IL DERBY DEL PO/3.
E’ ormai un classico il test fra i Lyons Piacenza ed il Viadana, e come sempre anche ieri pomeriggio al “Walter Beltrametti” c’è stata grande battaglia, incerta, viva, equilibratissima, e corretta.
Del resto la
mentalità di ambedue i club punta al gioco arioso, all’aperto, senza esagerati
tatticismi, e il risultato sul campo
(21/22) per i provinciali mantovani ne è solo il pallido esempio. In panchina
per il SITAV Lyons c’era l’ex trequartista degli azzurri GONZALO GARCìA (foto sotto) che
prima dello stesso test abbiamo incontrato a bordo campo e ci ha confermato
l’impegno dell’intero club, che sembra aver superato la criticità di questo
lungo periodo contrastato dalla tremenda pandemia.
“ Certo la vita si è stata complicata un poco per tutti – ammette l’argentino di Mendoza, già atleta delle Zebre e Benetton Treviso, ed allenatore a Piacenza dal 2019 – del resto potevamo fare poco o nulla, era inevitabile ed in ogni caso abbiamo cercato con tutte le nostre forze e precauzioni di andare avanti con i nostri impegni. C’è stato un lungo stop di quasi due anni che ci ha costretto a seguire gli allenamenti, quando si poteva, ma limitati nel numero in quanto ovviamente i positivi da Covid non potevano certo parteciparvi. Era estremamente faticoso allenarsi con una certa continuità, con nessuna certezza sul numero degli atleti disponibili.”
In tutti i casi i Lyons
sono ritornati LEONI e al campo ieri la formazione era praticamente quella
classica, e soprattutto confortante è stata la presenza sugli spalti di un
numeroso pubblico, assente da due mesi per le varie pause della Top 10.
“ In queste giornate
del nuovo anno stiamo cercando quello che avevamo messo in pratica nello scorso
mese di dicembre – replica GARCìA – cerchiamo quella continuita’ nel gioco che
ci aveva permesso di esibirci con una buona positività. Importante e decisivo
per me è proseguire con il lavoro che abbiamo fatto e che stiamo seguendo,
cerchiamo di migliorarci costantemente, crescendo anche individualmente, e
tutto cio’ ci potrebbe ovviamente portare ad ottenere buoni risultati. Insomma
noi ci teniamo molto allo sviluppo dei nostri atleti e del gioco, poi da li
quello che arriva si vedrà!”
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