Genova 29 novembre -
Nel corso di una cerimonia tenutasi nella Sala Consiglio di Palazzo Doria
Spinola, il Sindaco metropolitano Marco
Bucci ha consegnato i riconoscimenti ai progettisti che hanno
partecipato al concorso internazionale di idee promosso da Città Metropolitana
di Genova e dal Comune di Chiavari per la riqualificazione del Waterfront di
Chiavari. Il concorso prevedeva la realizzazione di opere di rigenerazione
urbana, mobilità sostenibile e nuovo "polo scolastico".
“I progetti che oggi stiamo premiando, e per i quali mi congratulo con i team vincitori, relativi alle strutture del nuovo polo scolastico del Waterfront di Chiavari, costituiscono un’opera innovativa e fondamentale per il territorio del Tigullio oltreché per tutta l’area della città Metropolitana che gravita sul Levante. Per quanto riguarda il progetto vincitore, la commissione è stata impressionata dall’armonia con cui l’opera si inserisce nel contesto urbano e ambientale. Un’architettura originale senza per questo rinunciare alla innovazione pedagogica.
Così come si sta facendo anche per il capoluogo con le opere già in
realizzazione, vogliamo costruire strutture che a medio-lungo termine
restituiscano spazi aperti, siano ben dimensionate oltre che fruibili, e
che possano favorire l’interazione sociale” ha dichiarato il sindaco
metropolitano Marco Bucci.
“Il nuovo polo
scolastico rappresenta un progetto di fondamentale importanza per Chiavari. È
necessario investire nel futuro dei nostri ragazzi con nuovi e adeguati spazi,
anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca locale - afferma il sindaco Federico Messuti - Come Comune
abbiamo messo a disposizione l’area di Colmata che verrà riqualificata e
resterà pubblica e fruibile tutto l’anno. Un grande risultato per la nostra
città e per tutti gli studenti del comprensorio che potranno finalmente
frequentare uno spazio moderno, affacciato sul mare e collegato al centro cittadino.”
Il primo premio, del valore di 52mila
euro, è stato assegnato al gruppo coordinato dall’architetto Matteo Paronuzzi,
con il progetto “Le ali unite dall’agora centrale abbracciano la città”. Le
motivazioni sono: “Le diverse funzioni richieste dal bando sono contenute in un
unico complesso edilizio radiocentrico, articolato in modo da definire spazi
verdi aperti su tutto il perimetro dell’area. Al centro dell’edificio si trova
una piazza dotata di copertura apribile. Il progetto è di livello qualitativo elevato”.
Il secondo premio, del valore di 8mila
euro, è stato conferito al team guidato dall’architetto Paolo Salami, che ha
proposto un progetto intitolato “Il polo scolastico, l'arena del mare e il
giardino mediterraneo". Queste le motivazioni del premio: “Gli edifici
scolastici sono costituiti da quattro corpi principali orientati verso il mare
e organizzati lungo uno spazio centrale ribassato. Tra il complesso scolastico
e il mare viene inserito un parco. Il progetto affronta razionalmente il
rapporto con il contesto urbano gestendo in modo intelligente e sensibile le
volumetrie necessarie al complesso scolastico.”
Il terzo premio, anch’esso del valore di
8mila euro, è stato attribuito al gruppo capitanato dall’architetto Eleonora
Conte, che ha elaborato un progetto definito: “Nel campus microspazi protetti e
connessi”. Il premio è stato ricevuto con le seguenti motivazioni: “Il
complesso scolastico è variamente articolato attorno a spazi aperti e chiusi
occupando una porzione consistente della superficie disponibile e definendo un
nuovo fronte urbano rivolto alla città. La progettazione è concentrata
prevalentemente sull’edificio che sviluppa in modo compiuto le esigenze delle
funzioni scolastiche con soluzioni in parte innovative nel rapporto tra spazi
esterni e spazi interni”.
La commissione ha
espresso, inoltre, apprezzamento sul progetto, presentato dal gruppo coordinato
da Aldo Bottini ritenendolo meritevole di menzione con le seguenti motivazioni: “Il progetto, pur
proponendo un volume di notevole impatto adiacente alla città, definisce
un’interessante soluzione di raccordo tra il tessuto urbano, il fronte mare e
il parco nel quale sono collocati i servizi”.
Il concorso ha visto
la partecipazione di 25 idee progettuali presentate per ridisegnare il
waterfront urbano di Chiavari e riconnettere la città al mare, ricucire le
relazioni urbane, integrarsi con altri progetti e rispondere alle esigenze di
spazi degli istituti superiori cittadini.
Nessun commento:
Posta un commento