MOGLIANO
RUGBY v FIAMME ORO RUGBY 6 – 33 (6 – 21)
Marcatori: pt. 7’ cp. Giabardo A. (3-0);12′ m. Bacchetti tr. Roden
(3-7);17′ m. Bacchetti tr. Roden (3-14);34′ cp Giabardo A. (6-14); 35′ m.
Ngaluafe, tr. Roden (6-21);
st.: 47′ m. Amenta tr
Roden (6-28); 71′ m Calabrese (6-33)
Mogliano Rugby: Facchini(71′
Zanchi); Masato, Zanon (41’st. Da Re), Zanatta (Ceccato temporaneo 42′ – 52′),
D’Anna (66′ Gallimberti); Giabardo A., Endrizzi (Cap.) (41′ Fabi); Baldino,
Carraretto (49′ Finotto), Corazzi (v.Cap.); Flammini, Bocchi (74′ Lavorgna);
Stefani (49′ Bigoni), Nicotera, Vento (63′ Ceccato). all.: Dalla Nora.
Fiamme Oro Rugby: Edwardson;
Ngaluafe (42′ -52′ temporaneo Iacob)(71′ Buscema), Seno, Quartaroli (71′ Sepe),
Bacchetti (60′ Gasparini); Roden, Calabrese; Amenta, Favaro (48′ st Bergamin),
Cornelli (40′ st Licata); Caffini, Fragnito; Di Stefano, Moriconi (57′ Kudin),
Zago (57′ Iovenniti). all.: Guidi
Arb. Andrea
Piardi (Brescia), AA1 Elia Rizzo (Ferrara) , AA2 Matteo Giacomini Zaniol
(Treviso); Quarto
Uomo: Giuliano Bellinato (Treviso)
Cartellini: 42′
giallo Di stefano, 42′ giallo Vento; 60′ giallo Quartaroli;
Calciatori: Giabardo
2/2 (Mogliano Rugby); Roden 4/5 (Fiamme Oro)
Note: Giornata
umida e coperta, campo in discrete condizioni, circa 500 spettatori. Osservato
un minuto di silenzio prima del calcio d’inizio per l’improvvisa scomparsa di
Fabrizio, papà del giocatore Alberto Bonifazi (Mogliano) e in memoria di Giulio
Zanesco, ex arbitro internazionale e presidente del CNAR (Comitato Nazionale
Arbitri Rugby).
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 0; Fiamme Oro Rugby 5
Man of the match:
Mirko Amenta (Fiamme Oro)
Alla
fine le Fiamme Oro ottengono il risultato voluto e se ne vanno dal “Quaggia”
con i cinque punti cercati alla vigilia. Poco da dire sulla prestazione dei
biancoblù che hanno cercato di dare il massimo, l’impegno e l’attitudine visti
in campo non si possono discutere, ma non sono riusciti a fermare la corazzata
ospite pur costruendo azioni spettacolari che non si sono però concretizzate in
mete. Il successo consente ai Cremisi di
mantenere la quarta posizione in classifica a quota 32 punti, con tre lunghezze
di vantaggio sul San Donà e sei sul Viadana, dirette concorrenti per un posto
nei playoff-scudetto.
Federico
Dalla Nora: “Ci abbiamo provato ma ovviamente la
differenza tra le due compagini era palese, quando loro aprivano il gioco
sfruttavano anche la preponderanza fisica per prendere la linea del vantaggio.
Nei primi minuti abbiamo espresso un buon rugby anche se non efficace, poi ci
siamo un po’ persi e abbiamo cercato di giocare come non era previsto dal piano
di gioco, creandoci maggiori difficoltà. Con le due mete prese una dopo l’altra
la partita si è un po’ rotta e si sa che qualche episodio negativo spesso
condiziona il proseguio dell’incontro. All fine oggi abbiamo fatto anche bene,
ma non benissimo, un po’ sotto al livello visto con calvisano. Non possiamo
però rimproverare nulla ai ragazzi per l’impegno messo in campo. Lavoriamo
durante la settimana per cercare di far crescere i nostri giovani e metterli in
condizione di giocare un buon rugby. Speriamo di riuscire a portarli ad essere
in grado di affrontare partite di questo livello.
Il
coach delle Fiamme Oro Gianluca Guidi “Questi cinque punti sono fondamentali
perché, visto il match di ieri tra San Donà e Viadana, questo era l’unico
risultato possibile per noi, proprio per mantenere le distanze da queste due
squadre. Sono abbastanza soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, ma mi
dispiace un po’ solo per l’atteggiamento mostrato negli ultimi dieci minuti:
dobbiamo imparare ad essere più consistenti nella nostra intensità e capire in
pieno che le partite durano 80-90 minuti; il “minicampionato” che stiamo
giocando con le nostre dirette inseguitrici, ci impone di avere questa
mentalità e di non mollare mai, anche se stiamo vincendo di trenta punti e
abbiamo già realizzato il bonus offensivo. Voglio fare i complimenti al mio
staff per come è riuscito a gestire tutta la settimana di avvicinamento alla
partita con il Mogliano: abbiamo dovuto cambiare più di una volta le carte in
tavola, a causa di infortuni e influenze varie che hanno letteralmente
falcidiato la nostra pur ampia rosa. Ora dobbiamo pensare ai nostri prossimi
impegni, che si chiamano “Medicei” e “Rovigo”, rispettivamente in Coppa e in
Campionato: due match che potranno dirci molto sulle nostre ambizioni”. (postato da Michele Messina)
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