LE ZEBRE CREANO E SEGNANO TRE METE MA LA VITTORIA VA AI GLASGOW WARRIORS
LEADER DEL GIRONE A
Parma (Italia) – 6
Gennaio 2018
Guinness PRO14
2017/18, Round 13
Zebre Rugby Club
Vs Glasgow Warriors 20-40 (p.t. 10-26)
Marcatori: 7‘ m Fagerson tr Russell (0-7); 10’ m Giammarioli tr Canna (7-7);
21‘ m Jones L. tr Russell (7-14); 29’ m tecnica (7-21); 34‘ cp Violi
(10-21); 40’ m Horne G. (10-26); s.t. 3‘ m Mbandà (15-26); 15’ m Jones L. tr Russell
(15-33); 21‘ m D’Apice (20-33); 24’ m Grigg tr Russell (20-40);
Zebre Rugby Club: Padovani, Parata, Bisegni, Castello (cap) (17’ s.t.
Gaffney), Venditti, Canna, Violi (27’ s.t. Palazzani); Giammarioli, Meyer,
Mbandà (34’ s.t. Minnie), Biagi (36’ s.t. Bernabò), Sisi, Bello (22’ s.t.
Tenga), D’Apice (22‘ s.t. Luus), Lovotti (22‘ s.t. De Marchi) (Non entrato:
Azzolini) All. Bradley
Glasgow Warriors: Jackson (27’ s.t. Thomson), Jones L, Jones H., Grigg, Matawalu,
Russell (24’ s.t. Horne P.), Horne G. (25’ s.t. Pyrgos); Fagerson M., Fusaro
(20’ Ashe), Harley (cap), Gray, Peterson (17’ s.t. McDonald), Halanukonuka (20’
s.t. Rae), MacArthur (12’ s.t. Malcolm), Allan (20’ s.t. Kebble) All. Rennie
Arbitro: Andrew Brace (Irish Rugby Fooball Union)
Assistenti: Eddie Hogan-O’Connell (Irish Rugby Fooball Union) e Manuel Bottino
(Federazione Italiana Rugby)
TMO: Brian MacNiece (Irish Rugby Football Union)
Calciatori: Canna (Zebre Rugby Club) 1/3, Violi (Zebre Rugby Club) 1/2,
Russell (Glasgow Warriors) 4/5,
Cartellini: al 29’ giallo a Canna (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Horne G. (Glasgow Warriors)
Punti in
classifica: Zebre Rugby
Club 0, Glasgow Warriors 5
Note: Debole pioggia. Temperatura 10°. Terreno in buone condizioni.
Spettatori 2000.
(Il terzalinea delle Zebre, Giammarioli mentre s'invola in meta - AMARCORD FOTO VIDEO)
Commento: Nel girone A del Guinness PRO14 si sono affrontate oggi a Parma le
Zebre e gli scozzesi Glasgow Warriors primi in classifica con 11 successi in 12
sfide. I bianconeri, dopo i due derby persi contro Treviso, hanno ritrovato il
pubblico del Lanfranchi a sette giorni dall’ultima uscita con cinque novità nella
formazione inziale. Esordio assoluto con la maglia zebrata per l’irlandese
Parata mentre l’estremo Padovani ha ritrovato i vecchi compagni dopo la prima
parte di stagione vissuta nelle fila della formazione francese del Tolone. La
sfida parte subito ad alto ritmo grazie a due formazioni che prediligono il
gioco alla mano: meglio le Zebre col gioco alla mano ma i Warriors rispondono
con le fasi statiche e le maul avanzanti. Dopo il botta e risposta nei primi 10
minuti tra Fagerson e Giammarioli, l’indisciplina costa cara alle Zebre che
subiscono altre due mete e l’ammonizione a Canna con Glasgow che chiude il
primo tempo con la quarta meta dopo una bella azione alla mano. La partita è
bella ed equilibrata nella ripresa con un’altra serie di botta e risposta tra
le due squadre che producono un gioco piacevole per il pubblico: segnano prima
le Zebre con Mbandà e poi i Warriors con Jones. I bianconeri si vedono
annullare dal TMO la terza meta dopo una battaglia sulla linea di meta ma
segnano poco dopo con D’Apice alla bandierina. Glasgow risponde con un’altra
meta inventata da un calcetta in avanti recuperato allungando sul 20-40. Nel
finale il XV di coach Bradley prova a segnare la quarta meta che frutterebbe un
punto di bonus che però non arriva.
