Milano, I Centurioni Rugby Lumezzane battono in
trasferta - la terza consecutiva - i padroni di casa dell'Amatori&Union
Milano con lo schiacciante score di 64-13 e portano a quota 14 le vittorie in
altrettanti match disputati. I rossoblu mantengono ancora saldamente la
prima posizione in classifica con 66 punti, a sei di distanza da Rovato e a
nove da Monferrato, entrambe vincenti con bonus nel turno.
La vittoria rossoblu è giunta in conseguenza di un dominio territoriale, di possesso palla e nelle fasi statiche, ben fotografato dal punto di bonus conquistato già al 18' del primo tempo. Come da richiesta dello staff tecnico diretto da Francesco Filippini - e completato da Pierangelo Ceretti, Gaston Cuello, Daris Ghidini e Nicola Letinic -, questo doveva essere il turno nel quale riproporre un gioco veloce ed efficace, interpretato dalla linea dei trequarti dei Centurioni. Un obiettivo posto alla luce del doppio impegno (Lecco e Capoterra) imperniato pesantemente sullo scontro fisico. La brillantezza delle manovre rossoblu è spiccata sin dalle battute iniziali, con Milano incapace di arginarle.
La cronaca
I Centurioni partono con le conferme richieste dallo staff alla vigilia. Al primo minuto, infatti, alla prima mischia del match, i rossoblu colgono un calcio di punizione. Aru cerca la touche e sugli sviluppi giunge la prima meta del match. Conquistato l’ovale da rimessa laterale, è Marini a tagliare le maglie avversarie. Il flanker apre per Corvino che, solo, schiaccia l’ovale in mezzo ai pali. Sulla ripresa, è ancora tempo per un attacco rossoblu. Da un calcio di liberazione di Milano smistato nella linea di trequarti ospiti, è pregevole il break di Trevisani completato dall’azione di Corvino che suggerisce per Berardi. Il capitano di giornata mette il turbo e segna il 12-0. Milano gestisce il primo ovale nei minuti che seguono, ma I Centurioni sono reattivi e vanno a segno per la terza volta grazie ad un intercetto di Azzini. Al 9’, il tabellone registra un 19-0 rossoblu. Al 18’, I Centurioni trovano il punto di bonus. Ad andare in meta, al termine di un’ottima percussione di Cuello, è Secchi Villa che corre lungo la linea di touche e schiaccia il 26-3. Nei minuti che seguono, I Centurioni continuano il forcing, con Milano costretto a difendere strenuamente nella propria metà campo. Dopo tre nette occasioni, gli avanti rossoblu colgono la quinta meta con il pilone Seye. Nella ripresa, il divario tra le due formazioni diventa una voragine. In meno di dieci minuti, infatti, I Centurioni vanno in meta altre tre volte, con Franzoni – per la prima segnatura in maglia rossoblu -, Azzini e Berardi, con il tabellone che segna un rotondo 50-3 per gli ospiti. I padroni di casa colgono la prima meta del match al 18’, muovendo così lo score sull’8-50. I Centurioni, però, non ci stanno e con il subentrato Boschetti appesantiscono lo score che, con la precisione alla piazzola di Aru, sale sul 57-8. Entro la fine della contesa, i rossoblu schiacciano la decima meta della loro domenica meneghini, alla quale, ad un giro di lancetta dal termine, rispondono i padroni di casa per il 64-13 finale.
La vittoria rossoblu è giunta in conseguenza di un dominio territoriale, di possesso palla e nelle fasi statiche, ben fotografato dal punto di bonus conquistato già al 18' del primo tempo. Come da richiesta dello staff tecnico diretto da Francesco Filippini - e completato da Pierangelo Ceretti, Gaston Cuello, Daris Ghidini e Nicola Letinic -, questo doveva essere il turno nel quale riproporre un gioco veloce ed efficace, interpretato dalla linea dei trequarti dei Centurioni. Un obiettivo posto alla luce del doppio impegno (Lecco e Capoterra) imperniato pesantemente sullo scontro fisico. La brillantezza delle manovre rossoblu è spiccata sin dalle battute iniziali, con Milano incapace di arginarle.
La cronaca
I Centurioni partono con le conferme richieste dallo staff alla vigilia. Al primo minuto, infatti, alla prima mischia del match, i rossoblu colgono un calcio di punizione. Aru cerca la touche e sugli sviluppi giunge la prima meta del match. Conquistato l’ovale da rimessa laterale, è Marini a tagliare le maglie avversarie. Il flanker apre per Corvino che, solo, schiaccia l’ovale in mezzo ai pali. Sulla ripresa, è ancora tempo per un attacco rossoblu. Da un calcio di liberazione di Milano smistato nella linea di trequarti ospiti, è pregevole il break di Trevisani completato dall’azione di Corvino che suggerisce per Berardi. Il capitano di giornata mette il turbo e segna il 12-0. Milano gestisce il primo ovale nei minuti che seguono, ma I Centurioni sono reattivi e vanno a segno per la terza volta grazie ad un intercetto di Azzini. Al 9’, il tabellone registra un 19-0 rossoblu. Al 18’, I Centurioni trovano il punto di bonus. Ad andare in meta, al termine di un’ottima percussione di Cuello, è Secchi Villa che corre lungo la linea di touche e schiaccia il 26-3. Nei minuti che seguono, I Centurioni continuano il forcing, con Milano costretto a difendere strenuamente nella propria metà campo. Dopo tre nette occasioni, gli avanti rossoblu colgono la quinta meta con il pilone Seye. Nella ripresa, il divario tra le due formazioni diventa una voragine. In meno di dieci minuti, infatti, I Centurioni vanno in meta altre tre volte, con Franzoni – per la prima segnatura in maglia rossoblu -, Azzini e Berardi, con il tabellone che segna un rotondo 50-3 per gli ospiti. I padroni di casa colgono la prima meta del match al 18’, muovendo così lo score sull’8-50. I Centurioni, però, non ci stanno e con il subentrato Boschetti appesantiscono lo score che, con la precisione alla piazzola di Aru, sale sul 57-8. Entro la fine della contesa, i rossoblu schiacciano la decima meta della loro domenica meneghini, alla quale, ad un giro di lancetta dal termine, rispondono i padroni di casa per il 64-13 finale.
