Filippo Rocco: esordio col CDFP U18 di Treviso
Diciamocelo pure: la situazione è snervante!
Siamo tutti in attesa di un ritorno alla normalità ma dopo l’ultima decisione FIR del 27 gennaio scorso, con la quale sono
stati posticipati all’11 aprile l’inizio
dell’attività agonistica per le competizioni di interesse nazionale ed
all’8 marzo l’avvio dell’attività di allenamento con contatto per tutte le
categorie inserite dal CONI tra quelle d’interesse nazionale, le speranze di
vivere la stagione rugbystica 2020/2021 sembrano sempre più deboli.
Premetto che, a parere mio, la decisione della FIR è corretta e non poteva essere altrimenti, vista la situazione sanitaria che ci avvolge ma ritengo altrettanto vero che, in questo contesto, per noi tifosi il rischio di una crisi d’astinenza da rugby sia sempre più probabile.
Pensando, poi, ai nostri atleti che,
supportati dai nostri tecnici e dalle rispettive famiglie, con una costanza
ammirevole continuano ad allenarsi in condizioni limitatissime e senza un
preciso obiettivo temporale, è oltremodo difficile riuscire a comprendere quanta forza di volontà, quanto
impegno ci siano dietro ogni seduta di allenamento.
Perché, nonostante le restrizioni in
corso e nel rispetto delle linee guida FIR, il rugby non si è mai realmente
fermato: seppure nascosti al sostegno dei tifosi, privati del
contatto tra compagni e con gli avversari, senza poter usufruire di docce e
spogliatoi, i
nostri atleti stanno compiendo enormi sforzi per continuare ad allenarsi,
in attesa del “via libera”.
A testimoniare che gli allenamenti
di oggi hanno comunque uno scopo e che non bisogna abbassare la guardia perché
la convocazione importante può essere “dietro l’angolo” c’è Filippo, che venerdì 29 gennaio ha
disputato il suo primo incontro tra le fila del Centro Di Formazione Permanente
Under 18 di Treviso.
Filippo
Rocco, nato il 30/12/2004, è il secondo
di tre fratelli (il più grande è Simone, Seniores mentre il più piccolo è
Edoardo, agguerrito Under 6) che militano nel vivaio bianconero.
Da
fine novembre 2000, in piena pandemia, ha iniziato ad allenarsi con il CDFP U18
di Treviso, selezionato come pilone destro dopo l’esperienza come pilone e
tallonatore acquisita con la maglia del Mirano.
“Un bravo ragazzo che in
accademia si sta comportando bene” – a detta del
Responsabile Avanti di Mirano Andrea Tonellotto, secondo cui – “è maturato molto ed ha tutte
le qualità fisiche e tecniche per poter fare bene ad alto livello”.
La convocazione ufficiale è arrivata dall’Ufficio Squadre Nazionali della FIR soltanto giovedì 28 gennaio, con l’invito per Filippo a partecipare all’incontro che si è svolto il giorno dopo, alle 14.00, presso il Centro Sportivo “Crespi” di Milano ed ha visto i padroni di casa del CDFP Milano affrontare, appunto, il CDFP Treviso.
Con grande rammarico per i genitori di Filippo, impossibilitati ad assistere al
suo esordio, l’incontro si è svolto rigorosamente a porte chiuse.
La breve cronaca riportatami da Filippo parla di un primo tempo a favore dei
padroni di casa, in grado di distanziare gli avversari imponendo loro il
proprio gioco. La rimonta degli ospiti è arrivata dopo l’intervallo, quando il
CDFP Treviso ha saputo prendere le redini del gioco e raggiungere il pareggio,
per 28 a 28, con cui si è chiusa la partita.
Congratulandoci
con Filippo per l’obiettivo raggiunto, auguriamo a lui ed a tutti i nostri
atleti che questo sia soltanto un esempio degli innumerevoli traguardi che
questo 2021 saprà offrire.
(Simone
Borina).
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