CARISPEZIA
CUS GENOVA 37
CAVALIERI
U.R.PRATOSESTO 14
Marc.p/t: 4’ e 20’ cp
Borzone, 35’ mt Bartali tr Puglia, 40’ m. Bertirotti tr Borzone; S/t: 3’ mt
Pietro Imperiale tr Borzone, 9’ cp Borzone, 26’ meta tecnica CUS tr Leveratto,
39’ mt Perini tr Leveratto, 47’ mt Calamai tr Puglia.
CUS GENOVA: Salerno, Ciranni, Barani, Borzone (54’ Dapino), Rebora (40’ Leveratto),
Zini, Lubrano (50’ Papini), Bertirotti, Fr. Imperiale, Baldelli (65’ Torre), P.
Imperiale, Dell’Anno (43’ Nievas), Barry (69’ Boero), Perini (76’ Venditti),
Cattaneo (65’ Ghiglione). All.: Askew/De Gregori/Bernardini.
CAVALIERI
U.R. PRATO SESTO: Lunardi (74’ Natali), Della Ratta,
Bientesi (59’ Campani), Bartali (74’ Torri), Scaramucci, Puglia, Mazzucchi,
Fabbri, Reali, Bottari, Parri (61’ Calamai), Gianassi, Nannini (35’
Ciaramelletti), M. Randelli (22’ D’Apice), Borsi. All. Carlo Pratichetti.
Arbitro: Stefano
Bolzonella di Alba (CN).
Il CUS Genova “espugna”
lo Stadio Carlini, e ottiene la prima affermazione stagionale in assoluto,
mettendo alle corde un avversario mai domo, ed in ogni modo combattivo sino
all’ultimo secondo di gioco. In ballo vi era la flebile speranza di rimanere in
ballo per accedere alla Fase Promozione, ed il club universitario ha dimostrato
di meritarsi almeno questo sogno. Si è giocato in un classico clima autunnale,
con una pioggerella insistente che ha infastidito per tutti gli ottanta minuti
di gioco. CUS avanti subito grazie a due penalty di Borzone, mentre i toscani
mancavano a loro volta due piazzati ma, comunque il PratoSesto riusciva
comunque a sorpassare nel punteggio il CUS andando in meta dopo azione con i
trequarti, e segnava Leonardo Bartali. E da questo momento il CUS sembrava aver
ricevuto una vera scossa, tanto che dopo solo cinque minuti di gioco, e allo
scadere del primo tempo, su altra infinita azione in attacco era Giacomo
Bertirotti a riportare in vantaggio il CUS. Era il vantaggio che concedeva
ulòteriore coraggio al gruppo, sorretto da una mischia sempre piu’ positiva e
padrona del campo, e così proprio all’inizio del secondo tempo era Pietro
Imperiale a finalizzare il lavoro del pack.
Dopo l’espulsione temporanea del
toscano Ciaramelletti, il CUS costringeva la difesa avversaria agli
straordinari, ma fallo su fallo nei raggruppamenti, l’arbitro era costretto ad
assegnare una meta tecnica per i genovesi. Mancava solo la quarta meta, quella
del bonus offensivo, e come un treno in perfetto orario arrivava grazie ancora
alla mischia, autore il tallonatore Giorgio Perini. NICOLAS
DE GREGORI, preparatore della mischia del CUS “ Stiamo lavorando da un
anno e piu’ su questa mischia, ora stiamo gradualmente inserendo un certo
numero di giovani, lo stesso Barry che prima giocava terzalinea è passato a
ricoprire il ruolo di pilone destro, e partita per partita sta crescendo
sempre. Siamo indubbiamente felici che
di settimana in settimana l’organizzazione del pack migliora sensibilmente.
(nella foto Nicolas De Gregori, preparatore del pack universitario)
Considerando la giornata piovosa avevamo intenzione di chiudere la partita
proprio sugli avanti, e sia in mischia chiusa che in rolling maul siamo
riusciti a prevalere su un avversario comunque preparato anche in questo
particolare reparto.”
De Gregori prima di
giocare qui a Genova ha difeso i colori della Lazio e degli stessi Cavalieri in
Eccellenza, e allenatore era proprio lo stesso Carlo Pratichetti che ieri era
in panchina con i toscani.
“ Conoscevo bene questo
avversario avendoci giocato insieme – riprende DE GREGORI – e non posso che
confermare la validità di questa squadra. Prossimo appuntamento a Parma con l’Accademia
e contro questa quotata squadra dovremo presentare un reparto di mischia
veramente competitivo.”
Anche FRANCESCO IMPERIALE, capitano del CUS, è chiaramente
soddisfatto della prova della squadra universitaria. “ Non potrebbe essere
altrimenti – dice il terzalinea – avevamo l’obiettivo di ottenere la vittoria
di giornata, ma anche quello di acciuffare il punto di bonus offensivo, e così
è stato. Sono soddisfatto di questo, anche se c’è ancora molto da lavorare
durante gli allenamenti, e del resto lo stesso nostro Responsabile Tecnico,
TOSH ASKEW, ci ha confermato che non siamo ancora del tutto a posto, abbiamo
ancora problemi di ordine tecnico da
risolvere.”!
Felice lo staff
tecnico, come la dirigenza del club genovese, e così anche STEFANO BERTIROTTI,
Responsabile sezione Rugby del CUS: “ Volevamo i cinque punti e i cinque punti
sono arrivati, l’evoluzione del gioco sta seguendo un suo progetto che mi
sembra importante, ed il fatto che la nostra mischia sia stata così
predominante vuol dire che il lavopro per come è impostato va avanti. I giovani
hanno ancora bisogno di migliorare la loro performance ci sta, è normale e
quando nel girone di ritorno avremo raggiunto un buon livello son sicuro che
vedremo delle belle cose. “
Certo raggiungere la
Fase Promozione sarebbe ottimale, ma con avversari di livello come le
avversarie che ormai ben si conoscono non sembra del tutto facile!
“ Non è così difficile
– ammette BERTIROTTI - non è così
impossibile, abbiamo un girone di ritorno forse piu’ facile, pertanto sino
all’ultima giornata della prima fase proveremo ad entrare nel girone
promozione. Consola la prova positiva della squadra e soprattutto della mischia
preparata da quasi due anni da Nicolas De Gregori, e questo reparto sta
crescendo a ritmi notevoli, e questo anche grazie alla supervisione del
responsabile tecnico Tosh Askew.”
CLASSIFICA SERIA A: I
Medicei Firenze punti 18, Accademia FIR 15, Recco 14, Noceto e CUS Genova 6,
Prato Sesto 0.
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