sabato 30 settembre 2023

RUGBY SERIE A GIRONE 1/Monferrato pronto al via, ne parla il Presidente del club Roberto Robella.


Il conto alla rovescia è terminato: il prossimo fine settimana inizia la splendida avventura in Serie A del Monferrato Rugby, che contro la corazzata Cus Torino in trasferta disputerà la prima partita di una intensa stagione agonistica. In attesa di osservare il debutto interno dei Leoni della palla ovale, previsto domenica 15 ottobre al Lungotanaro, il sodalizio astigiano si presenterà alla stampa e agli appassionati di rugby giovedì prossimo, 5 ottobre, alle ore 18 alla Cittadella del Rugby. Per presentare la nuova entusiasmante avventura in “A” abbiamo testato il polso al presidente del club, Roberto Robella.

“Abbiamo vissuto un’estate densa di lavoro in funzione della nuova stagione, visto il cambiamento di struttura societaria/organizzativa con l’inserimento di nuove figure. Ci riempie il cuore d’orgoglio osservare la massiccia partecipazione dei nostri atleti alle sedute di allenamento prestagionali, vogliono essere pronti per questa avventura e si sono preparati a livello atletico prima di iniziare il ritiro. Vederli sudare tutta l’estate con entusiasmo è un piacere”, esordisce. Nuova stagione, campionato difficile e nuovo staff: “Abbiamo effettuato un cambio importante a livello di direzione tecnica dopo l’addio a Ragusi. Il nuovo responsabile tecnico Marchiori con un nuovo staff sta lavorando alacremente”. L’emozione per l’inizio della stagione è tanta: “Come è normale sia partiamo non senza preoccupazione del “ballo della debuttante”. La tensione si sente, ci sono tanti ragazzi giovani ma al tempo stesso non vediamo l’ora di metterci alla prova sul campo”. “Il rugby italiano sta attraversando un periodo di crisi, ci sono club storici in difficoltà, la nostra preparazione sul campo è stata proficua ma abbiamo potuto fare solo due test match seri, le prime quattro o cinque partite di campionato ci daranno risposte fondamentali sulle prospettive del campionato”, aggiunge Robella. Che conclude con un auspicio: “Le prime avversarie sono senza dubbio agguerrite, dovremo calarci in una realtà complessa e al contempo elettrizzante, l’obiettivo del Club è quello di mantenere la categoria per dare continuità al nostro progetto, vedendo crescere in palcoscenici di prestigio tanti atleti astigiani supportati nel loro sviluppo tecnico da elementi di esperienza e da uno staff di qualità”.

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