PALERMO RUGBY ha rotto
gli indugi, e questa sera in largo anticipo agli altri anni, inizierà la
preparazione atletica in vista dei futuri impegni nel Campionato Nazionale di
Serie C/1. Questo per non trovarsi impreparati all’inizio del torneo, e così da
cercare di vincere il campionato, ma intanto si pensa un poco anche al passato.
“L’anno scorso fu un torneo piuttosto macchinoso – interviene SALVO NAVARRA,
Presidente/giocatore del Palermo – tutto
sommato da rivedere nell’organizzazione. Mi auguro che quest’anno le cose
cambieranno, e si possa creare qualcosa di nuovo.”
Il Palermo ha disputato
comunque un onorevole torneo conquistando di diritto, e con una certa
facicilità la permanenza in C/1, questo grazie al gioco costruttivo impostato
dal XV rosanero.
“ Merito della squadra
e ovviamente anche del nostro esperto allenatore Gioacchino La Torre – replica
NAVARRA – un nostro ex giocatore che indubbiamente oltre a seguirci
tecnicamente ci stimola moralmente nelle nostre attività agonistiche. La Torre
allena la prima squadra ed è anche supervisore delle squadre giovanili Under 18
ed Under 16. Anche quest’anno andremo avanti con queste categorie.
Si, avevamo
anche intenzione di portare avanti un’attività per gli Under 14 e U/12, ma per
quest’anno cercheremo unicamente di consolidare le realtà che possediamo, poi
l’anno prossimo si vedrà per il meglio. Del resto il miniurugby è attività
molto importante e nei nostri piani esiste anche questo progetto, ed andrà
seguito con molta attenzione. “
Il Palermo giocherà le
partite casalinghe sempre al Campo Malvagno ? “ Certo saremo sempre su quel
terreno di gioco – dice SALVO NAVARRA – esiste sempre un progetto, e purtroppo
in questi ultimi mesi nulla è ancora cambiato, pertanto siamo ancora in attesa
che la burocrazia faccia il suo corso, e
che finalmente anche Palermo possa avere per la prima volta nella storia la sua
Casa del Rugby. A Palermo, infatti, non
è mai esistito un campo esclusivamente dedicato al nostro sport. Il Malvagno, è
ben noto, è stato nel tempo un campo
dedicato al calcio, all’interno del Parco della Favorita, quindi costretto a
molti vincoli. “
Ora il Palermo, nel
dopo Ferragosto, si radunerà ufficialmente per proseguire piu’ concretamente
negli allenamenti e dal primo di ottobre sarà di nuovo in gara nella C1, mentre
a luglio al Lido Essai Sport di Capaci
si è sviluppato il torneo di Beach Rugby, Palermo Rugby Final Cut 2017.
“ L’estate sta passando
– afferma il dirigente/giocatore - e il
torneo in famiglia sulla spiaggia ha sicuramente ricevuto ampi consensi, ma
soprattutto ha riscosso un certo interesse la partecipazione di una squadra di
giovani dell’Accademia di Catania Under 18, ma provenienti dalla nostra Città,
e hanno vinto il torneo grazie alla loro migliore preparazione
tecnico/atletica.
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