Questa
domenica la gara della Corgom Seniores Rugby Corato con il Rugby Rende si è
disputata sul campo “Fausto Coppi” di Ruvo di Puglia, la gara rientrava nel
programma della nona giornata del Campionato di Serie C2
"Puglia-Basilicata-Calabria".
La partita ha
messo a confronto la terza e la quarta in classifica e, dopo la sconfitta
maturata all’andata, il Corato si è presentato in campo senza il febbricitante
Gabriele Stringari, Luciano Petrone, Andrea Di Benedetto, Domenico Calviello,
Giuseppe Farucci, Giovanni Dalla Casa ma, recuperando Fabio Arresta, Donato
Colonna e Gianluca L’Episcopia.
Il punteggio
finale di 0-12 in favore della squadra calabrese è maturato nel secondo tempo,
dopo che si è andati all’intervallo sullo 0-0. Se il punteggio finale è ben rappresentativo
di quanto espresso dal campo, con la formazione calabrese che ha vinto con
merito, sia per aver segnato due mete sia per aver difeso meglio dei coratini,
l’andamento della gara ha mostrato un Corato che ha messo in campo
determinazione e voglia di vincere.
Se in casa
coratina non sono mancate la predisposizione a fare la guerra, a dare battaglia
centimetro dopo centimetro, l’attitudine al placcaggio e in generale la fase
difensiva sono state migliori di altre volte, il Corato non ha marcato punti
quando ha potuto, sia peccando nel mantenimento del possesso, sia non dando
continuità quando ci si è affacciati nella metà campo ospite.
La fase
offensiva è parsa compiere passi indietro rispetto alla gara precedente, sia a
livello strutturale sia per il decision making dei singoli. In alcuni frangenti
un individualismo nei singoli nel volerla risolvere da soli è andato a
braccetto con un dispendio di risorse troppo grande, non sono certo mancati i
ball carrier.
Chi può
pensare si sia trattato di un problema prettamente di indisciplina, difatti,
rimarrà interdetto: gli uomini di Roberto Strippoli hanno commesso appena
quattro falli in ottanta minuti, un dato insolitamente basso per gli standard
del Corato e quasi sorprendente se si pensa alla partita giocata punto a punto.
Per quanto il
Corato abbia cercato di alzare l’asticella e vincere contro un avversario che
ha dimostrato di saper giocare a rugby, nel percorso di crescita ci sta una
partita come questa, in tutti i reparti e in tutti i settori di gioco non sono
mancati impegno e applicazione, è aumentata l’intensità in difesa, ma è
diminuita la pericolosità offensiva; calata l’indisciplina, sono aumentati i
turnover.
All’interno
della crescita di questa squadra e del progetto dell’allenatore Strippoli,
dovranno essere sciolti alcuni nodi di natura strategica e tattica: questa
domenica la scelta di calciare in campo è stata quantomeno rischiosa, per due
ragioni: il Rende ha puntato a tenere la palla viva per il maggior tempo
possibile e si è dimostrato particolarmente abile nel contrattacco con i
trequarti. A conti fatti, la linea difensiva del Corato non si è comportata
male, considerando gli avversari, ma il dubbio è se questo tipo di scelta sia
stata ‘sostenibile’ per le attuali qualità dei biancoverdi.
Resta anche
la curiosità di vedere in altre occasioni questa linea di trequarti, perché
Simone Perrone e Gianluca L’Episcopia hanno potuto lavorare poco o nulla
insieme la scorsa settimana e perché a Vincenzo Lupo e Donato Colonna non sono
praticamente arrivati palloni quando ce n’era bisogno (oppure sono state
forzate delle giocate per attivare il prima possibile il coratino, anche in
maniera controproducente).
La gara di
domenica è stata una occasione per migliorare, tra le nove gare disputate
quest’anno questa è forse la gara da cui trarre le maggiori indicazioni, sia
per i giocatori sia per lo staff.
La catena di
comando della squadra poggia sull’allenatore Roberto Strippoli e sul duo
Piccolomo-Pisicchio, rispettivamente capitano e vice, ed è ormai legittimata
dal pieno sostegno di dirigenza e squadra, sostegno consolidatosi dopo un
campionato e mezzo. Su queste basi poggeranno il futuro e la crescita di questa
squadra.
Formazione Rugby Corato: 1.
Conca V. (18. Mascoli E.), 2. Ambregna A. (17. Arresta P.), 3. Lamura M. (19.
Bucci C.), 4. Pisicchio A. (vicecapitano), 5. Strippoli M., 6. Kembire
P. (22. Caldarola F.), 7. Strippoli C. (16. Marchese P.), 8. Campanale F., 9.
Mazzilli G., 10. Marchese E., 11. Colonna D. (20. Gadaleta M.), 12. Perrone S.,
13. L'episcopia G. (21. Lupo M.), 14. Lupo V., 15. Piccolomo C. (Capitano). Allenatore:
Strippoli R. Piazzola: Piccolomo 0/1
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