Ultimo atto del campionato di serie A 2018-'19. Domenica
(ore 15.30) la Rugby Udine Fvg sarà di scena alla Guizza di Padova contro la
squadra cadetta del Petrarca Rugby, uno dei club più prestigiosi della
Penisola, campione d'Italia in carica.
All'andata al “Gerli” la squadra di Sgorlon si impose di
misura, ma con merito ( 27 a 26) sui patavini, che ora ricoprono la quarta
posizione in classifica, ma che sicuramente cercheranno di dare l'ultimo
assalto a quel terzo posto che hanno occupato per buona parte del torneo,
approfittando della concomitante trasferta della Tarvisium, attuale terza, a
Noceto. Dal canto suo Udine avrà forse meno stimoli, se non quello, comunque
importante, di chiudere con un successo un'annata che ha visto i bianconeri
andare in crescendo nel gioco e nei risultati.
Chi non sarà – purtroppo – della partita è il tallonatore
Marco Boscain, colpito duro al capo nell'ultimo match contro la Tarvisium. Il
giocatore, classe 1998, originario di San Donà di Piave con trascorsi
significativi anche a Mogliano e a Casale, aveva riportato un trauma cranico,
per il quale era stato consigliato il ricovero in ospedale.
Dopo i necessari
accertamenti è stato immediatamente dimesso anche se, nel rispetto del
protocollo della concussion, dovrà restare ai box un mese. “Il colpo,
per fortuna, si è rivelato meno grave del previsto – spiega lo stesso Boscain –
non ho mai perso conoscenza e soprattutto non ci sono stati versamenti di
sangue”.
Il tallonatore di San Donà è stato tra i grandi protagonisti
della stagione bianconera (autore anche di 3 mete), soprattutto nel girone di
ritorno. “All'inizio dell'anno abbiamo un po' faticato. C'erano tanti elementi
nuovi, me compreso, ed è stato necessario un certo periodo di rodaggio per entrare
in sintonia tra noi giocatori e con il modello di gioco proposto. Poi la
crescita è stata importante, soprattutto in mischia chiusa, e abbiamo centrato
in anticipo il primo e più importante obbiettivo stagionale, cioè la salvezza.
Nelle ultime due partite siamo arrivati forse con il fiato corto e, complice
anche qualche infortunio, abbiamo perso due match decisamente alla nostra
portata”.
“Anche personalmente – conclude – mi ritengo soddisfatto di
questa stagione. Pur arrivando da una categoria inferiore, sono riuscito a
ritagliarmi i miei spazi, conquistando un minutaggio sempre più ampio a partire
dalla fine del girone d'andata, e a trovare il giusto affiatamento con i
compagni”.
Sempre domenica in campo anche la cadetta bianconera, che al
“Gerli”, alle 15.30, (chiesta l'inversione di campo) ospiterà il fanalino di
coda Rugby Piave alla caccia di punti preziosi per la permanenza in C1. Per
Under 18 e 16 due impegni fuori casa. La prima a Casale sul Sile (ore 11) , la
seconda in Polesine contro la Monti Rovigo (ore 10). (PierGiorgioGrizzo)
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