Serie A – PLAY OUT
Pro Recco Rugby - Valpolicella Rugby 24-28 (6-8)
Marcatori: p.t. 2’ cp
Mauriziano (3-0), 8’ cp Simoni (3-3), 21’ cp Mauriziano (6-3), 29' pt meta
Forquera (6-8); s.t. 2’ cp Simoni (6-11), 7’ cp Mauriziano (9-11), 8’ m. Reale
(9-16), 16’ m. Bellettato tr. Simoni (9-23), 20’ m. Maggi (14-23), 25’ m.
Avignone tr. Mauriziano (21-23), 32’ cp Mauriziano (24-23), 40’ m. Pietropoli
(24-28).
Pro Recco Rugby: Mitri,
Guastamacchia, Romano ©, Matulli, Cinquemani, Mauriziano Fantozzi, Tagliavini
L., Navone, Canoppia (7’ st Conca), Barisone (1’ st Rosa), Nese (1’ st
Metaliaj), Mtyanda (35’ st Bedocchi), Maggi, Demergasso, Avignone.
All. Regestro, Noto
VALPOLICELLA: Reale, Simoni,
Zanon, Belfi (9’ st Caprioli), Gobbi (14’ st Mignoli), Musso , Righetti,
Fortunato, Forquera (25’ st Maffezzoli), Gasparini, Minelli (1’ st Nicolis),
Ipuche (35’ st Facinelli), Bellettato F. (1’ st Echazu), Bellettato M., Della
Sala (1’ st Pietropoli).
All. Previato
Arb. Locatelli
Cartellini: 79’ giallo
Metaliaj (Recco)
Calciatori: Mauriziano
(Recco) 5/6, Simoni (Valpo) 3/6
Player of the match: Reale
(Valpolicella)
Punti conquistati in
classifica: Pro Recco Rugby 1; Valpolicella Rugby 5.
Al primo confronto nei play out la Pro Recco viene sconfitto di misura a Genova dai veneti del Valpolicella, e nonostante una grande prova di carattere nel carniere rimane solo il punto di bonus difensivo. Certo che il vento di tramontana ha disturbato tutta la partita, agevolando prima i veronesi nel primo tempo, ed i liguri nella seconda fase, ed il gioco non ha potuto offrire un grande spettacolo in quanto entrambe le squadre erano contratte e logicamente ben consapevoli dell’importanza della posta in palio. Si è giocato molto, forse anche troppo con le mischie, ed infatti tutte le mete segnate sono state conseguenza di solo raggruppamenti.
Addirittura l’ultimo quello decisivo della
durata di cinque minuti di orologio, e chissa’ poi se veramente non era "in avanti" proprio la segnatura che ha deciso la partita! Il dubbio rimane ovviamente in
quanto non c’era il VAR, è roba da Sei Nazioni! Che dire del Recco? Una squadra
che apparentemente si è presentata in campo trasformata rispetto a molte
precedenti contese. La grinta, il carattere, la volontà espressa dal gruppo
rivierasco non poteva risultare migliore e sino allo scadere degli ottanta
minuti di gioco la vittoria era nelle mani dei biancocelesti, peccato vorra’
dire che Avignone & C., miglior atleta in campo con l’estremo veneto Reale,
si giocheranno tutto un Campionato in quel di Corviale nel Municipio XI di Roma
con l’Arvalia Villa Pamphili. Domenica prossima i veneti ospiteranno proprio i
laziali e la domenica successiva, domenica 4 giugno, il Recco sara’ dunque
impegnato a Roma per il test decisivo.
DAVIDE NOTO, coach del Recco
sulla partita è sintetico e concreto: “ Cerrto che il vento ha fatto la sua
parte, ha danneggiato sia noi che loro, e noi abbiamo peccato forse anche per
questo motivo nelle touche. Dopo un primo tempo in difficoltà siamo riusciti a
riprendere il comando della situazione costringendo sulla difensiva un
avversario comunque molto preparato e, purtroppo, proprio nel finale gli stessi
avversari sono riusciti a lavorare con insistenza con numerose maul e
conquistare la meta della vittoria. Pazienza cercheremo di rifarci a Roma.”
(rr)
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