Festival della maiolica, la Baia della ceramica crea arte. Mondial
tornianti, workshop, mostre, eventi culturali e performances tra Savona,
Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure
Genova. Quattro giornate all’insegna dell’arte, della
creatività e della cultura: dall’1 al 4 giugno si terrà il Festival della
Maiolica nella Baia della Ceramica.
Nata per valorizzare l’arte della maiolica, la manifestazione è promossa dai
Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure, Camera
di Commercio Riviere di Liguria, Confartigianato Savona, Mondial Tornianti Gino
Geminiani APS, Regione Liguria e Fondazione De Mari.
“Quella della ceramica è una
tradizione dal grande valore culturale, artistico, turistico ed economico che
caratterizza questa zona del savonese e rende unico questo angolo di Liguria,
un luogo che, grazie a questa arte, possiede uno straordinario strumento di
promozione e valorizzazione – spiega il presidente della Regione Liguria – Il
Festival della Maiolica propone un ricco calendario di eventi e appuntamenti,
andando a potenziare ancora di più la già ricchissima offerta turistica e
culturale della Liguria: una terra capace davvero di soddisfare le esigenze di
ogni tipo di visitatore”.
“Questo grande evento, grazie al
sostegno di Regione Liguria e allo sforzo organizzativo della Baia della
Ceramica, deve essere il trampolino di lancio per confermare Albisola al centro
del mondo della ceramica, restituendole il posto che si è conquistata e merita
a livello mondiale – spiega il consigliere regionale di zona ed ex sindaco di
Varazze - Appena il sindaco di Albisola Superiore mi ha presentato l'ambizioso
progetto di portare ad Albisola il Mondiale del Tornianti ho compreso l'enorme
potenziale di questo evento che avrà un eco internazionale, puntando i
riflettori sul nostro territorio. La proposta scaturisce da un disegno
complessivo, che comprende la Baia della Ceramica e il Presepe degli Abissi,
legato alla valorizzazione del territorio attraverso le sue peculiarità”.
Saranno proprio i quattro Comuni
liguri affacciati sul mare, uniti nel brand Baia della Ceramica, a fare da
palcoscenico a un evento che si configura come importante occasione per
valorizzare un patrimonio inestimabile e dare nuova linfa al tessuto artigianale,
artistico, commerciale e turistico del territorio.
“Dopo secoli di tradizione, la
ceramica è oggi un prodotto riconosciuto a livello internazionale – spiega la
vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e Assessore alla
Cultura del Comune di Savona – la Baia della Ceramica, che punta sull’identità
dei propri Comuni e su una tradizione secolare, è un polo geografico di ben
quattro località contigue inserite nel circuito ministeriale delle Città
Italiane di affermata tradizione ceramica. Uniti dall’arte della maiolica, i
quattro Comuni hanno siglato un patto per promuovere il territorio, progetto
diventato nel 2022 un marchio sostenuto da Regione Liguria. Porteremo il
modello della Baia della Ceramica in giro per l'Italia, un'opportunità per
turismo e cultura”.
Destinata alla promozione turistica e culturale delle attività del
comprensorio, la Baia della Ceramica si presenta ufficialmente su scala
nazionale proprio con il Festival della Maiolica.
“L’evento che si terrà i primi giorni di giugno è l’atto più importante di un
processo di promozione turistica territoriale dell’eccellenza artigianale
locale, la ceramica – spiegano i sindaci dei 4 comuni coinvolti – il Festival,
che riprende la storica rassegna dei primi anni 2000, vuole conferire nuova
vita all’artigianato artistico portando una luce innovativa al sistema
culturale, museale e artistico della maiolica nelle nostre città ed
evidenziando il valore dell’opera degli artigiani e degli artisti della
ceramica”.
Cuore della kermesse sarà, nella
giornata di sabato 3 giugno, il Mondial Tornianti in Tour.
“La storica competizione della
città di Faenza arriverà a Savona per la prima volta, configurandosi come un
evento di richiamo internazionale che accende i riflettori sulla provincia che
storicamente rappresenta la culla dell’arte ceramica in Liguria – sottolinea
Enrico Lupi, Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria - Imperia
La Spezia Savona – in questo contesto potremo vedere i più famosi maestri vasai
ceramisti provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, sfidarsi al tornio
nella realizzazione in tempo reale delle proprie creazioni artistiche. Il
sistema camerale ligure è da tempo impegnato, in collaborazione con la Regione
e le associazioni artigiane del territorio, in un’azione sinergica di
promozione della produzione ceramica e di certificazione sia delle manifatture
che intendono acquisire il marchio geografico Artigiani in Liguria sia degli
imprenditori del comparto ceramico che possiedono i requisiti necessari per
fregiarsi della qualifica di Maestro Artigiano”.
Con performances dal vivo,
mostre, esposizioni, workshop e laboratori, visite guidate, musica e
degustazioni, le quattro giornate del Festival coinvolgeranno ceramisti,
artisti, gallerie ed atelier, associazioni, commercianti, cittadini e turisti:
un programma ricco e variegato che vanta appuntamenti d’eccellenza come
l’inaugurazione della mostra Lam et les Magiciens de la Mer, dedicata
all’artista cubano Wifredo Lam e agli altri protagonisti della florida stagione
artistica di Albisola del secondo Novecento. La mostra, in programma al Museo
della Ceramica di Savona e al Centro Esposizioni del MuDA di Albissola Marina,
inaugurerà il 2 giugno, proprio durante i giorni del Festival, e sarà
visitabile fino al 10 settembre 2023.
“La ceramica e gli artisti nelle Albisole tra gli anni '50 e '70: un momento
magico per la nostra terra, nel quale abbiamo svelato capacità e intuizioni
insospettabili – commenta Luciano Pasquale, Presidente della Fondazione De Mari
e Presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona – Wifredo Lam e
gli altri "maghi del mare" ci aiutano a riconoscere in quel tempo la
virtù dell'arte e della cultura capace di materializzare una coscienza di luogo
che dobbiamo continuare a tesorizzare. Il valore artistico e i protagonisti di
questa mostra gli conferiscono una caratura internazionale e contribuiscono in
modo determinante a definire i nuovi orizzonti del Museo della Ceramica di
Savona”.
Inserita all’interno del Festival
anche la storica manifestazione savonese Stile Artigiano dedicata al food e al
design.
“La manifestazione di
Confartigianato Savona che per il 2023 arriva all’edizione numero 19, si
inserisce all’ interno del Festival della Maiolica diventando parte integrante
di un’offerta culturale e turistica nuova e di grande caratura. Una festa della
ceramica durante la quale Stile Artigiano si propone con workshop destinati al
pubblico e a operatori professionali. Per tutti ci sarà l’occasione di scoprire
e ammirare la tecnica della cultura Raku. Durante la manifestazione a cura
delle imprese savonesi sarà effettuata l’esposizione e la vendita al pubblico
delle produzioni – spiega Giancarlo Grasso, Presidente di Confartigianato
Savona – ringrazio gli amministratori della Baia della Ceramica che ci hanno
scelto come soggetto operativo per l’organizzazione della manifestazione che
accende i riflettori sul territorio e sulle nostre imprese artigiane. Possiamo
affermare che con questa edizione del Festival della Maiolica si individua un nuovo
percorso di turismo culturale che mette al centro le imprese della ceramica”.
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