CAPOTERRA. Archiviate le gare della Nazionale maggiore impegnata nel 6 Nazioni, riprende l’attività nei campionati nazionali. Nella serie B maschile di rugby riflettori puntati sull’anticipo della 14ma giornata tra il Sertori Sondrio e l’Amatori Rugby Capoterra, in programma domani (ore 14,30). Il XV allenato da Lisandro Villagra ha indubbiamente l’occasione per conquistare i primi punti in trasferta del 2019 considerato anche il buon stato di forma del gruppo, così come si è visto domenica scorsa nella sfortunata gara interna persa contro la capolista Lumezzane, nel recupero della prima giornata di andata.

Domani si affrontano due squadre che pur vicine in classifica (sesta Capoterra e nona Sondrio) sono separate da ben 21 punti (Capoterra 35 punti  e Sondrio 14 punti). Sulla carta ovviamente è una gara che l’Amatori potrebbe tranquillamente chiudere con le braccia al cielo. Purtroppo però ci sono le varianti impazzite. L’infermeria trabocca e la fortuna in questo 2019, sembra aver voltato la faccia alla formazione del presidente Carlo Baire. Nonostante tutto però l’Amatori vola a Sondrio con l’obbiettivo di conquistare la vittoria: per impinguare la classifica e soprattutto per caricare il gruppo in vista delle prossime, impegnative gare di campionato. “Purtroppo viste le tante assenze per infortunio è prematuro, anzi impossibile ipotizzare un pronostico in vista della gara di domani” ammette il tecnico argentino dell’Amatori Capoterra Lisandro Villagra. “Assenze che non hanno fermato la nostra attività di preparazione, in settimana abbiamo lavorato con grande impegno. Sappiamo che contro Sondrio abbiamo una grossa chance di poter fare punti e quindi ci presenteremo al campo con la volontà di vincere”. Un gruppo imbottito di riserve che vorranno a tutti i costi onorare la maglia e il ruolo che rivestono. “ Certamente. In campo voglio 15 leoni così come lo devono essere coloro che dalla panchina entreranno sul terreno di gioco. Voglio determinazione e concentrazione massima per tutti gli 80’. Ripeto, l’occasione è grossa e non voglio certo sciuparla. Speriamo che tutto vada per il meglio”. Per chiudere? “Domani andremo a fare la guerra” conclude Lisandro Villagra. “Che Dio ce la mandi buona”.  

Arbitrerà il signor Gabriele Baldassarre de L’Aquila.