VILLA PAMPHILI ROMA – UNICUSANO LIVORNO RUGBY 10-34
VILLA PAMPHILI ROMA: Grasso (20’ st Fuina);
Ricci, Selvi (6’ st Daddi), Alberti (cap.), Teodori; Piergentili, Rocco (5’ st
Bartolini); Borraccino, Lavalle (20’ st Ceccotti), De Simone (22’ st
D’Alessio); Cordella, Broccio (5’ st Strampelli); Mirabella, Marcantognini (6’
st Zhorzholiani), De Filippis (24’ st Fontana). A disp.: D’Alessio. All.: Luigi
Zangrilli.
UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Chiesa T. (25’ st
Rolla); Casini (31’ st Rossi), Pirruccio, Ianda D. (25’ st Martinucci), Zannoni
N.; Baraona Prat, Tomaselli J.; Piras (21’ st – 28’ Giusti) (28’ st Bitossi),
De Biaggio, Scrocco (5’ st Freschi L.); Gragnani Giac. (cap.), Chiti (30’ pt
Gragnani An.); Boggero, Molina (28’ st Giusti), Andreotti (34’ st Quarta).
All.: Riccardo Squarcini.
ARBITRO: Dario Merli di
Ancona.
MARCATORI: nel pt (0-17) 6’ m.
Casini, 15’ m. De Biaggio tr. Barona Prat, 26’ m. Piras; nel st 4’ m. Molina
tr. Baraona Prat, 11’ m. Casini tr. Baraona Prat, 15’ m. Daddi, 25’ cp Baraona
Prat, 40’ m. Bartolini.
NOTE: espulsioni temporanee
per Borraccino (6’ st) e Molina (11’ st). In classifica 0 punti per la Villa
Pamphili, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha
colto il bonus attacco (due mete realizzate) e 5 punti per l’Unicusano, che ha
vinto e si è assicurato il bonus attacco (cinque mete realizzate).
ROMA. L’Unicusano
Livorno Rugby non si ferma più e il poker è servito. Grazie ad una prova di
qualità, ricca di sostanza, Gragnani e compagni ottengono il loro quarto
successo consecutivo. Sul temibile terreno della Villa Pamphili Roma, i
biancoverdi ottengono un’affermazione netta ed inequivocabile. Il punteggio
conclusivo di 10-34 (2 mete a 5) fotografa solo parzialmente la chiara
superiorità esibita dalla squadra labronica nell’arco di un match sempre
saldamente in mano. I ragazzi di Riccardo Squarcini sono ancora imbattuti (un
pareggio nel primo turno e poi, appunto, le quattro affermazioni di fila) e,
allo stadio del Corviale, si sono dimostrati in crescita. Per la prima volta
dall’inizio della stagione, l’Unicusano ha anche ottenuto il bonus-attacco. Sul
pullman sono stati caricati cinque punti, il massimo della posta. Cinque punti
che consentono di restare al quarto posto in graduatoria, a ridosso
dell’Avezzano e soprattutto di scavare un solco piuttosto profondo sul resto
del gruppo. Il quadro è decisamente roseo. Il quadro dei risultati della 5° giornata di A, girone 3 (tra
parentesi i punti validi per la classifica): Paganica – Civitavecchia 13-17
(1-4); Lazio – Capitolina Roma 41-10 (5-0); Villa Pamphili Roma – Unicusano
Livorno 10-34 (0-5); Primavera Roma – Roma Olimpic 20-26 (1-5); Cavalieri
Prato/Sesto – Napoli/Afragola 40-10 (5-0); Avezzano – UR Firenze 35-17
(5-0). La classifica: Lazio
25 p.; Cavalieri 23; Avezzano 20; Unicusano Livorno 19; Roma Olimpic 14;
Capitolina e Civitavecchia 12; Firenze 9; Villa Pamphili 8; Primavera 3;
Napoli/Afragola e Paganica 2. Domenica prossima l’Unicusano Livorno ospiterà la
Primavera Roma.
I biancoverdi, anche a Roma, hanno messo in mostra un pacchetto solido ed organizzato. Una mischia capace di dettare legge nelle fasi statiche e di assicurare a mediani e trequarti palloni di qualità. Addirittura, senza alcune sbavature, il punteggio conclusivo poteva risultare ancor più vistoso. Efficaci le giocate già nel corso del primo tempo. La meta del giovanissimo trequarti ala Casini (l’ennesimo ottimo prodotto del floridissimo vivaio del club delle ‘Tre Rose’) consente di aprire le danze già al 6’: 0-5. Gli ospiti continuano a giocare nella metà campo avversaria e a tenere il comando delle operazioni. La seconda meta biancoverde è nell’aria e puntualmente viene siglata. A bersaglio il flanker De Biaggio (15’), con l’apertura Baraona Prat che arrotonda con la trasformazione: 0-12. I labronici insistono e fanno tris al 26’, con il terza centro Piras, tra i migliori. La sua meta di buona fattura viene trasformata ancora da Baraona Prat.
I labronici sfiorano la quarta marcatura pesante negli
ultimi minuti della prima frazione. Lo 0-17 indicato dal tabellone
all’intervallo è comunque più che invidiabile. È il tallonatore Molina a siglare,
di forza, in avvio di ripresa (44’) l’agognata meta-bonus. Baraona Prat
trasforma: 0-24. Il monologo degli ospiti non si ferma. Seconda meta personale
dello scatenato Casini 7 minuti più tardi. Ancora tra i pali il calcio
aggiuntivo di Baraona Prat. Lo 0-31 è il massimo margine del confronto. La
Villa Pamphili è compagine grintosa (pronti a scommettere: non saranno molte le
squadre capaci di espugnare con facilità questo terreno di gioco) e trova i
primi punti del proprio match, al 55’, con il neoentrato Daddi (meta del 5-31).
L’Unicusano può gestire, senza affanno, la situazione. Al 65’ piazzato di
Baraona Prat, per il 5-34. All’ultimo minuto, seconda meta dei romani, ancora
con un giocatore subentrato nella ripresa, il terza linea Bartolini. 10-34 il
finale. L’Unicusano può legittimamente ambire ad un’annata ricca di
soddisfazioni.
(FabioGiorgi - photo di Paolo Cerino RUGBY CHE PASSIONE)
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