Rugby Noceto FC vs CUS Genova Rugby 27-17 (22-07)
Marcatori: p.t. 6’ m. Malinovskyy tr. Albertini (7-0);
7’ m. Perini tr. Leveratto (7-7); cp. Albertini (10-7); 30’ m. Mazzoni (15-7);
41’ m. Carritiello tr. Albertini (22-7); s.t. 56’ cp. Leveratto (22-10); 64’ m.
Albertini (27-10); 68’ m. Perini tr. Leveratto (27-17).
Rugby Noceto FC: Malinovskyy, Passera (66’ Negrello),
Greco, Carrittiello, Savina, Farias, Albertini, Bongiorni, Berghenti (70’
Mancuso), Ravanetti (78’ Massaroli), Pulli, Mazzoni (48’ Caila), Negri (45’
Demaldè), Ferro, Singh (48’ Bersani)
A disposizione: Gabelli, Guidetti,
All: Larini, Guerci
CUS Genova: Salerno (65’ Dho) , Ricca, Zini, Barani,
Leveratto, Borzone (73’ Gambelli), Ciranni (41’ Garaventa), Priestley-Nangle,
Bertirotti, Baldelli (75’ Boero), Imperiale P. (75’ Guggiari), Imperale F. (65’
Torchia), Nievas (65’ Ghiglione), Perini, Cattaneo
All: Askew
Arb. Alan
Falzone (Padova);
Ass. Pretoriani
Andrea (Milano), Rho Ruggero (Milano)
Cartellini: 55’ Carritiello (Rugby Noceto); 60’
Bertirotti (CUS Genova)
Calciatori: Albertini (Rugby Noceto) 3/5; Leveratto
(CUS Genova) 3/6
Note: pomeriggio caldo; campo in ottime condizioni;
circa 400 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Rugby Noceto 5; CUS
Genova Rugby 0
Man of the match:
Ravanetti (Rugby Noceto).
(Matteo Agrone, Team Manager del CUS Genova Rugby)
Nuova battuta
d’arresto per il CUS Genova, costretto alla resa al “Nando Capra” di un Noceto
che si giocava tutte le chance in questi ottanta minuti di gioco. Per il CUS
Genova questa è la terza sconfitta su cinque gare in programma, un ruolino di
marcia molto pericoloso, con rischio retrocessione. Con questa giornata si è
chiuso il girone di andata, e la squadra genovese ha ancora a disposizione
nell’ordine la temibile trasferta con il Gran Sasso, che conserva ambizioni di
rivalsa dopo il deprimente passivo subito (40/0) al Carlini il 12 febbraio scorso, poi di seguito due
partite casalinghe con Unione Capitolina e Prato Sesto, domenica 23 aprile a
Pesaro ed infine la domenica successiva ultimo test di campionato proprio con i
parmensi del Noceto. Ma in Emilia cosa è successo in concreto?
“ Purtroppo a
Noceto in campo non sembrava esserci il CUS che solitamente gioca al Carlini –
afferma mestamente MATTEO AGRONE, Team Manager del CUS – la formazione è
apparsa svogliata, poco in partita, commettendo errori di cose che non si
possono assolutamente sbagliare. Per esempio prendi un calcio di punizione a
centro campo, vai dentro ai loro ventidue avversari, sbagli la touche, e questo
per tre o quattro volte di seguito. Se si riusciva ad avere quei tre/quattro
possessi in piu’ in attacco forse sarebbe
stata un’ altra canzone. E poi ci sono stati tanti errori di distrazione, di
concentrazione, scelte sbagliate anche su situazioni abbastanza logiche da sviluppare.
Questo è sicuramente un problema mentale, e ironicamente di fronte abbiamo
avuto un avversario a noi per nulla superiore tecnicamente. Abbiamo predominato
in mischia chiusa, e questo per tutta la partita, nelle touche siamo andati
meglio sempre noi, tranne che nei momenti decisivi. “
La classifica della
Fase PASSAGGIO ora parla chiaro e. tenendo presente che le ultime due squadre
classificate retrocederanno in Serie B. la situazione del CUS si complica
ulteriormente. Gran Sasso e Unione Prato Sesto punti 18, Unione Capitolina Roma
12, Noceto 11, CUS Genova 10, Pesaro 5. Domenica prossima Gran Sasso – CUS Genova,
Unione Capitolina – Unione Prato Sesto, Noceto – Pesaro.
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