Le vacanze di agosto, anche per le Società del rugby, sono ormai agli sgoccioli. Fondamentalmente molti Cub riprendono ufficialmente le consueta attività stagionale già da lunedi 21 agosto, anche se a secondo delle categorie le date di partenza variano anche sensibilmente.  Anche le Tigri di Bari si apprestano  ad iniziare gli allenamenti preparatori al futuro Campionato di Serie C Girone 1.  DARIO STELLATO, allenatore/giocatore dei biancorossi sembra pero’ non essere mai in ferie, almeno a livello di rugby: “ Infatti non posso dire che siamo del tutto a riposo in quanto questo momento è dedicato alla indispensabile organizzazione e, al di la del Club, stiamo anche programmando le novità a livello regionale, in quanto non essendoci piu’ le Accademie, ci saranno nuove figure tecniche che appunto a livello regionale saranno rappresentate da varie Aree zonali, ed ognuna di esse avrà il proprio responsabile tecnico formatore. ”

(nella foto Dario Stellato)

 Dario Stellato, che già collabora a questo livello con il comitato pugliese,  probabilmente seguirà anche questa importante attività.

“Con la chiusura dell’Accademia di Benevento poco ci cambierà a noi società  pugliesi – conferma STELLATO – del resto già in precedenza portavamo avanti un lavoro di Area o Zona, in quanto non abbiamo mai avuto un Centro di Formazione classico come invece hanno avuto in altre regioni. Da quest’anno, dunque, formeremo delle selezioni regionali Under 14 – U 16 ed U18 per poi confrontarci tra le varie Aree, e presumo poi anche con le realtà delle altre regioni limitrofe. In ogni caso questi ragazzi, e mi riferisco a quelli che non sono stati ammessi alle Accademie, sono atleti in ogni modo da seguire con una certa attenzione, in quanto teoricamente potrebbero crescere tecnicamente e magari raggiungere anche le convocazioni nelle squadre giovanili nazionali. A loro nulla gli è precluso.”

Certo sarà un’annata particolare per le attività giovanili federali, sia a livello regionale che nazionale, e il nuovo progetto di Daniele Pacini potrebbe concedere nuove garanzie, altri stimoli a tutto l’ambiente e soprattutto ai giovani del rugby.


(Le Tigri di Bari qui impegnati allo Stadio della Vittoria con il Salento XV Trepuzzi)

“Per quanto riguarda il Bari – riprende STELLATO – posso affermare che abbiamo le idee chiare sul da farsi. Riconfermeremo tutte le categorie giovanili da noi presentate l’anno scorso, e tra l’altro da settembre saremo in gara nei barrage per l’Elite Under 16 dove affronteremo gli abruzzesi dell’Avezzano.”

La prima squadra barese sarà in gara nel girone H/2 con Amatori Monopoli, Salento XV Trepuzzi, Rende e il neopromosso Salento Rugby.    ed ovviamente è improbo azzardare in questo periodo qualsiasi pronostico, anche se il raggiungimento almeno della Fase Promozione sembra essere l’obbiettivo di tutti.

“Non abbiamo grandi problematiche nemmeno per quanto riguarda il numero di atleti a disposizione, ma prima di cominciare la preparazione ufficiale vorremmo avere maggiori garanzie da parte degli stessi atleti. L’anno passato nella seconda parte del campionato ci sono state evidenti carenze nelle presenze agli allenamenti. Bisognerà risolvere questo problema, conseguenza non solo degli impegni di lavoro di alcuni atleti, e pertanto cercheremo di creare delle abitudini piu’ giuste. Entro fine mese avremo un incontro chiarificatore con la prima squadra e per giovedì 24 agosto inizieremo ufficialmente gli allenamenti.”

La Serie C1 è sempre un torneo accattivante nei gironi del meridione d’Italia, ed anche nel Girone H solitamente sono presenti varie diverse realtà e scuole di rugby di diverse estrazioni. Con formazioni pugliesi, campane, siciliane, calabresi.


(L'entrata in campo, allo Stadio della Vittoria di Bari, delle Tigri di Dario Stellato e il Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere)

“ Io personalmente – conclude DARIO STELLATO – sono sicuro che questo tipo di formula è comunque a livello di costi vantaggiosa per i club. E così anche la seconda fase in quanto diversamente non saprei proprio cosa proporre. Fare un campionato come la vecchia Serie C? Allora si facevano lunghi viaggi e dalla Puglia raggiungevamo la punta estrema della Sicilia, facendo lievitare i costi, e per quel periodo la gabella di trenta milioni di lire era un vero problema. Quindi io penso che per tutte le attività non professionistiche che non navigano certo nell’oro, questa è la formula logica.”

Le Tigri di Bari giocheranno anche quest’anno allo storico Stadio della Vittoria, ma all’orizzonte, finalmente, arriva una buona notizia.

“Abbiamo avuto in concessione una nuova struttura, nel quartiere di Catino San Pio, che sarà destinata alla nostra attività ed al Football Americano. Il CONI Servizi ha destinato una certa consistente somma per il rifacimento dell’intero impianto, comprensivo di erba sintetica per il terreno di gioco, e relativa Club House.”

Catino San Pio è alla periferia di Bari, ma la zona è servita molto bene in quanto limitrofo alla Strada Statale ed all’autostrada  e pertanto facilissimo da raggiungere. Teoricamente i lavori dovrebbe terminare fra circa tre anni.