sabato 4 maggio 2019


Lumezzane -  Ultimo turno stagionale casalingo per Scanferla & Co. Domenica 5 maggio, con fischio d’inizio alle 15,30 sul sintetico dell’«ASO Stadium» di Ospitaletto, il 15 guidato da Filippini con la collaborazione dei tecnici Ceretti, Cuello, Ghidini e Letinic, attenderà i diretti avversari del Monferrato Rugby, allenati dal bresciano Roberto Mandelli. Un match tra le due teste di serie di questo girone di B che si presenta come incredibilmente denso di motivazioni. Sul fronte rossoblù infatti gli 80 minuti alle porte valgono l’intera stagione, sino ad ora praticamente perfetta. Con 19 successi e un bonus difensivo conquistati in 20 turni, il team de I Centurioni conduce la graduatoria con 92 lunghezze, con una differenza tra i punti fatti e quelli subiti fissata a quota 500. Un risultato straordinario, inferiore solamente a quanto registrato dal Rugby Casale, leader della classifica del Girone 3 di serie B, che mette a confronto formazioni venete ed emiliane. Monferrato, invece, insegue a dieci punti di distanza, a due turni dal termine della stagione.  
(un'azione in attacco dei Centurioni con L'Amatori Genova - ph. Stefano Mura)
Da questi numeri scaturisce un’equazione che evidenzia un solo risultato, pari a 1. Risolverla varrebbe la matematica promozione dei valgobbini in serie A. Conquistare, infatti, (almeno) un punto, o impedire, nella peggiore delle ipotesi, che i Piemontesi si vendichino del pesantissimo 12-52 incassato all’andata cogliendo un successo con bonus – e non conquistando pertanto il punto per la messa a segno di quattro mete - rappresentano il target minimo per donare agli uomini del presidente Bugatti il ritorno nella serie che, tre anni fa, fu dolorosamente abbandonata. La rinuncia alla permanenza nella serie cadetta, al termine della stagione 2015/2016, fu dettata dalla necessità di operare un profondo rinsaldamento delle fondamenta del club e di identificare una soluzione all’eterno problema dell’assenza di un campo da gioco ad uso prevalente. Questi due obiettivi oggi sono stati entrambi raggiunti. Alla lista mancherebbe quindi solamente la riconquista di quel posto lasciato vuoto allora.
(un'altra azione in attacco, con apertura del mediano di mischia dei Centurioni, al "Cerri-Mari" di Sondrio - ph. Alessandra Magini)
«La squadra e lo staff sono concentrati e determinati per dare il massimo in questo match fondamentale per la nostra stagione – descrive il tecnico Filippini -. Siamo contenti di poter giocare in casa, di fronte al nostro pubblico, questa partita perché siamo convinti che il sostegno ci fornirà un prezioso contributo per raggiungere il nostro obiettivo». La sconfitta di misura contro Rovato «non ha, ovviamente, reso nessuno felice, ma siamo allo stesso consapevoli di essere stati superati di misura, di non aver subito l’avversario e di aver comunque compiuto un passo in più verso la serie A grazie alla conquista del punto di bonus».

Lo strapotere evidenziato nel match dell’andata contro Monferrato, secondo lo staff tecnico, deve essere considerato solamente come un ricordo. «Affrontiamo la migliore formazione di questo girone – continua l’Head Coach -, una squadra attrezzata e temibile in ogni reparto. Tra le sue fila spicca, senza dubbio, l’apertura Zucconi. Grazie alle sue doti, Monferrato può contare su un gioco al piede massiccio e di livello e ciò contribuisce a rendere la manovra piemontese molto territoriale e offensiva sia in campo avversario che, spesso, anche nel proprio».  
(il classico cerchio del team con a sin. il coach Filippini)
Con questo identikit, per affrontare al meglio la franchigia piemontese, «la mia squadra dovrà mettere in campo una prestazione propositiva, volta a muovere molto il pallone, custodendo il possesso e attaccando per rilanciare dalle basi. Su queste indicazioni ho scelto la formazione che ritengo rispecchi maggiormente queste caratteristiche. Giocheremo, inoltre, contro una squadra agguerrita che lotterà con tutte le sue forze per non far spegnere la luce sulle speranze di una promozione. In campo mi aspetto, inoltre, un sostanziale equilibrio nelle fasi statiche e un’ottima attitudine del Monferrato in fase difensiva. Dal canto nostro noi dovremo prestare attenzione massima alla disciplina, evitando di incorrere in infrazioni che ci potrebbero costare care. Inoltre, dovremo conservare l’intensità e l’aggressività mostrata nelle ultime uscite, perfezionando l’ordine in campo e le ripartenze nei contrattacchi. Noi abbiamo preparato la partita per provare in ogni modo a vincere: sono convinto che i giocatori affronteranno l’impegno con concentrazione in linea con l’importanza straordinaria della posta in palio». 

L’infermeria rossoblù evidenzia la presenza di Secchi Villa, infortunato durante il match contro Rovato, oltre a Aru e ai lungodegenti Lepre e Cavagna.

Questa la probabile formazione che affronterà il Monferrato Rugby: Lupatini, Bandera, Azzini, Savardi, Zaffino, Cosio, Cittadini, Scanferla (Cap), Marini, Berardi, Cuello, Rossetti, Seye, Corvino, Piovani.
A disposizione: Gennari, Trevisani, Franzoni, Tebaldini, Bettinsoli, Franceschini, Tononi.
Arbitra il match il signor Matteo Franco (PN). (Bonetti)

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