Domenica 21.1.2018 1^ GIORNATA 2^FASE – GIRONE
PASSAGGIO
US San Benedetto Regio Picena - Ravenna Rugby 47 – 3 (primo tempo 19 – 3) (mete 0-7)
Formazione Ravenna Rugby: Bassi, Fattori, Zinzani (dal 18’ 2^ t.Benelli), Sangiorgi, Gaudenzi, Benini, Loforte (dal 28’ 2^ t.Laghi), Xella, Marian, Gordini (dal 2’ 2^t.Burgalassi), Hedli (dal 29’ 1^ t.Ibra), Cantatore, Gardini M., Biagiotti, Trolio.
Marcature Ravenna: al 36’ p.t. cp Gordini
Arbitro: Sig.Favorini (Pg)
Il San Benedetto Rugby è “più squadra” del Ravenna attuale, non per una questione squisitamente tecnica, seppur dotata di alcuni elementi validi, ma in particolare per il fattore fisico. Sono di stazza, peso e potenza, superiore a quella dei porpora oro. L’andamento della mischia chiusa lo dimostra ampiamente, ma non solo, anche le ruck sono spesso risultate perdenti per l’irruenza marchigiana e anche il placcaggio, se non effettuato alle gambe, era sovente problematico.
US San Benedetto Regio Picena - Ravenna Rugby 47 – 3 (primo tempo 19 – 3) (mete 0-7)
Formazione Ravenna Rugby: Bassi, Fattori, Zinzani (dal 18’ 2^ t.Benelli), Sangiorgi, Gaudenzi, Benini, Loforte (dal 28’ 2^ t.Laghi), Xella, Marian, Gordini (dal 2’ 2^t.Burgalassi), Hedli (dal 29’ 1^ t.Ibra), Cantatore, Gardini M., Biagiotti, Trolio.
Marcature Ravenna: al 36’ p.t. cp Gordini
Arbitro: Sig.Favorini (Pg)
Il San Benedetto Rugby è “più squadra” del Ravenna attuale, non per una questione squisitamente tecnica, seppur dotata di alcuni elementi validi, ma in particolare per il fattore fisico. Sono di stazza, peso e potenza, superiore a quella dei porpora oro. L’andamento della mischia chiusa lo dimostra ampiamente, ma non solo, anche le ruck sono spesso risultate perdenti per l’irruenza marchigiana e anche il placcaggio, se non effettuato alle gambe, era sovente problematico.
Attenuanti il Ravenna, però, ne aveva da vendere
e, purtroppo, questa è una costante che ricorre ormai ogni domenica. Scendere
in campo privi di 9 elementi è penalizzante per chiunque, in particolare per
chi dispone colpevolmente di una rosa limitata. Ieri assenti per motivi di
lavoro Bado, Barbaro, Gardini F., Sorrentino e Tassinari, per ragioni legate
allo studio De Zerbi, per infortunio Cersosimo e Deggiovanni e per questioni
logistiche Shehu che, a causa delle condizioni marine, non è potuto salire sul
traghetto che lo avrebbe riportato in Italia. In tutto questo marasma di defezioni,
una notizia positiva e piacevole, con la speranza che non resti un episodio, ma
che possa avere continuità: il rientro inaspettato di Marian che si è messo a
disposizione della squadra, data l’eccezionale contigenza, dopo circa tre anni
dal grave infortunio patito in una gara casalinga contro Rimini. E le sue
qualità sono sempre le medesime, nonostante una precaria preparazione atletica:
un grande mediano di mischia.
Domenica prossima il Ravenna Rugby ospiterà in casa il Gran Sasso Rugby e sarà obbligatorio ritornare alla vittoria, considerando che lo stesso Gran Sasso, pur perdendo, ha conquistato il bonus difensivo e il Castel San Pietro, vincendo proprio contro gli abruzzesi, ha già incamerato quattro punti.
Domenica prossima il Ravenna Rugby ospiterà in casa il Gran Sasso Rugby e sarà obbligatorio ritornare alla vittoria, considerando che lo stesso Gran Sasso, pur perdendo, ha conquistato il bonus difensivo e il Castel San Pietro, vincendo proprio contro gli abruzzesi, ha già incamerato quattro punti.
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