(Gabriele Berardi, autore di due mete a Milano)
Il commento del tecnico
«La squadra ha interpretato al meglio l'impegno, centrando
l'obiettivo rappresentato da una vittoria con bonus - commenta l'Head Coach
Francesco Filippini -. Avevamo richiesto al gruppo di iniziare subito forte, e
così è stato fatto, alla luce della conquista del bonus offensivo entro il
primo quarto di gara. Inoltre, alla luce dei due precedenti incontri, la
squadra ha messo subito in campo la propria fisicità che ha creato subito un
gap con gli avversari. Discorso analogo per il gioco. Con rapide pulizie, i
giocatori sono tornati a mostrare la capacità offensiva dell'intero organico e,
in particolare, della linea arretrata. Nonostante siano state commesse delle
imprecisioni, siamo soddisfatti perchè sono giunte da un desiderio di tenere il
ritmo alto e di giocare in continuità l'ovale. Dovremo affrontare i prossimi
impegni con la medesima attenzione dimostrata sino ad ora. Un'attitudine che ci
ha consentito di avere la meglio anche di impegni ancora più probanti come
quello sostenuto contro Capoterra sette giorni fa. Auspico, a tale proposito,
che i nostri avversari dimostrino la medesima voglia di non far violare il
campo di casa anche alle altre formazioni chiamate a quella impegnativa
trasferta. Voglio sottolineare, infine, le prestazioni di Berardi e Cosio,
rispettivamente capitano e vice di giornata alla luce del'indisponibilità di
Scanferla e Piovani: entrambi hanno mostrato una crescita costante nel
rendimento in questa stagione. Nel complesso, la soddisfazione è però rivolta a
quanto mostrato dall'intero gruppo dove sia i più esperti, che i nuovi arrivati
o i più giovani hanno evidenziato prestazioni di grande qualità».
Il tabellino marcatori
AMATORI & UNION RUGBY MILANO
– I CENTURIONI RUGBY 13-64 (0-5)
AMATORI & UNION RUGBY MILANO: Riva, Di Nitto (19’st Berton), Beretta (1’st Bus), Fassina, Berton (1’st Casagrande), Buongiorno (19’st Di Nitto), Gini (1’st Benedetti), Del Vecchio, Furlani (1’st Marroccoli), Dorfmann, Gorini, Sirtori, Piciaccia (13’st Furlani; 16’st Limonta), Guidetti (1’st Bandoni), Morosi (1’st Di Benedetto; 22’st Morosi).
Allenatore: Simone Quadrio
AMATORI & UNION RUGBY MILANO: Riva, Di Nitto (19’st Berton), Beretta (1’st Bus), Fassina, Berton (1’st Casagrande), Buongiorno (19’st Di Nitto), Gini (1’st Benedetti), Del Vecchio, Furlani (1’st Marroccoli), Dorfmann, Gorini, Sirtori, Piciaccia (13’st Furlani; 16’st Limonta), Guidetti (1’st Bandoni), Morosi (1’st Di Benedetto; 22’st Morosi).
Allenatore: Simone Quadrio
I CENTURIONI RUGBY: Bandera,
Secchi Villa, Azzini, Franceschini, Pagnoni (10’st Morandi), Aru, Cosio (10’st
Lupatini), Cuello (15’st Boschetti), Marini (6’st Tebaldini), Berardi, Qyra
(1’st Franzoni), Rossetti, Trevisani (1’st Magli), Corvino (21’st Gennari),
Seye.
Allenatore: Francesco Filippini
ARBITRO: Fabio Arnone
MARCATORI: Primo tempo: 2’m Corvino tr Aru; 6’m Berardi; 9’m Azzini tr Aru; 12’cp Riva; 18’m Secchi Villa tr Aru; 35’m Seye (3-31).
Secondo tempo: 4’m Franzoni tr Aru; 6’m Azzini tr Aru; 9’m Berardi; 18’m Marroccoli; 26’m Boschetti tr Aru; 30’m Bandera tr Aru; 39’m Morosi (13-64).
NOTE: 23’ pt cg Sirtori; 40’cg pt Morosi. (Fiorenza Bonetti)
Allenatore: Francesco Filippini
ARBITRO: Fabio Arnone
MARCATORI: Primo tempo: 2’m Corvino tr Aru; 6’m Berardi; 9’m Azzini tr Aru; 12’cp Riva; 18’m Secchi Villa tr Aru; 35’m Seye (3-31).
Secondo tempo: 4’m Franzoni tr Aru; 6’m Azzini tr Aru; 9’m Berardi; 18’m Marroccoli; 26’m Boschetti tr Aru; 30’m Bandera tr Aru; 39’m Morosi (13-64).
NOTE: 23’ pt cg Sirtori; 40’cg pt Morosi. (Fiorenza Bonetti)
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