IL BELLUNO DOMENICA AFFRONTA IL BASSANO
IN UNA PARTITA CHE PER ENTRAMBE LE SQUADRE RISULTA ESSERE FONDAMENTALE PER IL
FUTURO CAMMINO.
Il Bassano attualmente è terzo con 18 punti, seguito dal Belluno a 14
punti. Risulta quindi fondamentale per i gialloblù vincere e magari ottenere i
cinque punti, anche se l’impresa non è per nulla facile.
Tuttavia
una vittoria lancerebbe nuovamente il Belluno alla rincorsa del terzo posto
che, al termine della fase a gironi, significa passaggio in poule promozione.
Va sottolineato inoltre che il team di Liguori viene dalla sconfitta contro la
capolista Castellana e sicuramente vorrà riscattarsi.
Federico Sacchet, ala bellunese, prova a dare una spiegazione sulla sconfitta di
Castelfranco:
«In questo momento abbiamo ripreso ad allenarci, con particolare
attenzione agli errori commessi due domeniche fa. Rispetto all’anno scorso
abbiamo cambiato alcune cose riguardanti il nostro sistema di gioco, quindi ci
sono dei compagni che riescono ad applicare subito gli aspetti nuovi, altri ai
quali necessita più tempo. Gli errori ci sono, tuttavia stiamo lavorando per
ridurli il più possibile».
A questo punto l’incontro con
il Bassano lo si può definire la “partita della vita”?
«Sinceramente direi proprio di si, soprattutto per gli obbiettivi
che ci eravamo posti all’inizio del campionato. Il Bassano punterà molto sulla
mischia chiusa, quindi noi cercheremo di stare il più possibile distante dalle
mischie pur avendo una mischia competitiva. Inoltre noi cercheremo di farli
correre, evitando di cadere in una giornata negativa come nell’incontro
all’andata».
Rispetto agli obbiettivi
d’inizio stagione, il Belluno si trova in una posizione di classifica non
consona. Cos’è che non ha funzionato fino adesso?
«Certe partite non le abbiamo affrontate con l’atteggiamento
giusto ed alcuni movimenti non ci riescono ancora al meglio. Dal punto di vista
offensivo ci manca un po’ di cattiveria, che dobbiamo cercare di trovare in
questa nuova tipologia di gioco che ci sta proponendo l’allenatore. In
spogliatoio le cose stanno andando bene. Dopo un periodo negativo, siamo
rimasti uniti come squadra ed attualmente non ci sono problemi né fra noi
compagni, né con l’allenatore».
In questo momento lei è uno dei
giocatori più in forma della squadra. Come giudica le sue prestazioni fino a
questo momento?
«Onestamente mi sono concentrato nel far girare il più possibile
la squadra cercando di adattarmi al nuovo ruolo, visto che gioco con il
capitano davanti. Penso che finora ho giocato abbastanza bene. Purtroppo la
squadra non sta andando come vorrei, ma con il tempo possiamo sicuramente fare
bene».
(Luca Maciga )
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