Mogliano fa suo il big match di giornata. Dopo cinque vittorie consecutive il Rugby Trento si ferma contro una squadra ambiziosa e con un organico di categoria superiore, complice anche la pausa della Serie A elìte che ha permesso ai biancoblù di schierare una formazione oltremodo competitiva.
Il primo tempo è un
monologo dei trevigiani che con Vianello e Semenzato bucano con esperienza la
retroguardia trentina e marcano lo 0-14 a fine primo quarto. Cresce però il
Trento col passare dei minuti e Cantonati va ad accorciare per 3-14. Le Aquile
sembrano aver preso un buon abbrivio ma uno svarione della difesa consente a
Vanzetta la più semplice delle mete, che Soldà trasforma per il 3-21
all’intervallo. Beffa a fine primo tempo per il Trento che dopo un palo su
calcio di punizione, riesce clamorosamente a recuperare l’ovale con Calabrò,
fermato dall’ottima linea arretrata del Mogliano.
Nella ripresa i veneti
spingono per ottenere la meta del bonus contro un Rugby Trento che al contrario
riesce a gestire meglio il gioco su entrambi i fronti. Minuti avari di emozioni
fino all’episodio che mette la parola fine all’incontro: palla persa dopo una
ricezione al volo e altra meta semplice, che chiude il discorso vittoria sul
3-26.
Nel finale entrambe le squadre però non abbassano il ritmo, rendendo godibile la partita con una bella azione sui trequarti per la meta trentina di Pichler su assist di Benatti e l’incursione di Cosmo per il definitivo 10-33.
Il commento di Coach Massimo Soldani:
"Innanzitutto
vorrei fare i complimenti al Mogliano perché si sono dimostrati degli avversi
solidi e organizzati sotto tutti i punti di vista. Abbiamo perso la partita nei
primi minuti con delle scelte di gioco completamente sbagliate: a questi
livelli ogni errore lo paghi e non è bastato un buon secondo tempo per
rimontare. A questo aggiungo tre errori in altrettanti calci piazzati e una
chiamata troppo frettolosa a un metro dalla linea di meta che ci avrebbero
consentito di arrotondare il risultato.
Sono comunque molto
orgoglioso dei miei ragazzi perché, nonostante le numerose assenze in ruoli
chiave, hanno dimostrato voglia di lottare fino alla fine, segnando una meta a
10 minuti dallo scadere giocando un ottimo secondo tempo. La differenza l'ha
fatta l'esperienza del Mogliano che è riuscito a sfruttare ogni nostro errore.
Il campionato è molto impegnativo e questo servirà per acquisire maturità nella
gestione del match".
Note: quasi 400
persone sugli spalti e la presenza del Sindaco di Trento Franco Ianeselli, a
dimostrazione dell’amore dell’intera città per la squadra all’esordio in un
campionato nazionale.
Trento: Calabrò, Miccichè, Forni J., Toniolo, Tognotti, Sboner, Facinelli, Pedrotti, Caragia, Benatti, Pichler, Trainotti, Panza, Cantonati, Broll
Mogliano: Gentile, Efkarpidis, Spironello, Furlanetto, Vecchiato, Franchin, Semenzato, Vianello, Ginetto, Checchi, Panizzi, Vanzella, Cerioni, Soldà, Dowd.
(Alessandro Delucca - @magdi_photo)
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