Roma- Dopo un primo tempo molto equilibrato che vedeva gli azzurri chiudere
in vantaggio a Roma sui gallesi per 7-3 grazie alla marcatura al 29’ di Edoardo
Gori, l’Italrugby di Conor O’Shea nella seconda frazione di gioco subisce il
sorpasso dei dragoni, cinici nel centrare i pali in tre occasioni con il
preciso piede dell’estremo Leigh Halfpenny. Il Galles riesce
successivamente a marcare in due occasioni , siglando l’allungo che risulterà
decisivo per il risultato finale, rispettivamente al 61’ con Jonathan
Davies ed al 67’ con Lian Williams, sfruttando una superiorità numerica per un
cartellino giallo inflitto contro il pilone sinistro azzurro Andrea Lovotti.
L’ultima marcatura dell’incontro per i gallesi porta la firma dell’ala George
North, che su un pallone recuperato nei propri ventidue riesce a schiacciare in
meta sotto i pali dell’Italrugby. Prossimo appuntamento per gli azzurri sabato
prossimo all’Olimpico di Roma contro l’Irlanda nella seconda giornata del
torneo.
Rbs 6 Nations, I
giornata
Italia v Galles 7-33 (7-3)
Marcatori: p.t. 29’
m. Gori tr Canna (7-0), 36’ cp Halfpenny (7-3); s.t. 46’
cp Halfpenny (7-6), 52’ cp Halfpenny (7-9), 55’ cp Halfpenny (7-12), 61’ m. J.
Davies tr Halfpenny (7-19), 67’ m. L. Williams tr Halfpenny (7-26), 78’ m. G.
North tr Halfpenny (7-33)
Italia: Padovani (73’ Canna); Bisegni (60’-71’ Panico), Benvenuti (53’
Campagnaro), McLean, Venditti; Canna (69’ Allan), Gori (64’ Bronzini); Parisse
(cap); Mbandà, Steyn; Biagi (53’ Furno), Fuser (35’-41’ Furno, 63’ Minto); Cittadini
(58’ Ceccarelli), Gega (47’ Ghiraldini), Lovotti
all. O’Shea
all. O’Shea
Galles: Halfpenny; North, Davies, Williams S (74’ J. Roberts); Williams L;
Biggar (41’ Davies S.), Webb; Moriarty; Tipuric, Warburton; Wyn Jones (cap)
(4’-16’ Hill), Ball (63’ Hill); Lee (50’ Francis), Owens (74’ Baldwin) , Smith
(50’ Evans)
all. Howley
arb. Doyle (Inghilterra)
g.d.l. Lacey (Irlanda), Maxwell-Keyes (Inghilterra)
TMO: Kitt (Inghilterra)
Cartellini: Al 60’ giallo a Lovotti (Italia)
Calciatori: Halfpenny 7/8 (Galles), Canna 1/1 (Italia)
Note: in tribuna il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 40986
spettatori presenti
RBS 6 Nations Man of the
Match: Leigh Halfpenny (Galles)
CRONACA:
Il drop di Carlo Canna apre la prima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2017 degli
azzurri di Conor O’Shea. Al 2’ minuto l’arbitro Doyle concede il primo calcio
di punizione dell’incontro per gli ospiti; i gallesi provano subito a
trovare i primi tre punti dell’incontro con il piede di Leigh Halfpenny dai 45
metri, ma l’estremo gallese non è preciso in quest’occasione.
L’Italia
si ripropone subito nella metà campo dei dragoni dimostrando grande attitudine
nel gioco offensivo: sugli sviluppi di una touche all'altezza dei ventidue
avversari, dopo un multifase azzurro l'arbitro inglese Doyle comanda però una
mischia a favore dei gallesi per un passaggio in avanti commesso
dall’Italrugby.
Primi
dieci minuti di gioco molto equilibrati in campo a Roma, con l’Italia brava a
sventare ottimamente le offensive dei dragoni.
Il Galles
si rende pericoloso vicino alla linea di meta dell'Italrugby: al 14': Liam
Williams è bravo a raccogliere il calcio passaggio dell'apertura Dan Biggar, ma
Giulio Bisegni è abile a portare fuori con un placcaggio avanzante l'ala
gallese.
L'Italia
si impossessa dell'ovale e va vicinissima a segnare la prima meta dell'incontro
al 26’ minuto con una serie di ripartenze assistite; l'arbitro Doyle ferma però
il gioco ed assegna una mischia in favore degli azzurri di Conor
O'Shea a 5 metri dalla linea di meta ospite.
Gli
azzurri al 29’ rompono finalmente gli equilibri a Roma: sugli sviluppi di
un’apertura da mischia ordinata è Edoardo Gori a marcare la prima meta
dell’incontro con una ripartenza assistita . Carlo Canna trasforma la
marcatura; l'Italia a dieci minuti dal termine del primo tempo è avanti 7-0 sui
dragoni gallesi.
Gli
ospiti reagiscono e trovano i primi punti dell'incontro al 36' con il piede
Leigh Halfpenny, che centra i pali sfruttando un calcio di punizione concesso
dal direttore di gara Doyle da posizione defilata a venticinque metri dalla
meta.
La prima
frazione di gioco si chiude con l’Italrugby in attacco nei ventidue gallesi, ma
gli sforzi profusi dagli azzurri non riescono a portare punti. La prima
frazione di gioco si chiude con l’Italia in vantaggio 7 a 3 a Roma.
I primi
punti del secondo tempo sono di marca gallese: al 46' Halfpenny non sbaglia la
realizzazione di un calcio piazzato centrale a dieci metri dalla meta azzurra.
Al 53’ il
Galles trasforma il calcio piazzato che vale il sorpasso: l'arbitro Doyle
concede ai dragoni un calcio di punizione per un placcaggio in ritardo
effettuato dal terza linea azzurro Steyn. Leigh Halfpenny trasforma e porta
avanti i gallesi sul 7-9.
Gli
ospiti continuano ad attaccare, guadagnando l'ennesimo calcio di punizione per
un fuorigioco azzurro, che trasformato dal solito Leigh Halfpenny porta ancora
avanti il Galles nel punteggio sul 7-12.
Al 58’
dragoni vicini alla prima marcatura del proprio incontro: il mediano di
mischia Rhys Webb non riesce a schiacciare l'ovale a pochi centimetri dalla
linea di meta. L'arbitro inglese Doyle non concede la marcatura dopo aver
consultato il TMO.
Al 60'
cartellino giallo inflitto contro il pilone sinistro azzurro Andrea Lovotti per
falli ripetuti in mischia ordinata . Azzurri che soffrono in inferiorità
numerica l’alto ritmo dei tre quarti gallesi, che trovano la meta al 62’ con il
secondo centro Jonathan Davies, bravo a concretizzare un’apertura della linea
veloce ospite. Il man of the match di giornata Leigh Halfpenny centra ancora i
pali nella trasformazione, portando i dragoni sopra break 7-19.
Il Galles
marca nuovamente al 67’, questa volta con l'ala Liam Williams che schiaccia
l’ovale in meta concretizzando un'apertura di ottima fattura della
squadra guidata da Rob Howley. L’estremo Leigh Halfpenny trasforma ancora da
posizione defilata, portando avanti il Galles 7-26.
L’ultima
marcatura dell’incontro per i gallesi porta la firma dell’ala George North al
78’, che su un pallone recuperato nei propri ventidue dopo un’azione personale
in corsa riesce a schiacciare in meta sotto i pali dell’Italrugby.
(da sito FIR)
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