Parabiago, Red & Blue Stadium
Campionato di Serie A Gruppo 1, II Giornata
Rugby Parabiago v Biella Rugby 31-20 (10-6)
Marcatori: p.t. 5’ c.p. Price (0-3), 11’ c.p. Price (0-6),
20’ m. Castellano tr. Silva Soria (7-6), 37’ c.p. Silva Soria (10-6). s.t.
47’ m. Ledesma tr. Price (10-13), 54’ m. Cortellazzi tr. Silva Soria (17-13),
59’ m. Castellano tr. Silva Soria (24-13), 74’ m. Casiraghi tr. Price (24-20),
40’ m. Paz tr. Silva Soria (31-20)
Parabiago Rugby: Grassi; Cortellazzi (78’ Mamo), Paz, Hala,
Moioli (40’ Vitale); Silva, Zanotti; Mikaele (cap.), Mugnaini, Nadali (49’
Antonini); Bertoni, Caila (37’ Galvani); Castellano (70’ Catalano), Ceciliani
(75’ Trejo), Bettini. Non entrati: Schlecht, Coffaro All. D. Porrino
Biella Rugby: Travaglini; Morel (53’ Ghelli), Gilligan, Grosso
(75’ L. Besso), Nastaro; Price, Loro; Vezzoli (cap.), Perez Caffe, J.B. Ledesma
(65’ Mondin); F. Righi (61’ M. Righi), De Biaggio (65’ Panaro); Lipera (50’ Vaglio
Moien), Scatigna (67’ Casiraghi), J.M. Ledesma (50’ De Lise). All. Alberto
Benettin
Arb.: Francesco Meschini (Milano)
AA1 Alessandro Di Fruscia (Milano) AA2 Eugenio
Scrimieri (Milano)
Cartellini: 57’ rosso a Vaglio Moien (Biella Rugby)
Calciatori: Silva Soria (Parabiago Rugby) 5/5; Price (Biella
Rugby) 4/4, Grassi (Parabiago Rugby) 0/1
Note: Tempo sereno, giornata autunnale, campo pesante. Spettatori
circa 500.
Punti conquistati in classifica: Parabiago Rugby 5; Biella Rugby
0
Player of the Match: Angelo Bertoni (Parabiago Rugby)
Campionato Maschile Serie A – Girone 1 – Giornata 2. Avezzano –
Capitolina 29-39; Cavalieri Prato Sesto –
Rugby Paese 25-31; Petrarca – Verona 21-40; Milano – Cus Torino 21-22;
Parabiago – Biella Rugby 31-20. Classifica. Rugby Paese, Verona e Capitolina
punti 10; Parabiago 9; Biella Rugby e Cus Torino 5; Asd Rugby Milano e Avezzano
2; Cavalieri Prato Sesto 1.
Un pallido sole, al termine di una settimana piovosa, ha accompagnato
la trasferta di Biella sul campo di Parabiago. Ci si aspettava una ‘lotta nel
fango’, invece il terreno si è prestato ad un dignitoso confronto, nonostante
il finale avverso per i gialloverdi che hanno lottato e ci hanno creduto per
almeno tre quarti del tempo.
(foto di Mimmo Parato)
Muscoli gonfi e testa altra per Vezzoli e compagni al fischio
d’inizio. Il primo attacco dei padroni è gestito brillantemente. Il confronto è
deciso, ma equilibrato. Due possibilità per andare ai pali entrambe sfruttate
dall’inglese Price, ma al 20’ arriva la prima meta segnata alla bandierina da Parabiago
e il vantaggio accumulato si annulla: 7-6. Biella subisce psicologicamente il
colpo, attitudine che si traduce sul campo nel sopravvento dei padroni di casa,
ma la difesa biellese tiene.
Sul finale, Parabiago mette tra i pali una punizione centralissima e
ravvicinata per il parziale di 10- 6.
Biella riparte alla grande, anche se gli attacchi sferrati, seppur
convincenti, non pagano con i punti a tabellone. Al 47’, come nel più classico
dei copioni, touche, drive avanzante e prima meta segnata da Ledesma. Price non
manca la trasformazione. Punteggio ancora in equilibrio: 10-13, ma questa volta
Biella ‘pesa’ un po’ di più. Contro sorpasso al 54’ e seconda meta alla
bandierina per i rossoblù: 17-13. Al 57’ l’errore più grande: il cartellino
rosso a Vaglio Moien costringerà i compagni a giocare il resto della partita in
inferiorità numerica. Al 59’ arriva la terza meta trasformata di Parabiago.
Biella non si arrende e lotta fino a trovare la sua seconda marcatura pesante
per mano di Casiraghi. Price trasforma il 24-20. La zampata finale è dei
padroni di casa che con la meta del bonus segnata allo scadere e trasformata,
blindano il finale sul 31-20.
Alberto Benettin, head coach Biella Rugby: “Primo tempo combattuto
anche se non sono bastati i sei punti realizzati nei primi minuti. Avevamo
troppa poca voglia di giocare, loro ci bloccavano con troppa facilità, non
abbiamo attaccato. In difesa invece abbiamo lavorato bene al netto della meta subita.
Nel secondo tempo siamo scesi in campo con un piglio diverso e a tratti abbiamo
provato a giocare meglio, ma non ci siamo riusciti. Qualche errore di troppo e
anche se sul finale siamo riusciti ad andare sotto break, loro che erano con un
uomo in più sono stati in grado di intercettare la palla e fare la meta in più.
Parabiago ha meritato di vincere, noi dovremo lavorare molto sulle cose che non
sono andate bene oggi. La mischia ha lavorato bene, ma potevamo sfruttare
meglio gli spazi. Mi aspetto di più dai ragazzi, soprattutto in attacco”.
(Paola Giacchetti)
Nessun commento:
Posta un commento