ACCADEMIA
NAZIONALE IVAN FRANCESCATO 31
Marc. p/t: 16’ mt
Monfrino tr Agniel, 23’ mt D’Onofrio, 28’ mt Cannone, 36’ mt Heymans tr Agniel,
38’ drop Agniel, 40’ mt D’Onofrio tr Rizzi; s/t: 5’ cp Agniel, 14’ mt Noto tr
Agniel, 25’ mt D’Onofrio tr Rizzo, 38’ mt Canali tr Rizzo.
Arbitro. Stefano Pennè
di Crema.
RECCO: Gaggero,
Panetti, Heymans, Torchia (41’ D’Agostini), Neri, Agniel, Villagra, Lamanna,
Ciotoli, Nese (51’ Ferrari), Massone (25’ Rosa), Monfrino, Corbetta (41’ Di
Valentino), Noto (55’ Bedocchi), Avignone. All. Villagra/Galli.
ACCADEMIA FIR:
Cornelli, D’Onofrio, Vaccari, Mori (53’ Quintieri), Fontana (64’ Forcucci),
Rizzi, Casilio, Licata, Bianchi, Ghigo (49’ Mantovani), Wrubl (69’ Canali),
Cannone, Romano (49’ Mancini Parri), Ceciliani (57’ Luccardi), Braggiè (61’
Fischetti). All. Fabio Roselli.
Cart. Gialli 9’ pt
Romano.
PRIMA O POI DOVEVA
SUCCEDERE! La Pro Recco, dopo quattro
stagioni agonistiche, QUARANTACINQUE
risultati utili consecutivi, compresi due pareggi, ha perso l’imbattibilità
casalinga. E l’Accademia non ha certo rubato nulla anzi, è riuscitia a
guadagnare anche il bonus offensivo siglando cinque mete con splendida
tripletta dell’ala D’Onofrio. E dire che inizialmente in campo sembrava esserci
solo la squadra rivierasca che, andata in vantaggio con il torinese Monfrino,
nel momento che l’Accademia era in inferiorità numerica per l’espulsione del
pilone Romano, non riusciva a chiudere definitivamente il test.
L’Accademia
replicava colpo su colpo, sciorinando il consueto classico gioco alla mano, ed
il Recco portato a contrastare con le stesse armi, commetteva qualche ingenuità
difensiva che alla lunga gli sarebbe costata cara. Sul 17/10, dopo il drop di
Bastien Agniel, gli accademici replicavano, e con la velocità di esecuzione dei
trequarti si portavano sul pari. Secondo tempo con Recco piu’ pimpante, penalty
di Agniel e tremenda meta di mischia finalizzata dal solito Davide Noto, che
poi veniva sostituito da Bedocchi, ma il vantaggio era effimero, era solo una
illusione. A questo punto usciva la caparbietà di questo gruppo di giovani i
quali, agevolati anche da alcune distrazioni difensive dei biancocelesti,
segnavano altre due mete confermando così il sorpasso definitivo, e dopo
quattro lunghi anni cadeva il Carlo Androne!
“Era
proprio quasi una stregoneria – interviene DIEGO GALLI, coach della Pro Recco –
avevamo un peso sulla testa delle persone, spesso prendevamo le partite
casalinghe con troppa pressione addosso, d’altro canto pero’ eravamo sollevati
psicologicamente per conservare l’imbattibilità, e questo ci galvanizzava
sempre piu’. La partita con l’Accademia è stata indubbiamente molto bella,
aggressiva sotto tutti i punti di vista, noi abbiamo avuto alcune evidenti
lacune gestionali, siamo risultati una squadra poco compatta. Forse abbiamo
peccato anche in altruismo ma, avendo messo in campo tanta intensità di gioco.
non siamo riusciti a gestire alcuni momenti importanti. Ora comunque non avremo
piu’ questo peso!”
Gioco aperto, spesso
con larghe azioni alla mano, inconsueto per una squadra come il Recco ha spesso
impostato la partita con il pack!
“Abbiamo
indubbiamente da lavorare tanto – conferma DIEGO GALLI – e soprattutto sulla
parte di gioco che si è vista di meno, vale a dire le fasi difensive. Abbiamo
peccato in esperienza ma ora abbiamo un punto di riferimento.”
L’Accademia ha sempre
perso a Recco, ed in certe occasioni anche con sonori punteggi negativi, ma
ieri quando proprio il Recco ha cercato con insistenza il gioco alla mano ad
ottenere il – piatto forte – sono stati gli accademici!
Vediamo come la pensa
FABIO ROSELLI, classe 1971, attualmente trainer dell’U20 dell’Accademia Ivan
Francescato, con un passato da rugbista con Rugby Roma, ma anche con la
Nazionale Maggiore nel ruolo di trequarti/ala, e poi trainer delle nazionali
giovanili e dei trequarti delle Zebre.
“Dopo tanti
anni che nessuno riusciva a vincere a Recco – accenna FABIO ROSELLI – i ragazzi
avevano una responsabilità enorme. Era un bel fardello recarci a Recco per
affrontare questo avversario, e l’essere riusciti a fare una prestazione di
qualità , ottenendo anche il bonus offensivo contro una formazione che è
veramente preparata sulla conquista sul drive da touche, a livello strategico
per come gioca con i punti di forza, vuol dire molto per noi. Non direi pero’
che il Recco abbia perso perchè ha giocato piu’ del solito con i trequarti,
sicuramente ci sono stati degli episodi particolari, soprattutto quando
l’Accademia stava soccombendo e sembrava fosse sulla strada della sconfitta,
invece proprio in questi momenti critici i ragazzi hanno avuto una ottima
reazione portando a casa l’importante affermazione in campo esterno.”
(Pietro Gaggero giovane estremo della Pro Recco)
Accademia Ivan
Francescato lavora per il futuro della nazionale, e il prendere parte ad un
campionato di livello come quello attuale di Serie A non puo’ che far bene a
questi giovani atleti.
“Questo è
un gruppo che per la prima volta è sceso in campo insieme in un incontro
ufficiale di campionato – conferma ROSELLI – hanno dimostrato di avere
attitudine a lottare, a non mollare a tutti i costi, caparbiamente, insomma
s’intuiva che la partita volevano vincerla, e così è stato. Durante la stessa
partita ci sono stati tanti errori da ambo i lati, da parte nostra posso
affermare che i ragazzi sapevano che era complicato giocare su questo campo e
con questo avversario, ma vorrei sottolineare soprattutto un fatto: i ragazzi
dell’Accademia hanno saputo resistere sul piano di gioco prediletto dal Recco.
Resistere per due volte consecutive a pochi minuti dal fischio finale, a cinque
metri dalla linea di meta ligure vuol dire di essere riusciti ad ottenere un
grande risultato. In ogni modo noi dello staff si lavora per far crescere
tecnicamente questi ragazzi, il risultato deve arrivare di conseguenza alle
prestazioni, e come l’anno passato eravamo riusciti ad ottenere il secondo
posto in classifica, anche per questo campionato vorremmo puntare ad ottenere
importanti obiettivi.”
(Fabio Roselli, Tecnico dell'Accademia Ivan Francescato)
SERIE A
GIRONE 1 (I GIORNATA): Tossini Recco – Accademia Ivan Francescato 27/31, Noceto
– Eco Eridania CUS Genova 25/14, Toscana Aeroporti Medicei Firenze – Cavalieri
PratoSesto 55/10. CLASSIFICA: Firenze ed Accademia punti 5, Noceto 4, Recco 1,
CUS Genova e PratoSesto 0.
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