PAGANICA S’INCHINA, LA RUGBY ROMA PASSA 34-0
Mete di Elias,
Adriani, Gualdambrini e dell’esordiente Siragusa, poi man of the match, debutta
anche Lupo. Il d.s. Pollak: “Raccogliamo i frutti di un lavoro in profondità.”
Quattro mete, cinque punti, due esordienti: non sarà perfettamente
matematico, ma la somma stavolta fa 34. Ovvero, il 34-0 con il quale la Rugby Roma ha espugnato lo
Iovenitti e piegato il Paganica nella
diciannovesima giornata del campionato di Serie A, volando a quota 42 punti in classifica, consolidando il
sesto posto e portando a 7 i punti di vantaggio su Civitavecchia, caduto ad Avezzano. “Come neopromossa non c’è male…”.
Tocca al direttore sportivo Fabrizio Pollak inquadrare gli argomenti emersi dal successo su Paganica, anche perchè in campo con la maglia bianconeroverde si sono visti addirittura due esordienti: l’ala del 2005 Christian Siragusa, originario di Cisterna di Latina, un profilo recuperato da un grave incidente alla spalla che lo aveva tenuto fermo un anno compromettendone il percorso con l’Accademia federale; e l’apertura/estremo Valerio Lupo, classe 2002, figlio di un grande del passato, Marco.
“La squadra ha risposto benissimo a una
partita che richiedeva grandi sollecitazioni soprattutto a livello di
attitudine: i ragazzi sono scesi in campo molto sicuri dei propri mezzi e delle
loro capacità”, commenta Pollak. “L’esordio di Siragusa, con meta e man
of the match, ci riempie di soddisfazione, perché premia un lavoro fatto in
profondità. Con lui mi sentirei di segnalare anche la partita di Abraham Elias,
molto, molto bravo”. E questa classifica? “Dovevamo salvarci…”,
scherza il direttore. “Scherzi, a parte, eravamo consapevoli del potenziale
e la salvezza non la definirei un nostro obiettivo. Anzi, ripenso ancora ai
passi falsi con Napoli e Civitavecchia, perché probabilmente oggi staremmo
parlando di ben altro… Ma ovviamente va bene così, perché questa è la nostra
filosofia: un passo alla volta, costruendo mattone dopo mattone, senza fretta”.
Menzione anche per i tecnici Daniele
Montella e Simone
D’Annunzio: “Si confermano giorno dopo giorno due allenatori
eccezionali, la gestione dello spogliatoio è esemplare, perché non è facile in
una rosa così ampia dare spazio e accontentare tutti”. E fra una settimana
a Tor Pagnotta arriva Firenze: non è ancora il momento di
rilassarsi.
Questo il tabellino.
Paganica, stadio Enrico Iovenitti.
Domenica 24 marzo 2024, k.o. 15.30.
Polisportiva Paganica Rugby-Rugby Roma 0-34.
Polisportiva
Paganica: S. Del Zingaro (50’
Fabio); Belsito (41’ Zugaro), Buli, Soldati, L. Del Zingaro; Cialente (60’
Feneziani), Lostia (41’ Anitori); Galeota (41’ Fabiocchi), F. Liberatore,
Paolini (62’ Rosati); Pasqualone, Corridore; A. Liberatore (78’ Mammone),
Lattanzio, Alibi. All. Rotellini.
Rugby Roma: Adriani (56’
Lupo); A. Pastore Stocchi, Battarelli, Zorobbio (41’ Gualdambrini), Siragusa;
Valsecchi, Casasanta; Bellucci, Falcini (50’ Rivas), Perissa (50’ Cioni);
Elias, Fatucci; Vivaldi (41’ Lo Guzzo), Trivillino, Ralaimaroavomanana (41’
Chiotti). All. Montella.
Marcatori: 2’ m. Elias
tr. Valsecchi/R, 16’ c.p Valsecchi/R, 21’ m. Adriani tr. Valsecchi/R; 52’ m.
Gualdambrini tr. Valsecchi/R, 72’ m. Siragusa tr. Valsecchi/R, 69’ c.p.
Valsecchi/R.
Arbitro: Vincenzo
Iavarone (Perugia).
Cartellini: gialli 8’
Corridore/P, 58’ A. Liberatore/P, 66’ Anitori/P.
Calciatori: Valsecchi/R
6/6.
Punti
conquistati in classifica: Paganica 0, Rugby
Roma 5.
Note: 150
spettatori.
(Foto di Stefano Spalletta)
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