GIOCA A RUGBY DIVENTA
GRANDE è un progetto editoriale di FIR PUGLIA capitanato da Grazio Menga,
progetto grafico MEZ Comunicazione, illiustrazioni di Alessandro Rivizzigno, e
RUGBYTOTALE previa autorizzazione da C.R.Puglia sta pubblicando metodicamente gran parte
dello scritto, inserendo immagini fotografiche ricavate direttamente dai siti e dalle pagine FB dei club della Regione.
(Minirugby che passione! Anche a Monopoli, come nel resto della Re
gione Puglia, le attività della Propaganda suscitano sempre maggior interesse)
GIOCA A RUGBY/QUARTO DI
NOVE.
LE SECONDE
LINEE - Segni
particolari................Fortissimi.
Praticamente due
giganti, quando sono legati insieme nelle mischie sono in grado di spostare
“quintali” di avversari, il loro lavoro in ogni raggruppamento è garanzia di
conquista ed avanzamento. Sono spesso i piu’ alti della squadra e per
questo è loro il compito di catturare il
pallone nelle rimesse laterali. Sollevati dai piloni possono arrivare a
prendere il pallone a quasi quattro metri di altezza. Se i piloni sono il
cardine della mischia loro ne sono senz’altro il motore. Sulla schiena hanno il
4 ed il 5.
I FLANKER -
Segni particolari..............Onnipresenti.
Oppure “terzelinee
ali”. Nella mischia sono in due, hanno i numeri
6 e 7. Devono essere forti, agili ed infaticabili. Temibili placcatori
fanno della loro aggressività un punto di forza. In difesa percorrono il campo
in lungo e in largo alla caccia di un avversario da atterrare e quando la
squadra attacca stai pur certo che saranno
i primi alle tue spalle a sostenerti ed aiutarti. Sono
contemporaneamente avanti e tre/quarti.
(Il Foggia neopromosso in Serie C/1, in foto impegnato in campionato con i calabresi del Rende, sarà finalista nella Coppa Puglia 2019 con l'Unione Santeramo)
Insieme al numero 8
compongono il reparto di terza linea, che ha giocato in questo ruolo
dice che solo se hai giocato in terza linea puoi dire di aver giocato a rugby.
(queste brevi
pubblicazioni, a puntate per non risultare troppo invadenti con i presunti
lettori, è principalmente destinata ai giovani che si accingono o che si sono
avvicinati al rugby da poco tempo ed anche ai genitori degli stessi che non
conoscono i princìpi fondamentali e lo spirito di questo movimento sportivo, ma
una veloce ripassata da parte anche da chi “mastica” rugby da tempo non puo’ far
mai male n.d.r.)
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