venerdì 3 maggio 2019


 La maglia da gioco speciale, dedicata alla città e al decennale del sisma del 2009, continua a dare la carica agli atleti aquilani della Rugby Experience School, protagonisti del "Torneo Bottacin" di Padova, svoltosi mercoledì primo maggio.
Giunto alla 38esima edizione, il principale torneo di mini rugby in Italia tra quelli disputati in una sola giornata, ha visto la partecipazione di circa 2300 giovani atleti provenienti da otto regioni italiane (Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Veneto, Abruzzo, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio) e anche dalla Francia, con la partecipazione della Scuola di Rugby di Sainte Marie La Mer, in Camargue.
Tra le 44 società partecipanti anche l’associazione aquilana, arrivata negli storici impianti del "Centro Geremia" della Guizza con due squadre per ogni categoria e tanta, tanta voglia di giocare che ha portato buoni piazzamenti per tutte le squadre Rex, un combattutissimo secondo posto per la formazione under 8 ed un meritato primo posto per i ragazzi dell’under 12 che hanno superato i pari età del Petrarca Padova in una finale dalle emozioni forti di altri tempi. 
Soddisfatto ed orgoglioso il direttore tecnico Alessandro Cialone: "Siamo molto contenti per i risultati importanti ottenuti oggi.

(gli Under 12 aquilani vincitori a Padova)

Ci complimentiamo con i ragazzi dell'under 12 per la bella prestazione, sempre in crescendo, che ci hanno regalato: hanno espresso un gioco di qualità dall’inizio alla fine del torneo, incontrando squadre forti e blasonate come il Treviso, il Mogliano, il Valsugana fino alla finale con i padroni di casa del Petrarca. Più in generale siamo molto soddisfatti dell’atteggiamento e del gioco mostrato da tutti gli atleti ad iniziare dai più piccoli dell’under 6: entusiasti della formula del torneo (la formula prevede una prima parte di torneo con i bambini suddivisi per società di appartenenza, e poi una seconda parte in cui giocatori e educatori vengono mescolati in venti squadre 'casuali', ognuna delle quali identificata con una maglia del Torneo di colore diverso, per disputare altre partite senza risultati né classifiche, ma solo per fare nuove amicizie.) abbiamo visto i bambini prima raccogliere i frutti del lavoro svolto durante l’anno e poi divertirsi e giocare in amicizia a fianco dei piccoli atleti delle altre società". 

(Fulvio Di Carlo, a sin., consegna un premio/ricordo ai dirigenti del Petrarca Padova)

Molto bene anche le due squadre under 8: un gioco equilibrato ed in continuo adattamento allo svolgersi del Torneo per la squadra 2 ed un meritatissimo secondo posto per la squadra 1 che ha ceduto solo in finale con i pari età del Gipsy Prato. Bene anche i ragazzi della categoria under 10 che pagano l’aver perso una partita nella fase di qualificazione della mattina che li ha portati poi a disputare le fasi finali dal nono al sedicesimo posto (chiudendo undicesimi). È stata, quindi, una giornata ricca di emozioni e di bel gioco, espresso davanti ad un gran pubblico nello storico stadio del Petrarca Padova, in uno dei tornei più importanti e dalla lunga tradizione dedicato al mini rugby” – ha dichiarato Alessandro Cialone, direttore tecnico ed allenatore.
Affetto ed amicizia sono stati i protagonisti anche della consegna del premio “L’Aquila 2009 – 2019 passo dopo passo”: nato in occasione del torneo Rex (giocato al Tommaso Fattori il 17 febbraio e il 10 marzo scorsi) il trofeo, come la maglia evento, vogliono raccontare la forza e la determinazione di una città ed essere una testimonianza della Città sul territorio nazionale. In occasione del Torneo Bottacin il premio è stato consegnato al club Petrarca Padova per il grande lavoro che svolge con i giovani dal “nostro ambasciatore” Fulvio Di Carlo, ingegnere, gloria del rugby cittadino e persona di grande umanità. 
“E' stata "un'emozione nell'emozione" vedere con quanto affetto e rispetto sia stato accolto Fulvio dal pubblico patavino. Noi lo ringraziamo per aver voluto condividere quest'esperienza con noi e per averci regalato due giorni di grande forza e positività. Torniamo dalla trasferta di Padova stanchi, ma felici e carichi di tante emozioni vissute in uno degli stadi storici del rugby italiano in cui si respira il vero spirito e l’alto valore di questo sport” – ha dichiarato il presidente Marco Molina.
Da registrare poi, nel fine settimana, la vittoria della formazione under 16 sui pari età del Colleferro rugby;  prossimo e decisivo appuntamento domenica 5 maggio quando  i ragazzi della Rugby Experience School incontreranno la Capitolina in uno scontro diretto per l’accesso alla finale del Trofeo dei tre mari.
[foto Donatello Ricci]

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