Due modi differenti, ma ugualmente validi, per raggiungere l'obiettivo stagionale. Nella scorsa stagione, di fatto, il Livorno Rugby si guadagnò l'accesso alla poule promozione con le tre vittorie esterne ottenute contro le 'cugine toscane' Piombino, Firenze'31 e Arezzo. L'ottimo ruolino nel girone eliminatorio di tre vittorie su cinque partite disputate in trasferta (in casa, invece, 'solo' due vittorie, un pareggio e due sconfitte) permisero ai biancoverdi di chiudere la prima parte del torneo sul secondo gradino e dunque evitare le forche caudine della poule salvezza (fatali, poi per Piombino e Firenze'31). In questa annata di serie B, nel quale si gioca un campionato unico, senza poule, con dodici squadre inserite in questo girone del centro Italia (il raggruppamento '2'), il Livorno Rugby sta viceversa costruendo le sue fortune sul catino amico 'Carlo Montano'. Un terreno di gioco dalle dimensioni molto ampie che consente di dare sfogo ad azioni a tutto campo e di sfruttare gli attacchi in velocità, evitando, per quanto possibile, i guai relativi ad una mischia piuttosto leggera.

(una immagine dal vittorioso test dei labronici sui marchigiani di Jesi)

 I biancoverdi, che figurano, a quota 21, sul quart'ultimo gradino della classifica, con dieci lunghezze di margine sulla zona retrocessione, hanno finora, nelle prime 13 giornate, ottenuto, nelle gare interne, 19 punti; solo 2 i punti strappati in trasferta. I ragazzi di Borsato hanno, sul 'Montano', raccolto 1 punto con il Cus Perugia (gara persa 16-20), 4 punti (successi senza bonus/attacco) sia contro il Viterbo sia contro il Reno Bologna e 5 punti (successi conditi dal bonus) con Vasari Arezzo e Jesi. Nelle ultime 4 partite interne, i labronici hanno ottenuto 4 affermazioni. In trasferta, invece, sono giunte finora 7 sconfitte su 7: punti ottenuti per il margine inferiore alle otto lunghezze solo a Jesi (12-10) e sul campo dell'Amatori Parma (27-23). Squadra, rispetto allo scorso anno, dall'età media più bassa: i tanti ragazzi ai primi anni nel mondo seniores non hanno più la guida di quella 'chiocce', che nell'ultima estate hanno appeso le scarpette al chiodo.

 Formazione capace di maturare in modo veloce e di allontanare la zona pericolosa della classifica. Il torneo di B, in omaggio ai primi due impegni dell'Italrugby nel 'Sei Nazioni' sta osservando un periodo di riposo di ben tre settimane. Alla ripresa, il 19 febbraio, il Livorno Rugby renderà visita alla 'big' Cus Perugia, squadra attualmente seconda (11 vittorie, 1 sola sconfitta ed una partita da recuperare) e lanciata verso l'accesso ai playoff (proprio le prime due disputeranno gli spareggi promozione). Venerdì 10 febbraio la prima squadra biancoverde disputerà un'amichevole con la rappresentativa dell'under 18 della Costa Toscana, la Franchigia nata la scorsa estate grazie al lavoro sinergico fra le società del Livorno Rugby, degli Emergenti Cecina, dell'Amatori Rosignano e del Bellaria Pontedera. In questo fine settimana, fra le rappresentative giovanili del Livorno Rugby, in campo solo l'under 14 (la squadra 'A', di scena sabato alle 16 a Cecina) e l'under 12 (che sabato alle 15,30 ospita sul 'Maneo' un raggruppamento della costa: al via Livorno 1, Livorno 2, Elba e Rosignano).