DERBY D’AUTUNNO alla
Pro Recco che al termine del test festeggia, come sempre, ma in questa
occasione effettivamente la vittoria di giornata allontana definitivamente
l’incubo della sconfitta interna con l’Accademia. BASTIEN AGNIEL, capitano del
Recco, tutto sommato è soddisfatto dell’esito di ieri, ma ha saputo anche
complimentarsi con l’avversario di turno:
“Siamo stati noi a
complicarci la vita – dice il francese - nei primi
dieci minuti non siamo stati all’altezza della situazione, loro si sono esaltati
e la partita per noi è diventata difficile. Certo che nel primo tempo abbiamo
avuto anche almeno tre occasioni da meta, ma non riuscendo a concretizzare la
partita è rimasta incerta per lungo tempo. “
(Bastien Agniel, fautore del rugby champagne, tipico francese, è con Lisandro Villagra la principale guida tecnica del Recco)
Il Recco ha perso
troppo presto il pilone abruzzese Di Valentino, e Corbetta comunque è
subentrato a sostituirlo ottenendo buoni risultati, ma nel primo tempo il pack
rivierasco ha avuto alti e bassi.
“La differenza tecnica
fra noi e loro si è evidenziata con il trascorrere del tempo – afferma BASTIEN
AGNIEL – nel primo tempo è stato bravo contenendoci bene nelle fasi statiche e
preoccupandoci anche nei raggruppamenti del pack, ma la differenza si è messa
in evidenza con i trequarti, quando abbiamo cominciato a giocare la palla.
(Franco Lamanna, l'uruguagio della Pro Recco Rugby)
Il
CUS è squadra giovane, ci hanno dato imbarazzo nelle mischie, e sono riusciti
almeno in parte a trarre profitto dai nostri errori, che purtroppo anche ieri
ci sono stati, del resto come avevo accennato alla vigilia del test noi per
entrare in piena forma avremo bisogno ancora un poco piu’ di tempo. Tutto
sommato ci poteva anche andare peggio, e purtroppo con il CUS non siamo
riusciti ad incamerare il bonus offensivo, peccato!”
Il vero AMMAZZACAFFE’
della partita, a nostro modo di vedere, è stata la splendida meta realizzata
dal Willem Heymans, che ha – punito – si fa per dire, i propri ex compagni di
squadra.
“Indubbiamente è stata
una meta importante – ammette il mediano di apertura del Recco – ed è scaturita
in conseguenza di una touche, proseguita verso la destra e, constatato che il
CUS in quel momento difendeva molto stretto, ho lanciato verso Villagra che a
sua volta ha servito definitivamente Willem per una realizzazione che poi
sarebbe stata decisiva ai fini del risultato. Complimenti comunque al CUS,
squadra giovane che ci ha messo spesso in difficoltà, ed ora dobbiamo pensare
ai futuri impegni. Il primo è quello di Noceto, poi riceveremo sul nostro
terreno di gioco i Medicei.”
Nessun commento:
Posta un commento