Rugby
Lecco pronto alla storia: a Monferrato sarà aria di Serie A
In Piemonte la prima storica partita dei
blucelesti nella categoria superiore. Coach Sebastian Damiani (FOTO SOTTO) , alla dodicesima stagione
consecutiva in panchina: «Pochi rinforzi, ma i ragazzi tireranno fuori l’anima
perché se la sono meritata»
·
Finalmente Serie A. Domenica sarà un giorno
indimenticabile per il Rugby Lecco,
che per la prima volta nella sua storia calcherà l’erba della massima serie (a
esclusione del campionato Élite). Un punto di arrivo per società, staff e
giocatori, ma anche di inizio.
A guidare le truppe
blucelesti, sul campo del Monferrato e
poi per la stagione, sarà come sempre Sebastian Damiani, giunto alla dodicesima consecutiva sulla
panchina del Lecco. Un record o quasi.
«Domenica inizia un campionato che abbiamo voluto con forza, è un merito dei ragazzi, hanno lavorato sodo per meritarselo – commenta l’allenatore – Inutile girarci attorno: affronteremo una Serie A con una squadra di Serie B, perché abbiamo avuto pochi rinforzi, ma i giocatori si sono allenati al massimo del loro livello».
Capire
a che livello è il Lecco
C’è un grosso punto di interrogativo, quando
arrivi in categoria superiore: capire come sarà il campionato e a quale livello
il Lecco potrà stabilizzarsi. «Affronteremo un Monferrato che lo scorso anno ha
lottato per non retrocedere – prosegue Damiani – Quando l’abbiamo incontrata in
B si è sempre rivelata una squadra tosta. Noi siamo consapevoli dei nostri
punti di forza».
Vedremo ancora un Lecco dinamico, cui piace giocare
con l’ovale fra le mani, oppure bisognerà adattarsi a canoni differenti? «In
Serie A le squadre sono molto più fisiche e con una qualità maggiore – confessa
coach Damiani – Proveremo a fare il nostro, consapevoli che dovremo rischiare
meno e usare di più il piede, ma soprattutto mantenere la calma nei momenti di
pressione. In attacco proveremo a fare qualcosa di diverso già da domenica,
schemi nuovi sui quali i ragazzi si sono sentiti subito “comodi”».
«La
salvezza sarebbe un grande passo»
L’obiettivo stagionale?
«Non ci nascondiamo: cercare la salvezza, il primo obiettivo è quello. Per noi
sarebbe un grande passo. Io sono qui da 12 anni e sono molto contento di questa
nuova esperienza, sono fiducioso dell’apporto dei ragazzi. Li ringrazio e
ringrazio tutta la società e il mio staff (al quale quest’anno si è
aggiunto Giacomo Rigonelli, ndr).
Sono molto esigente, a volte so di risultare pesante». È anche così che sono
arrivati risultati insperati.
Il neo arrivato il
georgiano Luka Betchvaia agli ordini di coach Sebastian Damiani.
Nato il 8 gennaio 2002,
altezza 176 cm. peso 95 kg. , ruolo tallonatore




Nessun commento:
Posta un commento