LIVORNO
RUGBY – CUS SIENA 43-3
LIVORNO
RUGBY: De Donato; Stiaffini, Pellegrini, Ianda, Rattalino; Gesi, Zannoni; Piras
(dal 15’ st al 24’ st Ciapparelli) (35’ st Merani), Basha, Bottari; Gragnani
Giacomo (21’ st Pardini), Scrocco; Mangoni, Bastita, Ciapparelli (12’ st
Sforzi). A disp.: Cristiglio, Gragnani Giorgio. All.: Marco Zaccagna.
CUS
SIENA: Rossi; Faleri, Capresi, Gembal (3’ st Grazi), Bartolomucci T.; Mondet,
Trefoloni; Moscatello (20’ st Halderman), Fusi (20’ st Interi), Tanzini;
Carmignani, Marzi; Duprè (38’ st Rocchigiani), Comandi (30’ st Landi),
Rocchigiani (1’ st Pezzuoli). A disp.: Bartolomucci F.. All.: Francesco
Sacrestano.
ARBITRO:
Paolo Acciari di Perugia.
MARCATORI:
nel pt (17-3) 13’ cp Mondet, 14’ m. Piras tr. Gesi, 25’ m. Gesi, 33’ m. Ianda;
nel st 5’ meta Gragnani Gi. tr. Gesi, 32’ m. Rattalino tr. Gesi, 34’ m. Basha
tr. Gesi, 37’ m. Scrocco.
NOTE:
giornata nuvolosa, con pioggia caduta durante il secondo tempo. Espulsioni
temporanee per Basha (38’ pt) e Mangoni (14’ st). In classifica 5 punti per il
Livorno (che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco; sette le mete
realizzate) e 0 per il Cus Siena (nessuna meta all’attivo; passivo superiore
alle sette lunghezze).
LIVORNO.
Il Livorno Rugby è fresco, giovane e pimpante. Con 7 mete (3 siglate nel primo
tempo e 4 messe a segno nella ripresa), i biancoverdi liquidano la pratica Cus
Siena (43-3 il punteggio), conquistano la quarta vittoria in campionato e
restano, in classifica, in scia del terzetto delle migliori. I labronici sono
sempre quarti, ma riducono a 12 punti il ritardo dalla prima della classe (ora
al vertice si trova la Florentia). Si devono ancora giocare, in questo girone
d’andata, tanti scontri diretti tra le ‘big’. Per i livornesi è giusto
continuare a viaggiare a fari spenti, ma nessuno vieta di guardare verso chi
sta più in alto… Domenica prossima sfida esterna con lo Jesi.
Poi, il 16, match
interno con il Vasari Arezzo, il fanalino di coda, sempre più in crisi (già al
20’ del primo tempo, nell’incontro esterno con la Florentia, la squadra aretina
ha dovuto alzare bandiera bianca: in arrivo sconfitta a tavolino e altri 4
punti di penalizzazione). Questi gli altri risultati della 7° di B, girone 2
(tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna-Civitavecchia 15-15 (2-2),
Jesi-Parma’31 20-22 (1-4), Florentia-Arezzo 20-0 a tavolino (5 a -4), Amatori
Parma-Modena 33-3 (5-0), Reno Bologna-Rieti 17-19 (1-4). La classifica:
Florentia 34 p.; Romagna 32; Civitavecchia* 26; Livorno 22; Am. Parma 21; Jesi
e Parma’31*** 15; Modena 14; Cus Siena*** 8; Reno e Rieti* 4; Vasari Arezzo**
-8. *Civitavecchia e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione; **Vasari sconta
8 punti di penalizzazione; ***Parma’31 e Cus Siena figurano con una partita in
meno. Contro il Cus Siena, ha brillantemente esordito con la maglia biancoverde
il talentuoso flanker Dario Basha, classe ’96. Pur facendo i conti con uno
schieramento ancora una volta rimaneggiato (solo 20 gli elementi a referto), i
labronici sono parsi lucidi e concreti. Al 13’ sono gli ospiti a sbloccare il
punteggio con un piazzato dell’apertura Mondet. Il vantaggio esterno resiste
pochi secondi. Immediato il (definitivo) sorpasso dei locali.
E’ il 14’ quando,
dopo una fuga irresistibile dell’apertura classe 2001 Simone Gesi, il pallone
giunge al terza centro Piras (classe ’99), che può tutto solo depositare in
mezzo ai pali. Gesi trasforma: 7-3. Altro assolo (25’) dell’attivo Gesi, che va
in meta sulla fascia sinistra. Livorno si esalta con i propri dinamici giovani.
Al 33’ è il centro Ianda (altro classe ’99) a realizzare, in velocità, la terza
meta della propria squadra: 17-3. Cartellino giallo (38’) per Basha. Nella
ripresa, quando è sempre in inferiorità numerica, i padroni di casa mettono in
cassaforte il bonus-attacco. La quarta meta porta la firma del valido seconda
linea Giacomo Gragnani, a bersaglio sulla fascia sinistra. Gesi trasforma: 24-3
al 45’. Nella parte centrale del secondo tempo, Livorno, con le buone o con le
cattive (giallo per il pilone Mangoni al 54’) impedisce alla mischia avversaria
di siglare la meta con la quale potrebbero riaprirsi i giochi. I biancoverdi
lottano strenuamente e nel finale prendono definitivamente il volo. Splendida,
al 72’, la meta in contropiede dell’ala Rattalino (Gesi trasforma: 31-3).
Significativa la meta, al 74’, di Basha (tra i migliori: 38-3 dopo la
trasformazione di Gesi). Chiudere i conti, con la settima meta della propria
squadra, il sempre positivo seconda linea Scrocco. 43-3 il punteggio
conclusivo. Livorno sa cosa vuole e sa come ottenerlo. I biancoverdi possono
puntare ad un’annata ricca di soddisfazioni.(FabioGiorgi)
Nessun commento:
Posta un commento