Un Bologna sprecone, nervoso e distratto ha buttato al vento una partita
a lungo dominata. E poco è servito il furioso recupero a tempo ormai scaduto (2
mete segnate in due minuti), se non per i due punti di bonus. Un vero peccato.
L’inizio del Bologna è stato come al solito in salita: sotto di una meta
dopo soli 3 minuti (un carretto dopo una touche ai 5 metri del Mogliano), i
padroni di casa hanno però reagito subito con Quadri, che ha schiacciato in meta dopo una
lunghissima azione e tante fasi nei 22 dei veneti.
Le squadre si
equivalgono, anche se Bologna subisce troppo la mischia del Mogliano, che
guadagna metri su metri con le maul. Al 26’ è ancora Adam, che dopo un
avanzamento di ben 20 metri di un raggruppamento, esce con la palla in mano e
si tuffa solo in area di meta. Il Bologna, nonostante la seconda meta subita,
attacca, giocando sempre nei 22 avversari. Ad un passo dalla meta, un passaggio
improbabile del Bologna in attacco viene intercettato da Adam che, dopo una
corsa di 80 metri, segna in mezzo ai pali. La trasformazione dello stesso Adam
chiude il primo tempo sul 19 a 5 per gli ospiti.
Nel secondo tempo, il Bologna parte a razzo, segnando subito con capitan Anteghini e
creando almeno altre tre occasione di meta, tutte purtroppo finite a pochi
centimetri dalla linea bianca.
Al quarto d’ora
l’arbitro Erasmus ferma il gioco per un problema con le prime linee del
Mogliano, che sembrano non essere state correttamente indicate dai veneti nel
foglio gara. Dopo un lungo confronto l’arbitro decide di proseguire con mischie
no-contest (sulla regolarità si deciderà in settimana). Bologna riparte in
attacco ma ad un soffio dalla meta di nuovo il Mogliano intercetta un pallone e
con Cervellin segna la quarta meta.
A tre minuti dalla fine, il Bologna viene fermato a cinque metri dalla
meta, forse fallosamente, e gli animi già caldi sfociano in una baruffa. A
farne le spese Adam per
Mogliano e Priola per
il Bologna, che escono con un cartellino giallo ciascuno: probabilmente gli
unici due visti dalla terna arbitrale ma non certo i più animosi.
L’arbitro, dopo aver fermato il tempo e calmato gli animi, annuncia che
ci sono ancora tre minuti da giocare. E il Bologna fa l’impossibile. Con un
uno-due rapidissimo, segna due mete in due minuti, entrambe di Quadri: la
prima dopo una lunga cavalcata sulla linea laterale e la seconda dopo una
ripartenza a pochi metri dalla meta. Siamo 26 a 24 per gli ospiti, ma il tempo
è finito e l’arbitro fischia la fine della partita.
Bravo il Mogliano
che ha saputo sfruttare tutte le occasioni e ha comunque tenuto il campo, con
una buona difesa. Il Bologna rimandato, con il gioco messo in campo avrebbe
potuto portare a casa la partita.
Emil Banca Bologna Rugby Club: 15 Quadri, 14 Faina (33’ Teresi), 13 Giacalone, 12 Soavi (76’
Faina), 11 Zambrella (45’ Molinari), 10 Marzocchi, 9 Bernabò (65’ Visentin L.),
8 Macchione, 7 Schiavone, 6 De Napoli (65’ Fabbri), 5 Visentin G., 4 Gambacorta
(36’ Priola), 3 Fadanelli (42’ Piscaglia), 2 Anteghini G. (cap), 1 Simonini
(33’ Montaldo).
Mogliano Rugby 1969: 15 Torresan (cap), 14 Adam, 13 Sangion, 12 Zanon, 11 Cappellari,
10 Cervellin, 9 Fiorini F.M., 8 Fiorini F., 7 Piovesan, 6 Pesce, 5 Furlanetto,
4 Vecchiato, 3 Al-Abkal, 2 Bianco, 1 Lucchetta. 16 Foresto, 17 Cosmo, 18
Marini, 19 Stefani, 20 Bianchin, 21 Manfren, 22 Torresan. Allenatore Marco
Filippucci.
Punti. 1° tempo: 3’ mt Pesci tr Adam (M), 10’ mt Quadri (B), 21 mt Adam
(M), 26’ mt Adam tr Adam (M). 2° tempo: 5’ mt Anteghini tr Giacalone (B), 23 mt
Cervellin tr Adam (M), 39 mt Quadri (B), 41 mt Quatri tr Giacalone (B).
Cartellino giallo: 39’ st Adam (M), 39’ st Priola (B).
Altri incontri serie B, girone
3: Cus Padova –
Patavium (0-20); Castellana – San Donà (8-13), Viadana – Villorba (31-14),
Mirano – Valsugana (20-14).
Classifica serie B, girone 3: Patavium (32), Mogliano e Viadana (30), San Donà (26), Bologna (25),
Villorba (22), Castellana (17), Brescia (13), Mirano (12), Valsugana (3), Cus
Padova (1).
(foto di SANDRO TINARELLI) AUTHOR: ANDREA
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