesce però ad avanzare e a schiacciare in
bandierina. Thomson non converte, 28-24. All’80’ Rovigo mantiene il possesso e
al fischio finale libera l’ovale fuori dal terreno di gioco: la FEMI-CZ Rugby
Rovigo Delta si aggiudica quindi la Coppa Italia 2025, con il risultato finale
di 28 a 24.
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 12 aprile 2025
Finale Coppa Italia 2024 - 2025
Femi-CZ Rugby Rovigo Delta v Fiamme Oro Rugby 28-24 (14-21)
Marcatori: p.t.: 1’ m. Vaccari
P. tr Thomson (7-0), 9’ m. Tomaselli tr Canna (7-7), 18’ m. Fusari A. tr Canna
(7-14), 27’ m. Vaccari P. tr. Thomson (14-14), 37’ m. Tomaselli tr Canna
(14-21)
s.t.: 50’ cp Thomson (17-21), 57’ cp Thomson (20-21), 70’ cp Thomson (23-21), 75’ cp Canna (23-24), 76’ m. Belloni (28-24)
Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Belloni;
Vaccari F., Ferrario, Uncini (46’ Moscardi), Sperandio (77’ Elettri); Thomson, Krsul
(55’ Chillon); Paganin (55’ Meggiato), Cosi, Ortis (46’ Berlese); Ferro (cap.),
Steolo; Swanepoel (50’ Tripodo), Giulian (51’ Cadorini), Della Sala (54’
Leccioli)
all. Davide Giazzon
Fiamme Oro Rugby: Cornelli;
Forcucci, Fusari A., Vaccari L. (43’ Fusari F.), Crea; Canna (cap.), Tomaselli
(68’ Marinaro); Giammarioli, De Marchi, Vian (68’ Angelone); Chiappini (45’
Piantella), Stoian; Romano (35’ Morosi), Moriconi (45’ Taddia), Nicita (41’
Bartolini)
all. Daniele Forcucci. Arb.: Federico Vedovelli. AA1: Filippo Russo. AA2: Alex Frasson. Quarto uomo: Giona Righetti
TMO: Stefano Pennè
Cartellini: Al 45’ giallo a Gianluca Tomaselli (Fiamme Oro Rugby), al 60’ giallo ad
Andrea De Marchi (Fiamme Oro Rugby)
Calciatori: Brandon Thomson (Femi-CZ Rugby Rovigo Delta) 5/7, Carlo Canna (Fiamme Oro
Rugby) 4/4
Note: Giornata soleggiata. In memoria di Stefano Casotti, mediano d’apertura di entrambe le squadre, scomparso nel 1995 in un incidente stradale, come di consuetudine in tutte le partite con la Femi-CZ Rugby Rovigo, le Fiamme Oro ritirano la maglia numero 10. Spettatori: 2950
Player of the match: Facundo Diederich Ferrario (Femi-CZ Rugby Rovigo Delta)
(Cristiano Morabito )
- FOTO DI PAOLO CERINO -
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