San Mauro – Rivoli 31-12

In campo: Perillo Alex, Rissone, Catania, De Conto, Buronzo, Fornaiolo, Mazzone, Biletta, Perillo Andrea, Rosso, Peila, Bovio, Bogiatto, Carola, Pescarolo

A disposizione: Vanzo, Salvia, Lavarini, Scovazzo, Scursatone, De Cesare, Carrera

Allenatore: Gattuso

Chiuso il primo capitolo stagionale, il San Mauro si appresta ad affrontare la seconda parte del campionato nel girone salvezza ospitando al “Tonino D’Altorio” il Rivoli.

Archiviata la delusione dovuta alla mancata promozione nel girone delle migliori, i cinghiali si dimostrano subito capaci di produrre gioco e di mettere facilmente in difficoltà l’avversario, con una buona trasmissione di palla ed un gioco piuttosto fluido tra mischia e pacchetto arretrato.

I primi venti minuti della sfida sono infatti a completo appannaggio della compagine giallo blu, che domina all’interno della metà campo avversaria, senza però riuscire a finalizzare. Se da un lato il San Mò attacca e produce gioco, dall’altra il Rivoli difende in maniera attenta e costringe più volte all’errore e al fallo il suo avversario. Si deve aspettare il 25-esimo per vedere finalizzato fino alla meta il gioco sanmaurese, dopo l’ennesima azione corale, Peila riceve il pallone e riesce a fare breccia nella linea del Rivoli, andando sotto i pali, Rosso trasforma facilmente.

Gli ultimi dieci minuti del primo tempo vedono però protagonisti i bianco rossi che escono dalla loro metà campo e mettono alla prova la linea difensiva del San Mauro, trovandola pronta e ben schierata. Prima della fine della prima frazione di gioco, c’è ancora tempo per un calcio di punizione siglato da Rosso, frutto di un fuorigioco avversario.

Il secondo tempo vede l’ingresso di alcune riserve e si apre nuovamente col San Mauro in attacco, anche se il Rivoli sembra essersi dato una scossa ed osare di più. Nonostante ciò, i cinghiali trovano nuovamente la meta con Bovio che sguscia attraverso la difesa avversaria e schiaccia in area, Rosso non sbaglia e il risultato si porta sul 17 a 0. La partita prende una svolta pericolosa per i giallo blu al decimo del secondo tempo, quando Fornaiolo viene espulso per un intervento sregolato ai danni di un giocatore del Rivoli in una fase di ruck. Gli avversari approfittano immediatamente della situazione di inferiorità per pressare, soprattutto con la mischia ed arrivare alla meta intorno al quindicesimo, il loro calciatore non trasforma e il risultato si sposta sul 17 a 5.

Il San Mauro non si fa però intimorire dal deficit numerico, ma anzi attacca veemente e con gran carattere porta nuovamente in meta Peila che riceve palla dopo un’ottima trasmissione di tutta la linea e schiaccia in meta, Rosso non sbaglia di nuovo e porta il parziale sul 24 a 5.

Dopo la meta i cinghiali decidono però nuovamente di farsi del male e al 25-esimo Rissone viene ammonito per un fuorigioco reiterato, lasciando i propri compagni per dieci minuti in 13. Ne approfitta immediatamente il Rivoli che martella la linea sanmaurese senza sosta trovando infine la meta, che dopo la trasformazione, fissa il parziale sul 24 a 12. Ancora una volta però il San Mauro è bravo a tenere e a reagire dimostrando la grande forma mentale con cui è entrato in campo, e dopo aver respinto gli attacchi avversari, trova la quarta meta, che vale il bonus, con Bovio. La quarta trasformazione di Rosso porta il risultato sul 31 a 12, il quale non cambia e dimostra come i cinghiali siano entrati in campo col giusto spirito.

Grande prova, soprattutto mentale dei cinghiali, che hanno mostrato carattere e voglia di produrre gioco, senza farsi abbattere dal fatto di aver giocato per quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. La strada per una seconda parte di campionato ricca di soddisfazioni è tracciata.