Rispetto, altruismo, lealtà, stima, fiducia e partecipazione: sono molti i valori che si ritrovano nel Dna di un rugbista e di un donatore.
In una società in cui assistiamo a nuovi muri dati dall’indifferenza e dalla diffidenza, è bello allargare quella mischia tanto cara ai rugbisti per dare una spinta e abbattere quei muri. Donare sangue dà molta più soddisfazione di una marcatura decisiva realizzata all’ultimo minuto. Nello sport della palla ovale, per andare in meta, c’è bisogno del sostegno di tutti.
L’obiettivo del rugbista è lavorare per la squadra per arrivare allo scopo. Il successo di una partita non rappresenta la cosa più bella per un giocatore di rugby: la cosa più importante è aiutare il compagno ed essere sempre pronto a sostenerlo. Lo stesso spirito che anima i donatori di sangue, pronti ad affrontare qualche sacrificio per il bene del prossimo. Stendere il braccio per far sì che il proprio sangue venga dato ad altri è diventato un gesto naturale per i diciottenni del Granducato Livorno.
Donare, per tali baldi atleti, che non si sono certo impressionati di fronte ad un ago infilato nel braccio, è stato un gioco di squadra. Come noto, appena si compie la maggiore età, è possibile recarsi al centro trasfusionale e dare il proprio sangue: il bene più prezioso, che non si compra e non si vende, ma si dona. Sette rappresentanti del Granducato under 18 (tre atleti da poco maggiorenni, tre genitori ed un tecnico) si sono presentati nella mattinata di questo venerdì 29 gennaio al centro trasfusionale cittadino per donare il sangue.
Hanno la consapevolezza dell’importanza del loro gesto: per il trapianto di midollo osseo, di fegato, di cuore e di rene, occorrono in media rispettivamente 80, 40, 10 e 4 donazioni di sangue e plasma; il sangue donato occorre inoltre per le cure di chemioterapia e di leucemie; per effettuare un parto cesareo è necessaria almeno una sacca di sangue intero. Di fronte a certi dati, è diventato del tutto naturale per le sette persone del gruppo ‘Granducato under 18’, per la prima volta, presentarsi al centro trasfusionale…
Un’esperienza che ripeteranno tra qualche mese, insieme ad altri rappresentanti della squadra giallo-bianco-rossa. Con la volontà di andare nuovamente, tutti insieme, in meta….
(FabioGiorgi)
FOTO DELLA DONAZIONE DI STAMANI DEI 7 RAPPRESENTANTI
DEL GRANDUCATO LIVORNO UNDER 18
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