Cronaca: Dopo un fallo in ruck in attacco, le Zebre recuperano l’ovale con
Mbandà che lo strappa ad un avversario ed avanzano con una sgroppata di
Giammarioli che si chiude con la pressione al piede di Canna. Ritmo alto quello
imposto all’attacco arcobaleno dalla mediana che fa avanzare il possesso fino a
dentro i 22 al 4°. Glasgow recupera su un errore di trasmissione e sfuma
l’assalto offensivo. Glasgow riceve un fallo sui 40 metri e spedisce l’ovale in
touche ai 5 metri: avanza la maul scozzese che supera la linea di meta con
Fagerson al 7°. Le Zebre riprendono a macinare gioco e sono nei 22 avversari al
9° con una bella azione aavanzante sull’out sinistro che porta in meta
Giammarioli. Canna centra i pali da posizione defilata e riporta il punteggio
in parità al Lanfranchi. Violi è molto ispirato e strappa 20 metri prima del
calcio di Canna che esce ai 5 metri scozzesi. Dopo alcune mischie frutto di
errori di trasmissione Glasgow può giocare un’altra rimessa in attacco dopo il
terzo fallo italiano. L’attacco scozzese sceglie di mettere pressione con un
chip recuperato da Padovani che lo porta in area di meta annullandolo.
L’ingaggio in mischia chiusa sviluppa l’azione d’attacco che porta in meta il
centro Jones vicino ai pali per il secondo vantaggio ospite a metà primo tempo.
Al 25° risponde il XV di coach Bradley che trova un fallo in mischia sulla metà
campo: il calcio di Canna è potente ma largo. Non demordono i padroni di casa
che attaccano ancora ma vengono fermati dal tenuto fischiato dall’arbitro
irlandese. Ne approfittano gli scozzesi che si riportano nei 22 trovando anche
il fallo a favore. E’ nuovamente il drive l’arma scelta dai Warriors che
avanzano ottenendo la meta tecnica. Brace prima di riprendere il gioco
ammonisce l’apertura delle Zebre Carlo Canna. Nonostante l’inferiorità numerica
il XV del Nord-Ovest è ancora nei 22 avversari al 32° con un lungo multifase
che porta ad un fallo. Violi centra i pali e ricuce il gap. Il ritmo rimane
alto grazie alle Zebre che rubano la rimessa scozzese al 36° ma i Warriors
ricambiano il furto subito dopo. Ingaggiano bene i bianconeri al 38° con
Giammarioli che raccoglie l’ovale ed entra nei 22: l’azione sfuma su un pallone
scoppiato in avanti su un placcaggio. Prima dell’intervallo c’è tempo per la
quarta meta scozzese alla bandierina destra al termine di una veloce azione
avanzante fatta di precisi ricicli ma viziata da un probabile velo di Ashe.
La
ripresa comincia a tinte arcobaleno con una lunga azione che porta le Zebre in
meta al 43° con Mbandà dopo un raccogli e vai. Violi purtroppo fallisce la
trasformazione col punteggio sul 15-26. Dopo una mischia scozzese sui 22 le
Zebre recuperano l’ovale e risalgono prima con capitan Castello e poi con
Meyer, uno dei più attivi in attacco, ma il possesso è perso sui 22 ospiti.
Rispondono gli ospiti al 55° trovando la quinta meta ancora con l’ala Jones :
la superiorità al largo sinistro è sfruttata dai Warriors che segnano dopo un
fallo ricevuto in attacco sul fronte opposto. Nel botta e risposta di questa
ripresa sono le Zebre ad andare vicine alla terza meta al 58° dopo diversi pick
& go sulla linea di meta. Il TMO irlandese non concede la segnatura ma
arriva il fallo in mischia ai 5 metri per i padroni di casa che trovano la
terza meta alla bandierina destra con D’Apice. Bradley cambia tutta la prima
linea per le Zebre che però subiscono ancora l’attacco scozzese che recupera un
calcetto in avanti e segna ancora con Grigg per il 20-40 parziale. A 10 dal
termine Biagi e compagni cercano la quarta meta al Lanfranchi: dopo il fallo in
mischia sulla metà campo Meyer cattura la rimessa di Luus col tallonatore che
poi è fermato ai 5 metri. Prosegue l’azione offensiva con Parata e Bisegni
sull’ala opposta ma l’ovale è perso in avanti. Dopo un calcio di liberazione
scozzese attaccano le Zebre dai propri 22 al 74° tra gli applausi del pubblico
per almeno tre bei ricicli di Canna, Bisegni e Venditti. L’azione prosegue con
le Zebre che introducono in mischia in attacco ai 25 metri ma senza pungere.
C’è ancora tempo per un ultimo assalto bianconero ma tiene la difesa scozzese
che sigilla la vittoria con bonus di Fusaro e compagni.
Le
Zebre si ritroveranno lunedì 8 Gennaio 2018 alla Cittadella del Rugby di Parma
per preparare la prossima gara ufficiale. Sabato prossimo 13 Gennaio 2018
i bianconeri giocheranno in Francia a Pau nel quinto turno del girone 3
della coppa europea EPCR Challenge Cup.
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