TORNEO SEVEN UNDER 14
MEMORIAL LUCA DELFINO
A fine stagione agonistica indubbiamente è difficile poter mettere in campo le squadre al completo, compreso nel rugby seven.
Le vacanze incombono, gli esami scolastici possono influire sulle presenze nel mondo dello sport, senza contare poi che intere famiglie, figli compresi, sono appunto già in vacanza lontani dalla propria residenza, e quindi impossibilitati a presentarsi al campo sportivo.
(Gli U14 dell'Amatori-CUS Genova, a sin. il coach Luca Orsi)
Anche l’Amatori Genova ha subìto questo problema, e nonostante tutto è riuscito agevolato dall’inserimento provvisorio di alcuni ragazzi tesserati per il CUS Genova, a partecipare all’atteso torneo giovanile, probabilmente l’ultimissimo per molti club liguri.
(Un'azione di gioco tra gli U14 dell'Amatori/CUS Genova e i Reds Team Imperia - foto di Ferdinando Murgia)
La partecipazione dei blaugrana in ogni modo ha soddisfatto anche il proprio allenatore LUCA ORSI: “ Il rugby seven per noi dell’Amatori e soprattutto per questi ragazzi è un’esperienza nuova – dice il tecnico – un poco di perplessita’ inizialmente è subentrata, ed era anche logico, ma confrontandosi a viso aperto con gli avversari si è cominciato a giocare il rugby con entusiasmo con spazi piu’ aperti. Un gioco diverso da come erano abituati questi ragazzi, e sono convinto che gareggiare al seven è un gioco adatto a tutti. “
Dalla fine dei
campionati si gioca a sette atleti…. “ Per noi è venuto molto bene poter
prendere parte a questo torneo in quanto arrivati a questo punto della stagione
agonistica i numeri di atleti disponibili è veramente risicato. L’anno scorso
ero impegnato con gli Under 15 e quest’anno ho seguito gli Under 14, e la
difficoltà principale purtroppo sono stati sempre i numeri dei ragazzi. Avevamo
a disposizione solo dodici atleti quindi durante tutto l’anno abbiamo cercato
di unirci con altre realtà regionali come per esempio con l’URPA Alessandria e di seguito abbiamo cominciato la
collaborazione con il CUS Genova, e tutto questo ci ha permesso di crescere, in
quanto allenare questi giovani con numeri così bassi è molto difficile. Gli
allenamenti li abbiamo portato avanti insieme ai ragazzi del CUS e sicuramente
soprattutto per questi giovani il discorso allenamento è apparso molto piu’
gradevole.”
Il rugby seven per quanto riguarda lo sport della palla ovale è
adottato da anni dai Giochi delle Olimpiadi, in Italia si mpratica quasi
unicamente nelle pause dei campionati ma soprattutto alla fine dei Campionati.
“
(Un'apertura volante di un U14 dell'Amatori-CUS Genova con di fronte gli avversari delle Province dell'Ovest - foto di Ferdinando Murgia)
Questo di Cogoleto è
il mio primo personale seven che seguo direttamente – ammette LUCA ORSI – e
così è il primo anche per questi ragazzi presenti al Marco Calcagno,
sicuramente è molto piu’ piacevole rispetto a quello che mi aspettavo. Per
questi giovani atleti è stata una nuova esperienza, e senza dubbio puo’ venir
bene per imparare e migliorare il proprio bagaglio tecnico, sono momenti dove i
giovani si mettono alla prova a trecentosessanta gradi. Il confronto del resto è
uno contro uno, non ci si puo’ piu’ contare su di un proprio compagno di squadra
che placca!”
Un momento della premiazione finale con il neo presidente del CFFS Vespe Cogoleto Boris Baldocci - FOTO DI FERDINANDO MURGIA
AMATORI GENOVA/CUS
GENOVA: Mattìa Gatto, Aron Orsi, Francesco Ponschin, Matteo Ponschin, Filippo
Mortola, Giovanni Battista Noceti, Marco Sech, Gabriele Bartoletti All. Luca
Orsi/ Giulio Torre. (rr)
Nessun commento:
Posta un commento